Consigli per investire in oro e metalli preziosi
Sin dall’antichità l’oro è stato considerato come il “bene rifugio” per eccellenza, ovviamente assieme ad altri metalli preziosi come ad esempio l’argento, in epoche antiche, e il platino in tempi più moderni. Da un punto di vista finanziario, quindi relativo ai tempi moderni, nel lungo periodo gli investimenti sull’oro e i metalli preziosi hanno il pregio di proteggere il vostro capitale dall’inflazione, ma per contro è abbastanza difficile che riescano ad offrire dei rendimenti davvero interessanti su un arco di tempo anche lungo. L’oro vale per chi ha tempo. Inoltre gli investimenti in oro e metalli preziosi presentano altri problemi come:
- il rischio di furto o smarrimento del metallo (che sia oro, oppure argento o platino, esso viene solitamente acquisito e trattato sotto forma di lingotti, monete o anche gioielli) durante la sua conservazione nelle vostre mani
- la grande difficoltà nello “smobilizzare” un’ investimento in oro, platino o argento, specialmente se di rilevante entità in termini quantitativi
Per questi motivi su elencati bisogna essere ben consapevoli di queste problematiche nel momento in cui si decide di investire in oro e metalli preziosi. Ciò richiede di dedicare a questa forma di investimento una frazione ridotta del vostro capitale. Questo vale naturalmente nel caso non pensiate di aver bisogno di quel capitale in tempi brevi; in caso contrario l’investimento in oro e metalli preziosi è altamente sconsigliato.
Chimica e fisica dell’oro
Nella tavola degli elementi l’oro è l’elemento chimico che ha numero atomico 79 e il suo simbolo è Au, dal latino Aurum, ossia appunto oro. Si tratta di un cosiddetto metallo di transizione, con caratteristiche come la tenerezza, la pesantezza, la duttilità, la malleabilità.
Il colore è giallo. Chimicamente si fa notare che oro e rame sono gli unici due metalli che in natura sono originariamente colorati. Risulta del tutto inattaccabile dalla maggior parte dei composti chimici aggressivi, ma viene corroso da cloro e fluoro, nonché da miscele come l’acqua regia.
Geologicamente parlando, esso viene trovato in natura allo stato nativo, spesso sotto forma delle celebri pepite, ma anche di grani e pagliuzze. Esse vengono rinvenute nelle rocce (in miniera) oppure nei depositi alluvionali lungo i corsi d’acqua (celebre le Corse all’Oro con i setacciatori nei fiumi).
Attualmente viene usato per produrre monete (il termine tecnico è coniare monete) ed è considerato uno standard del valore monetario per quasi tutte le nazioni. In odontoiatria, gioielleria e nell’industria elettronica viene usato diffusamente.
Se in grandi masse l’oro è un metallo dal colore giallo deciso, quando è finemente suddiviso oppure ridotto in soluzione colloidale può assumere anche una colorazione che prende in toni del rosso, del violetto e persino del nero.
Risulta essere il metallo più duttile e più malleabile che esiste sulla terra: basti pensare che un solo grammo d’oro può essere battuto fino a formare una lamina talmente sottile da avere un’area di un metro quadro. L’oro è anche un metallo assai tenero e per questo deve esere viene a formare una lega, con altri metalli, per riuscire a dargli una maggiore resistenza dal punto di vista meccanico.
L’oro è anche un perfetto conduttore di corrente elettrica, con caratteristiche solo inferiori al rame e all’argento. Inoltre l’oro è del tutto inattaccabile dall’aria, dall’umidità e dalla maggior parte degli aggressivi chimici. Risulta quasi del tutto inalterabile in presenza di ossigeno (ossia non forma ossidi), non reagisce all’umidità, ne al calore, tantomeno agli acidi e agli alcali di tipo caustico o aggressivo come la soda.
L’oro viene però intaccato dagli alogeni e addirittura sciolto dalla cosiddetta “acqua regia”. Da che l’uomo lo conosce, lo ha usato per coniare monete e per produrre ornamenti e gioielli, e questo per via dell’elevata inerzia chimica dell’oro.
Quando lo si trova allo stato nativo, l’oro è spesso accompagnato da una presenza di argento che puàò variare tra 8% e 10%; man mano che la presenza di argento aumenta, il colore giallo del metallo diventa più bianco e la sua densità parimenti diminuisce.
