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Scegliere finestre, infissi e serramenti

Le finestre: il confine tra il nostro mondo dentro e il resto fuori; l’affaccio sull’esterno, l’accesso per la luce nei nostri nidi. Le finestre ci servono per vedere principalmente, vedere meglio dentro casa e vedere l’esterno della nostra casa. Ma per permetterci di vedere bene senza esporci al freddo e alle intemperie, le finestre devono essere dotate di infissi a perfetta tenuta e di vetri resistenti. Inoltre le finestre devono avere aperture pratiche ed estetica che ben si sposi con lo stile degli interni e quello della facciata esterna.

Infine, secondo il Regolamento edilizio comunale e quello di igiene che indicano per legge i requisiti necessari per l’abitabilità degli ambienti, la finestra o la portafinestra di una stanza deve essere grande almeno 1/8 rispetto alle dimensioni del locale stesso.

Finestre, infissi e serramenti

Elementi che compongono le finestre

Una finestra è costituita da:

  • elementi fissi
    La parte interna è il vetro. Questo può essere un semplice cristallo oppure un vetro con elevate qualità isolanti, termiche, acustiche e di sicurezza. Il telaio fisso con cui la finestra è ancorata alla parete, si chiama controtelaio
  • elementi mobili
    Sono le ante della finestra, composte da un telaio mobile dentro il quale è installato il vetro di tamponamento, fissato da un fermavetro e da un gocciolatoio che impedisce all’acqua di entrare

finestre

Sistemi di apertura delle finestre

Non esistono solo le classiche finestre a battente; in realtà esistono diversi sistemi di apertura che permettono talvolta di risparmiare molto spazio all’interno di un’abitazione.

Vediamo quali sono:

  • Apertura a battente
    È l’apertura classica: le ante sono incernierate al telaio su uno dei lati verticali e si aprono verso l’interno. Il vantaggio di questa apertura è la possibilità di aprire completamente la finestra, in modo da dare maggiore aerazione.
  • Apertura a ribalta
    L’apertura a ribalta è detta anche a vasistas. E’ caratterizzata dalla cerniera di apertura sul lato orizzontale, in alto o in basso. La finestra con questo tipo di apertura, una volta aperta, risulterà obliqua e permetterà l’aerazione dei locali, ma non l’affaccio verso l’esterno. L’apertura a ribalta può essere disponibile in alcuni modelli di finestre, combinata con l’apertura a battente.
  • Apertura a bilico
    Anche con questo tipo di apertura la finestra aperta risulta obliqua, l’unica differenza è che non si apre su un lato orizzontale della finestra, ma gira su un perno posto al centro del telaio, aprendosi sul suo asse orizzontale oppure verticale. Tale apertura è di solito utilizzata nei lucernari dei sottotetti e nelle abitazioni quando esistono facciate continue a vetro. Il perno centrale deve essere dotato di un fermo, per evitare il ribaltamento completo dell’anta.
  • Apertura a saliscendi
    Detta anche a ghigliottina o traslante, permette di aprire solo una metà del serramento, che scorrerà sull’altra metà che è fissa. L’apertura a saliscendi permette di risparmiare molto spazio, ma è difficile da tenere pulita. Tuttavia alcuni modelli consentono lo sganciamento dell’anta fissa, per consentirne la pulizia. Questa soluzione è molto valida per finestre installate sopra il lavello della cucina.
  • Apertura scorrevole
    I lati orizzontali delle finestre con ante scorrevoli sono dotati di binari in cui scorrono appunto le ante. L’apertura scorrevole permette un risparmio notevole di spazio ed è adatta per le finestre grandi e per le portefinestre. L’unico svantaggio è di non poter aprire completamente il vano finestra, a meno che non si tratti di un modello scorrevole a scomparsa; in questo caso esiste una fessura nel muro che ospita l’anta che scorre sul binario, la quale scompare totalmente alla vista una volta aperta.
  • Apertura a libro
    E’ un tipo di apertura utilizzato soprattutto nelle portafinestre o nelle finestre di grandi dimensioni, poichè permette anch’esso di risparmiare spazio quando la finestra viene aperta. Per quanto riguarda le finestre da applicare sui tetti, per mansarde o solai, bisogna utilizzare finestre di dimensioni ridotte oppure oblò per le pareti, mentre i lucernari sono adatti allo spiovente del tetto.

 

Tipi di vetro per le finestre

Esistono oggi sul mercato diversi tipi di vetro utilizzabile per le finestre, ognuno con particolari proprietà vantaggiose per il risparmio energetico, per la tenuta del clima interno di un appartamento e per la difesa da smog e agenti atmosferici provenienti dall’esterno.

