Assicurazione sulla casa

È utile accendere l’assicurazione sulla casa? Non tutti coloro che intendono stipulare questa polizza assicurativa sanno in cosa consiste effettivamente e qual’è il significato dei termini usati nel contratto. Qui di seguito vediamo come rispondere a tutte le curiosità per comprendere bene se conviene davvero stipulare l’assicurazione e come farlo.

Milena Talento
Classe 1985, una laurea in Filosofia e una passione per il web nata ai tempi dei convegni universitari su Merleau-Ponty e i neuroni specchio. Autodidatta dalla A alla Z, comprende le potenzialità lavorative ma soprattutto economiche delle emergenti professioni tecnologiche e decide di sfruttare le proprie abilità letterarie e logiche applicandole ad un ambito nuovo. Da qui si affaccia alla professione di copywriter che coltiva per diversi anni. Scrive per alcuni e-commerce emergenti (tra cui Dalani e Zalando), si appassiona alla programmazione dei siti web, ma soprattutto agli algoritmi di Google. Circa 10 anni fa apre una web agency con cui si occupa di comunicazione a 360°. Guidaconsumatore.com viene acquistato nel 2018, dopo anni passati a lavorare in redazione come copy e seo.
Milena Talento

Assicurazione sulla casa: perché è utile?

Quando si acquista una abitazione di proprietà e la si abita, meglio pensare di stipulare un’assicurazione sulla casa per garantire la propria abitazione in caso di rischi legati alle responsabilità civili e di danni provocati da elementi esterni. Proprio perché è meglio prevenire il danno nel caso ci si ritrovi con debiti salati o in caso si subiscano furti, la polizza assicurativa prevede proprio di proteggere chi la stipula da tutti i possibili mali che potrebbero accadere, prevenendo quindi anche danni importanti.

È difficile, però, decidere che tipo di polizza stipulare, soprattutto da quando l’assicurazione sulla casa risulta molto più personalizzabile e completa rispetto a un tempo. Nel sito Assicuraora.it (http://www.assicuraora.it) si possono trovare altrettanti spunti interessanti sull’assicurazione. In pratica, oggi si può decidere cosa proteggere e cosa mettere sotto garanzia, e si possono decidere anche i massimali: che si tratti di danni causati da animali o da terzi o che si tratti della morosità degli inquilini precedenti o di qualsiasi altra evenienza, sempre meglio cercare con calma un’assicurazione che faccia al caso proprio.

assicurazione sulla casa

La polizza casa e la legge

L’articolo 1882 del Codice Civile asserisce che l’assicurazione è nient’altro se non un contratto con cui l’assicuratore è obbligato entro certi limiti a rimborsare una parte o interamente il danno causato da un sinistro, su pagamento di un premio. Per quanto riguarda l’assicurazione sulla casa, questi danni possono essere causati a terzi o anche allo stesso proprietario, per cui la polizza può prevedere la copertura per entrambi in base alle scelte fatte.

Il contratto dev’essere approvato tramite apposizione della firma dell’assicurato e l’assicuratore deve dare la copia originale al cliente, mentre eventuali altre copie sono da richiedere a spese dello stesso cliente. Le assicurazioni sulla casa si definiscono polizze globali perché includono sia i danni provocati da incendio che le responsabilità civili, mentre prima esisteva una polizza per l’una e una per l’altra clausola.

Un’assicurazione condominiale

L’assicurazione condominiale prevede di assicurare il patrimonio immobiliare di chi possiede parecchi appartamenti, la responsabilità civile che ne deriva e la responsabilità degli amministratori del condominio.

Questo tipo di polizza assicurativa comprende tutti quei danni causati a terzi relativamente alla responsabilità che ha l’assicurato, e che si può riferire anche alla proprietà e alla stessa conduzione dell’immobile. Nell’assicurazione condominiale inoltre si prevede la copertura in caso d’incendio. Se si opta di stipulare una polizza per la propria casa quando esiste una polizza assicurativa già stipulata a livello condominiale, allora sia la polizza condominiale che quella personale dovranno rispondere e di conseguenza pagare la propria parte di risarcimento fino a coprire l’indennizzo previsto.