L’oro lega bene con molti altri metalli. Le leghe dell’oro col rame sono di colore rossastro, quelle con il ferro sono invece verdi; leghe di oro con alluminio sono di colore violaceo e quelle con il platino sono addirittura bianche. Infine, le leghe dell’oro col bismuto e l’argento sono di colore scuro e nerastro.
Salve, anche io ho investito nell’oro fisico. Per meglio dire ho investito in un azienda che commercializza oro. Ero un pò titubante all’inizio, ma poi ho potuto constatare che quello che dicevano era vero. Mi sono potuto creare una rendita costante di denaro grazie al programma generoso dell’azienda, che ti paga in lingotti d’oro! Mi ricordo ancora l’emozione dell’anno scorso quando mi sono arrivati a casa i lingotti d’oro!! E spero che aumentino di valore nel tempo
Golgbroker e’ improponibile. E’ carissimo fino a 100.000 euro e non e’ che tutti li abbiano vuole una percentuale 2% per vendere, comprare o custodire oro. Credo sia molto meglio AURUM PRO CH. fino a 100.000 la custodia e’ 0.75% e si puo farla pressop la dogana. Putroppo non conosco i prezzi di commissione per acquistare o vemdere. Ricordate che l’oro all’estero va dichiarato e si paga il 20% sulla diffrenza tra il prezzo di acquiisto e quello di vendita successiva , detratte le spese . Es. ho comprato l’ori nel 2002 a 10.000 euro al grammo , lo rivendo ora a 42.000 euro sulla diffferenza 32.000 pago 1/5 = 6.400 euro. Se non posso certificare l’acquisto con un prezzo i 1/5 lo pagp su 1/4 del prezzo di vendita in questo caso vendo l’oropì a 42.000 euro 1/4 10.5000 il 20% = 2.100. Non vedo tutta la preclusione berso le banche . Banca Etruria vende i compra oro fisico e lo alloca . se vende l’oro applica uno spread di 5 euro ad oncia per lingotti da 1000 grammi, 6 euro per lingotti da 500 grammi e 7 euro per lingotti da 250 grammi. se lo riacquista 4 euro per tutti i tipi di lingotti. La custodia costa lo 0,5 % con un minimo di 25 euro a semestre o frazione . e’ compresa l’assicurazione contro furto, smarrimento e danneggiamento. A fine anno se il cliente e’ d’accordo applucano la ritenuta fiscale del 20%. Bisogna avere un conto con loro, pero’ se si vuole c’e’ il conto FICO tutto on line che e’ gratuito e fino al 30 settembre rende il 4% e dal 1 ottobre il 2.5 %. Sperando di essere stato utile buona domenica a tutti da Pantalone !
Meglio vale investire in oro fisico e fuori dal sistema bancario. Mi sembra un argomento importante sopratutto in questo periodo di crisi economica… Io ho scoperto www goldbroker.com che propone servizi di custodia in Svizzera. Esistono altri siti cosi?
Ho trovato questa piattaforma online per la compravendita di oro fisico, mi ci trovo bene, ed elimina i due inconvenienti di cui parla l’articolo!
Oro.BullionVault.it/#guidocoli
si vantano che lo 0,8 % di commissione che applicano è il più basso del mercato, è possibile o ci sono servizi simili a meno?
Salve,relativamente alla soluzione colloidale ,é possibile che un anello d’oro originariamente di color giallo(in parte oro bianco e in parte oro giallo), assuma dopo un mese circa una colorazione simile al rame? significa che la qualità non è standard,cioe non 750?
Spulciando per il web mi sono imbattuto in alcuni siti in cui si parla di oro finanziario e non solo fisico (ad esempio questi due mi sono sembrati i più interessanti crisi-finanziaria.myblog.it/archive/2009/09/18/quotazione-prezzo-oro-finanziario-borsa-mercato-investimento.html e www deshgold.com/). E volevo avere un vostro parere in merito al breve periodo; cioè se io volessi fare un investimento di brevissimo periodo sull’oro (1-2 mesi) sarebbe consigliabile quest’oro finanziario o no?
Grazie anticipatamente