  • Vetrocamera: i doppi vetri
    La vetrocamera è un materiale prefabbricato costituito da due lastre di vetro unite lungo il perimetro con un sigillante plastico, ma distanziate di almeno 4 mm, in modo da formare uno spazio d’aria da riempire con un gas ad alto potere isolante, sia termico che acustico.
  • Vetri basso-emissivi, per il risparmio energetico
    Sono stati messi in commercio in conformità con la Normativa EN 673 e sono in grado di trattenere fino al 90% del calore di un locale, evitando così la dispersione energetica.Questo processo può avvenire grazie a processi sofisticati che permettono la formazione sulla superficie delle lastre di depositi o ossidi di metallo e che così consentono di sfruttare al meglio la luce naturale. I vetri basso-emissivi sono consigliati nelle zone a clima particolarmente freddo.
  • Vetri fonoassorbenti, per l’isolamento acustico
    Si tratta di vetri ad alto potere isolante dal punto di vista acustico. Sono ottenuti da vetri elastici, accoppiati e rivestiti con speciali pellicole insonorizzanti. I vetri fonoassorbenti sono indicati nelle zone molto trafficate e affacciate sulle strade di città.
  • Vetri assorbenti, per la stagione calda
    Si tratta di vetri che permettono di respingere il grande calore esterno nelle stagioni calde, senza oscurare i vetri utilizzando persiane o avvolgibili. Questi vetri assorbono l’energia del calore e a poco a poco la rilasciano verso l’esterno, non permettendole quindi di passare all’interno. I vetri assorbenti non sono riflettenti e quindi sono idonei per le vetrate.
  • Vetri riflettenti, per la stagione calda
    Una pellicola particolare respinge verso l’esterno l’energia del calore che colpisce la finestra. I vetri riflettenti sono particolarmente adatti nelle aperture dei tetti, quindi in appartamenti mansardati.
  • Vetri blindati
    Quando le dimensioni delle finestre superano i 150 cm di larghezza, è più alto il rischio di effrazioni. Per ovviare a questo rischio si può ricorrere a vetri di sicurezza, che possono essere accoppiati o temperati. I vetri accoppiati sono costituiti da due lastre incollate tra loro tramite una pellicola resistente allo strappo, che tiene legati i frammenti in vetro in caso di rottura. I vetri temperati sono molto resistenti agli urti: in caso di rottura si disgregano in piccoli frammenti smussati e non taglienti.

Cambiare le finestre

La semplice sostituzione di una finestra rientra nella categoria degli interventi edilizi di manutenzione ordinaria, secondo l’ex art.31 della L. 457 del 1978. E’ quindi sufficiente sostituire un serramento vecchio con uno nuovo di uguali dimensioni e finiture esterne, avvertendo per precauzione l’assemblea condominiale. Quando invece si decide di sostituire il vecchio serramento con uno nuovo modificando dimensioni e rifiniture, l’intervento è considerato di manutenzione straordinaria, oltre che di risanamento conservativo, cioè atto a migliorare le condizioni di utilizzo di un’abitazione.

Prima dei lavori bisogna presentare al Comune di appartenenza una Dia, cioè una Dichiarazione di inizio attività, firmata dal proprietario dell’abitazione, unita a un progetto e a una relazione firmate da un professionista abilitato, che attesti quali sono le opere da effettuare, che saranno portate a termine nel rispetto delle norme vigenti.

A lavori ultimati si deve presentare al Comune la comunicazione della data di termine e il certificato finale. Questo tipo di intervento non è consentito se si tratta di immobili sottoposti a vincoli culturali o ambientali.

Come avviene la sostituzione di una finestra

Grazie ai nuovi modelli di finestre in commercio, è possibile sostituirle in tempi brevi. Ecco come avviene la sostituzione:

  • Si smontano ante, cerniere e accessori.
  • Si sistema poi il telaio in verticale nell’apertura e lo si ferma con dei cunei.
  • Successivamente si eliminano le viti dai montanti nella muratura e si rimuove il telaio, inserendo i tasselli a espansione.
  • Si rimette quindi il telaio in posizione, si controlla che sia a piombo e poi si avvita.
  • Poi si riempiono i vuoti con schiuma poliuretanica e si eliminano così i ponti termici, cioè tutti i punti di discontinuità della struttura muraria tramite cui il calore può passare, come cassonetto e cinghia degli avvolgibili e lo spazio fra telaio e falso telaio.
  • Infine si posano i vetri.