Però l’assicurazione sulla casa di tipo condominiale può coprire i danni solo in alcuni casi e in alcune situazione, al resto ci pensa la polizza personale stipulata per la propria casa. Ciò per sottolineare che anche se esiste un’assicurazione condominiale, questa non impedisce di stipulare un’assicurazione personale per la propria abitazione, che conviene di più perché assicura una vasta gamma di garanzie che la polizza condominiale non prevede.

In e Out della polizza sulla casa

Prima di decidere di stipulare la polizza dell’assicurazione sulla casa, bisogna sapere se la essa possiede delle garanzie riguardanti le seguenti situazioni:

  • incendio sia della casa che del suo contenuto;
  • rimborsi in caso di perdite d’acqua e per la ricerca e la riparazione dei guasti causati;
  • rimborso di danni dovuti a corto circuiti elettrici, quando si verificano guasti o sbalzi di energia che possono danneggiare i diversi apparecchi elettronici presenti in casa;
  • rimborsi per atti vandalici o per danni a porte, finestre, inferriate, pareti e infissi provocati dai ladri;
  • rimborsi in caso di rottura di eventuali cristalli, vetri o materiali trasparenti;
  • rimborsi per danni causati da animali;
  • rimborsi in caso di condizioni atmosferiche eccessivamente pessime, quali grandine e pioggia forti tanto da danneggiare finestre e balconi o eventuali mobili che dovessero trovarsi sul terrazzo, trombe d’aria, fulmini che potrebbero causare danni al sistema elettrico o ai cavi elettrici, e nevicate abbondanti, mentre non è assicurato il danno causato da alluvioni, allagamenti o inondazioni;
  • rimborsi per eventuali danni che la propria casa può causare a terzi, come infiltrazioni d’acqua, allagamento, oggetti che cadono da terrazzi o balconi;
  • rimborsi per furti di oggetti di un determinato valore economico presenti all’interno della casa, come arredi importanti o apparecchi elettronici;
  • responsabilità civile della famiglia, una clausola che intende coprire i danni provocati dagli stessi abitanti dell’immobile verso terzi dentro o fuori l’abitazione;
  • l’assistenza 24 ore su 24 dev’essere assicurata e prevista dal contratto per ottenere eventuali informazioni, o se c’è bisogno di reperire tecnici specializzati.

Sulle garanzie di danni elettrici, oppure causati da acqua o incendi, bisogna dare alla compagnia assicurativa le apposite certificazione che gli impianti dell’abitazione siano sistemati a norma di legge; inoltre, bisogna pensare bene per quanto tempo voler sottoscrivere l’assicurazione: in questo caso è consigliabile scegliere la scadenza annuale della polizza perché si avrebbe più libertà di cambiare eventualmente compagnia se non ci si è trovati bene con quella scelta precedentemente.

Prima di stipulare il contratto, non bisogna stare attenti solo alle garanzie incluse ma anche a quelle escluse: a queste,, infatti di solito è dedicato un apposito paragrafo. Infine, bisogna prestare attenzione anche ad un eventuale copertura legale per danni causati a terzi, che appunto potrebbero volersi avvalere dei loro diritti e citarvi in causa per i danni subiti: nel caso in cui questa clausola fosse presente, l’ammontare del premio aumenterebbe insieme alle garanzie.

Lo sconto sulla polizza

I fattori che fanno scontare la polizza dell’assicurazione sulla casa, di solito, sono i sistemi di sicurezza. Infatti, se si dota la casa di un sistema di sicurezza efficace e molto tecnologico, lo sconto sulla polizza è più alto. Mentre se si tratta di sistemi passivi, ovvero di porte o finestre blindate, di inferriate o di vetri blindati, lo sconto si riduce.

Nel caso di antifurti più moderni, quelli attivi, che sono muniti di sirene, telecamere, sensori che subito rilevano la presenza di estranei in casa o che sono collegati direttamente con le forze dell’ordine, lo sconto diventa più alto.

