Skip to main content

la crisi economica e i finanziamenti alle imprese

Dopo circa due anni l’economia italiana tornava alla normalità, ma non stavolta. Potremmo anche dire di trovarci di fronte ad un’altra situazione inedita cioè quella della “double dip recession”, sarebbe a dire una recessione, seguita subito dopo da una –falsa- ripresa e di nuovo un’altra recessione. Le famiglie italiane, prese dal panico, hanno iniziato a risparmiare su tutto: per prima cosa i beni durevoli come le auto, poi quelli semidurevoli come le lavatrici ed infine cominciano a tagliare dove si può, un po’ su tutto, anche sui beni di prima necessità.

La crisi economica, va da se, ha colpito poi le azienda, grandi, medie e piccole e tante famiglie già in crisi hanno ricevuto il colpo di grazia. Chiudono le azienda ed i lavoratori vanno a casa; padri di famiglia e over cinquanta.

I finanziamenti alle imprese

Per cercare di contenere quantomeno i danni, sono nati i finanziamenti alle imprese per aiutare tutte quelle aziende che sono in crisi a causa della recessione ed hanno bisogno di servizi o liquidità. I finanziamenti alle imprese possono essere di un privato, che solitamente corrisponde col proprietario dell’azienda o con i soci oppure, come accade più spesso, è la banca ad erogare il prestito alla banca o ancora può essere concesso da un ente. La banca fissa un termine entro cui restituire il denaro con rate mensili, trimestrali o semestrali, a seconda delle specifiche necessità. L’azienda nel frattempo dovrebbe riuscire a rimettersi in pari col bilancio e quindi essere anche in grado di restituire il finanziamento concessogli.

I finanziamenti alle imprese possono fari riferimento a beni, come terreni e edifici o, come più frequentemente accade, vengono concessi dei prestiti in denaro. I finanziamenti alle imprese sono concessi anche ai più giovani, per far si che anche loro possano mettersi in gioco, soprattutto se viene proposta un’idea originale e si prospetta un piano ben fatto con bilanci e valutazioni. I giovani sono spesso scoraggiati e scorati a causa della crisi economica che sembra senza fine e chissà quante idee originali e redditizie finiscono col rimanere soltanto idee. Di sicuro una spinta e un poco di incoraggiamento non fanno male e magari in qualche caso si riesce davvero a far si che un’idea diventi realtà e soprattutto che sia duratura nel tempo.

Next Post
Come affrontare il primo amore
Pianeta donna

Come affrontare il primo amore

Milena Talento7 Settembre 2015
Arredamento

Come arredare un loft

Milena Talento20 Febbraio 2015
Professioni

Come diventare architetto

Milena Talento10 Ottobre 2013

Leave a Reply

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.