NOTA Quando si deve sostituire un vetro a un’altitudine superiore ai 1100 metri, bisogna informarne il rivenditore, in quanto bisognerà compensare la pressione interna all’intercapedine dei vetri, per evitare fratture delle lastre per sovratensione.

Leggi e norme sulle finestre

La legge n°10/91 e successivo decreto sono stati integrati da un D.L. 192 del 2005 che stabilisce criteri, condizioni e modalità per migliorare le prestazioni energetiche degli edifici e per limitare le emissioni di gas serra secondo il protocollo di Kyoto.

Per i serramenti esistono dei valori minimi di trasmittanza termica a seconda della zona climatica, diversi per esempio da Sud a Nord Italia. In base alla legge n°126 del 1991, “Norme per l’informazione del consumatore”, invece, il rivenditore è obbligato a rilasciare al momento dell’acquisto la scheda prodotto, un documento che attesta la denominazione legale e merceologica del prodotto, specifica le eventuali sostanze dannose impiegate, indica nome e marchio del produttore.

Se dovete sostituire i serramenti, acquistateli in modo che possano garantire il maggior risparmio energetico possibile, quindi che siano altamente isolanti dal punto di vista termico ed eventualmente anche assorbenti o riflettenti. In questo modo e tenendo sotto controllo il sito del Governo, www.governo.it, può essere possibile ottenere delle agevolazioni fiscali sulle spese sostenute, in quanto lo Stato tende a incentivare tutti gli interventi atti a migliorare il risparmio energetico e ad abbassare i livelli di emissione di gas serra.

Siti internet su finestre e infissi

  • Guida Vetro http://www.letsglass.it/
    Si tratta di un sito dove trovare diverse informazioni sui vetri da scegliere e dove si possono trovare inoltre rivenditori qualificati dove acquistarli.
  • Finstral http://www.finstral.com/de/home/1-0.html
    E’ possibile visionare cataloghi e prodotti e scegliere il punto vendita più vicino.
  • Velux http://www.velux.it/
    Si tratta del sito di una delle migliori marche di finestre per tetti, dove si trovano tutti i prodotti disponibili, che si possono acquistare anche online.
  • Veka http://www.veka.it/vekait/divers/it/start.htm
    Sul sito si possono vedere tutti i prodotti completi di caratteristiche e scegliere il punto vendita più vicino.
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Scegliere la pedana vibrante

Milena Talento3 Novembre 2016

34 Comments

  • Maria Luisa Futuro ha detto:

    Ciao a tutti, ho da poco comprato un appartamento vicino al mare, ho sostituito tutti gli infissi perché erano molti vecchi. Ero molto indecisa se utilizzare i legno o il pvc, se inserire vetrocamera o Vetri basso-emissivi per il risparmio energetico, non conoscevo i costi.
    Tra i tanti siti che ho consultato ho trovato utile www ipertop.it, ho pubblicato la mia richiesta e dopo qualche ora ditte serie e competenti mi hanno risposto inviandomi preventivi e suggerimenti.
    Alla fine ho scelto il pvc colore bianco!!! Ciao

    NOTA – questo post è stato bonificato dai link perchè considerato un backlink abusivo

  • Loris ha detto:

    devo sostituire i miei serramenti in legno e ho deciso di metterli in pvc volevo sapere se la marca Budvar è buona? mi hanno proposto anche finstral ma sto aspettando il preventivo ma temo che il prezzo sia molto piu alto.Poi mi hanno detto che Finstral il colore tipo il bianco e il panna striato è un impasto e non una pellicola è vero . poi volevo sapere se la pellicola con il tempo si rovina?Poi volevo un consiglio io a casa mia o i mobili color legno in arte povera con travi a vista volevo sapere il colore più indicato perchè io e mia moglie non volevamo farli color legno ma bianchi o panna striati dite che stanno bene?aspetto vostra risposta grazie buongiorno

  • Federica ha detto:

    Salve, ho una casa in costruzione ed è giunto il momento di scegliere gli infissi. Sono 8 finestre, una porta finestra di circa 1,5 m, 2 porte per garage, il portone d’igresso e altre 4 finestre nel seminterrato.
    Se qualcuno fosse interessato a fare un preventivo può contattarmi. L’abitazione è in provincia di Macerata.