In caso di furto in casa

L’assicurazione che viene stipulata per l’immobile dipende strettamente dalle caratteristiche dell’immobile stesso: se entrano ladri in casa e si subisce il furto di diversi oggetti senza però che avvenga alcuno scasso di porte e finestre per entrare in casa, l’assicurazione non risarcisce il danno del furto.

Quindi dopo aver stipulato la polizza, bisogna stimare precisamente il valore complessivo dei beni che si trovano all’interno della casa, tra mobili, oggetti di valore e apparecchi elettrici, comunicare eventuali acquisti di un certo valore successivi alla polizza così da cambiare il massimale dell’indennizzo se si subisce un furto, conservare documenti o scontrini o anche fotografie dei beni presenti in casa e che si sono compresi nella stipula. Invece, se alcuni di questi sono stati regalati è meglio avere una dichiarazione del loro valore economico dal rivenditore dell’oggetto.

Se si subisce un furto, prima di tutto bisogna procedere con la denuncia ai carabinieri e fornire non solo l’elenco degli oggetti spariti ma anche il loro valore economico, senza forzare troppo la mano dato che se si dichiara una cifra falsa si diventa perseguibili dalla legge. Inoltre, una copia della denuncia dev’essere subito fornita alla compagnia d’assicurazione a cui deve bastare come garanzia dei beni che sono stati sottratti illecitamente e del loro corrispettivo valore.

Purtroppo quando si tratta di furto, per evitare che l’assicurazione non riconosca l’entità del danno, bisogna procedere in modo da non ritrovarsi nelle condizioni di aver subito il danno e anche la beffa di non vedersi rimborsato il furto subito. Inoltre, è anche possibile rimpiazzare il valore dei beni assicurati con altri nuovi che siano o uguali a quelli rubati o di equivalente valore economico.

Riparazione del danno

Quando stipulate una polizza assicurativa sulla casa che comprende incendio, furto, scasso, atti vandalici, guasti elettrici, perdite d’acqua o altro, il risarcimento consiste nel far riparare i danni da tecnici specializzati. Si tratta di una garanzia compresa nello stesso contratto, per cui il preventivo riguardante la riparazione dei danni viene preparato prima da un tecnico conosciuto dal contraente e sarà successivamente confermato dal tecnico chiamato dalla compagnia assicurativa, che corrisponderà alla cifra da rimborsare al contraente da parte dell’assicurazione.

Il trasferimento di polizza

Nel momento in cui traslocate potete decidere di trasferire anche la polizza dell’assicurazione sulla casa sul nuovo immobile in cui andrete ad abitare. Conferendo con la vostra agenzia di assicurazione, dovrete prima di tutto confermare che le garanzie siano compatibili con la nuova casa, nonché che le cifre assicurate e le condizioni precedentemente stipulate possano andare bene per la nuova abitazione.

Se, infatti, avete la fortuna che le caratteristiche coincidano, l’assicurazione si premunirà di cambiare questi dati; se invece le caratteristiche sono tanto differenti da prevedere un cambiamento nelle condizioni del contratto, le modifiche saranno effettuate in maniera adeguata. Per esempio, se nella nuova casa esiste un sistema di antifurto che magari non era presente nella casa precedente, il premio verrà ridotto e viceversa.

Clausole, croce e delizia dell’assicurazione

Quando si decide di stipulare un’assicurazione, di qualsiasi polizza si tratti, è sempre meglio arrivare preparati e conoscere il significato di alcuni termini specifici che vengono usati all’interno della stipula e che fanno parte proprio del gergo delle polizze assicurative. Prima di stipulare la polizza quindi, meglio essere a conoscenza di quello che è scritto sulla stipula:

Indennizzo. Detto anche equa indennità, l’indennizzo è il compenso che viene riconosciuto allo stipulante nel momento in cui chi ha arrecato il danno sia sollevato dall’obbligo di un risarcimento totale, magari perché ha agito per necessità o non ha agito per un’incapacità dovuta a un’infermità. In questi casi, è l’assicurazione a risarcire il danneggiato.