  • Fabrizio ha detto:

    Ottimo articolo! Siamo rivenditori di infissi marca Veka Made in Italy, per qualsiasi informazione contattateci 062283494
    Saluti
    MondoPorte Srl

  • Michele ha detto:

    Salve, dovrei cambiare infissi e anche io come tanti non so se mettere pvc oppure alluminio/legno o solo legno. Cosa mi consigliate? E perché? Vivo a Chioggia isola al mare. Grazie

  • Andrea ha detto:

    Buongiorno , devo cambiare 2 finestre e farne 3 nuove più una porta d’entrata e un portoncino , sono molto indeciso fra PVC e alluminio-legno , i preventivi che mi hanno fatto sono molto simili, mi date un consiglio voi ?

  • Donatella ha detto:

    Buondi ho un appartamento in fase di costruzione dovrei montare le finestre con vetro camera alluminio e legno (mi piacerebbe) ..la domanda che pongo è meglio mettere il marmo perimetrale oppure l alluminio?la ditta che esegue i lavori nell appartamento mi ha suggerito l alluminio mentre coloro che si occupano delle finestre il marmo..mi trovo un confusa sull l’argomento ..attendo vostre notizie.cordiali saluti

  • Roberto ha detto:

    Salve,

    vorrei inserire una portafinestra, al primo piano, per motivi di illuminazione, ma che si possa aprire solamente ad anta ribalta per poter arieggiare il locale. Devo necessariamente predisporre un parapetto come se fosse una tradizionale portafinestra a battente? Vi sono riferimenti normativi in tal senso?
    Grazie

  • Nicoletta ha detto:

    Ciao, vorrei cambiare le finestre del mio appartamento. Potreste dirmi se è meglio farle in legno od alluminio o PVC?
    Grazie nicoletta

  • Daniela Bianchi ha detto:

    Salve, io sono dipendente di un’azienda che produce infissi sia in alluminio che pvc. Il top di gamma è sicuramente l’alluminio e negli ultimi anni l’alluminio a taglio termico ha raggiunto prestazioni incredibili, isola le barre esterne da quelle interne ed è oltre che resistente eterno. Il PVC…. è plastica… e per quanto conveniente, rimane un materiale “molle” anche perchè le ultime normative hanno obbligatoriamente ridotto la quantità di piombo all’interno della pasta (motivo di tossicità) e quindi può essere soggetto a deformazioni o cambio di colore. Un buon serramento isolante sul lato esterno scotta, nel lato interno potrebbe alla peggio essere tiepido, ma dipende dal prodotto. Volevo anche spiegare che si possono sotituire solo i vetri assolutamente si, ma non sono portabili in detrazione al 65% perchè la somma di un profilo freddo con dei vetri isolanti non raggiuge i parametri in termini tecnici per rendere l’infisso idoneo alla detrazione. Quindi si al momento spendi meno, ma non porti in detrazione nulla e nel 20-30% del telaio che non sostituisci hai dispersione termica. In bocca al lupo!

  • Giuseppe D'Alessandro ha detto:

    Interessato alla sostituzione di vecchi infissi in alluminio anodizzato con nuovi in PVC, quindi con trasmittanza migliorata,chiedo se il sistema vasistas richiesto per delle porte finestre è condizionante del contributo statale del 65%.
    PREGO DARMI URGENTE ESITO. GRAZIE

  • massimo ha detto:

    vorrei sapere x favore la differenza di prezzi al metro quadro tra il vetro camera tradizionale e il vetro antinfortunistico e in forma di sicurezza quello antinfortunistico quanto è più sicuro?

  • tony ha detto:

    Salve,
    per la mia esperienza mi sono trovato molto bene con gli infissi in pvc, l’importante è sceglierli di qualità!
    Vivo a circa 200 mt dal mare e non hanno avuto nessun deterioramento dagli agenti atmosferici, nè dalla salsedine!
    Mi sono rivolto ad un’azienda molto seria che vende infissi in pvc di qualità in Sardegna: www idealsistem.it

  • Eugenio ha detto:

    Buongiorno, gradirei sapere se e quali potrebbero essere considerati i difetti di fabbrica per gli infissi in pvc. Sono stato chiamato per giudicare, ed eventualmente contestare, una fornitura di infissi in PVC perchè la saldatura tra due profili, nella porzione sagomata degli stessi profili, presenta contemporaneamente in alcuni punti una zona in “bassorilievo” ed in altri un “altorilievo”. Problea che non si riscontra dove il profilo è piatto. Secondo me si tratta di una errata calibrazione della macchina che pulisce le saldature. Mi sapreste dare qualche notizia in merito alle macchine che assemblano i profili? Potrebbe considerarsi un “difetto di fabbrica”?
    ringrazio anticipatamente

  • Ilaria ha detto:

    buongiorno, chi mi può aiutare sulla scelta di un fornitore di serramenti in pvc in base alle caratteristiche dei serramenti (numero camere, tipo vetro, ecc) e al relativo costo? grazie

  • Giovanni Lattanzi ha detto:

    Per Alessandro. IL PVC è leggermente più economico e non necessita di manutenzione, per contro sigilla totalmente l’ambiente e favorisce l’eventuale accumulo di umidità, a meno di non ventilare spesso e bene. Il legno ha un suo fascino, costa di più e necessita di manutenzione periodica. Per contro traspira….