Massimale. Si tratta della cifra massima che la compagnia di assicurazione paga nel caso di uno specifico danno previsto dalla polizza. Se il danno supera il massimale, allora l’assicurazione non estinguerà tutta la cifra ma solo quella prevista dal massimale stesso. Anche per questo motivo i massimali sono molto alti prevedendo danni di grosse entità. Il massimale infatti esiste in caso di furto per il contenuto dell’immobile, in caso di scasso e d’incendio, e tanto più il massimale è alto, tanto maggiore sarà il premio della polizza.

Premio. Si tratta del costo della polizza assicurativa, da pagare ogni anno o a rate con la possibilità di ulteriori addizionali, ovvero di interessi, in base all’accordo stipulato tra l’assicuratore e l’assicurato. È una cifra che chi contrae la polizza deve versare direttamente alla compagnia.

Franchigia. Si tratta della cifra minima sotto la quale la compagnia di assicurazione non risarcirà il danno. La franchigia per un immobile può quindi riguardare danni che si verificano in casa più frequentemente, per esempio guasti elettrici o qualche condizione atmosferica particolare che ha danneggiato la casa o atti vandalici. È una voce che non si può eliminare dal contratto e di solito varia tra i 100 e i 150€. Maggiore è la cifra della franchigia e più basso sarà il premio dell’assicurazione.

Il momento giusto

È realmente necessario stipulare un’assicurazione sulla casa se si tratta di un immobile di proprietà, se ci sono animali e bambini in casa, se la casa si trova a un piano alto e ha un terrazzo o dei balconi per cui può capitare che degli oggetti cadano giù danneggiando cose o persone sottostanti, se si hanno beni di valore stesso in casa, o dispositivi elettronici che possono essere rubati o subire danni da eventuali guasti.

Prima della scelta…

Scegliere a quale compagnia assicurativa affidarsi non è semplice, per questo vanno valutate per bene tutte le opzioni offerte in base a quelle che sono le esigenze per cui si vuole stipulare la polizza. Inoltre, è sempre meglio confrontare i prezzi delle diverse polizze offerte dalle varie compagnie di assicurazioni prima di procedere con la scelta. Per fortuna il confronto risulta piuttosto facile perché oggi ogni compagnia ha un proprio sito web su cui poter controllare i preventivi attraverso la compilazione di un form apposito, in cui inserire i propri dati e quelli dell’immobile.

L’unica cosa da fare prima di scegliere è recarsi direttamente presso le agenzie o consultare il sito online, appuntarsi a parte tutti i costi e i servizi che offrono le varie compagnie di assicurazione e scegliere quindi quella che offre il miglior rapporto qualità/prezzo.

Dove sottoscrivere l’assicurazione sulla casa

  • Ras – www.allianzras.it
    Dall’homepage è possibile accedere alla sezione dedicata alla Casa e leggere le caratteristiche delle polizze offerte. Quindi è possibile, dopo la compilazione di un form apposito, ricevere un preventivo online.
  • Genertel – www.genertel.it
    Dal sito della compagnia assicurativa online, si può accedere alla sezione “Casa e famiglia” e vedere le caratteristiche di varie coperture offerte. Si può quindi ottenere un preventivo online, nonché leggere le Faq, le domande sulle situazioni più frequenti che possono capitare. Inoltre è possibile scaricare la modulistica necessaria.
  • Genialloyd – www.genialloyd.it
    Dalla sezione “Polizze” è possibile accedere a “Casa e famiglia”, dove sono descritte tutte le garanzie offerte dalle varie polizze. È possibile poi fare e acquistare il preventivo online.
  • Polizze Assicurative – www.polizzeassicurative.net
    In questo sito si trovano elencate compagnie assicurative, tariffe, contratti, nonché le caratteristiche delle varie polizze assicurative e le risposte a eventuali dubbi relativi all’argomento.
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