  • alessandro pittaluga ha detto:

    buongiorno , sto ristrutturando una cascina , i muri sono spessi 50 cm e i serramenti sono in legno con vetro singolo . Valutando la sostituzione dei serramenti mi son trovato ad un bivio . Legno o PVC . Il cuore comanda legno la praticità x pulizia e manutenzione PVC . A ciò si aggiungono varie voci di corridoio che consigliano legno xk ci sono i muri in pietra e siccome trattengono l’umidità con le finestre in pvc tela tieni dentro casa …ecc eccc. E’ un ragionamento che ha senso oppure non ne ha ?

  • Stefano ha detto:

    Mi sono informato direttamente non in rete, delle finestre e sull’applicazione dei dopi vetri su finestre esistenti. Quindi chi vende infissi dice che non è conveniente installare i doppi vetri su finestre esistenti ma montare finestre nuove, ma questo non è vero dato i prezzi degli infissi nuovi sono i più diparati, SE LE FINESTRE IN LEGNO SONO IN BUONO STATO NON CONVIENE SOSTITUIRLE MA MONTARCI IL VETRO CAMERA CON GUARNIZIONI, ANCHE PERCHE’ LE FINESTRE IN LEGNO NUOVE DI BUON MATERIALE COSTANO!! CI SONO MOLTI ARTIGIANI CHE MONTANO I DOPPI VETRI CON PREZZI CHE OSCILLANO TRA 60 E 100 EURO AL MQ. ALCUNI FANNO ANCHE IL TRATTAMENTO DEL LEGNO E NEL PREZZO MONTANO LE GUARNIZIONI ALLE FINESTRE PER AUMENTARE LA TENUTA TERMICA, QUANTO COSTA UNA FINESTRA DI BUONA QUALITA’ I PREZZI PROPOSTI IN RETE DAI VENDITORI SON VERAMENTE I PIU’ DISPARATI DAI 200 AI 500 EURO L’UNA E MOLTI PRODOTTI NON HANNO LA CERTIFICAZIONE CASA-KLIMA SE FATE DUE CONTI…. CAIO

  • Paolo ha detto:

    Non è vero che è necessario ridipingere le finestre in legno ogni 4 o 5 anni. La ditta per la quale lavoro costruisce finestre che non hanno bisogno di essere riverniciate anche per più di 10 anni.

  • redazione ha detto:

    Per Fabbris. Tolleranze e spasi vuoti sono ammissibili, 4 cm mi sembra un po troppo….

  • redazione ha detto:

    Per Ross. A volte può capitare sia per sbalzi di temperatura, sia per questioni pressioni interne dovute, principalmente, a difetti di fabbricazione. Se non ci sono urti o lesioni, e il tempo trascorso non è eccessivo, potrebe tantare la strada di chiedere il rimborso il garanzia.

  • giachiros56 ha detto:

    come sostituire le lamelle della finestra estrena in alluminio

  • salvatore ha detto:

    salve ho fatto vari preventivi poichè devo cambiare gli infissi, mi hanno proposto sia il pvc che l’ alluminio. Mi dareste un consiglio su quali scegliere?

  • ross ha detto:

    buona sera
    mi e’ ssuccessa una strana cosa
    ero seduta alla scrivania quando un botto ,uno scoppio ,
    mi ha lasciato interdetta ,
    un vetrocamera era rotto
    sia l’esterno ceh l’interno
    ho pensato ad un sasso
    ma nulla e’ stato trovato
    cosa puo’ essere ??ùi vetri possono rompersi da soli?
    scoppiare ?ùsono vetricamera
    grazie

  • fabbris andrea ha detto:

    buon giorno, no acquistato dei serramenti in legno da una ditta, tra controtelaio e srramento c’è uno spazio di circa tre o quattro cm. …è normale, esistono norme reletive alle tolleranze dimensionali… grazie

  • Alfigi ha detto:

    Salve, ho sostituito una vetrata condonata con una finestra di dimensioni ridotte per il risparmio energetico. Il serramento di dimensioni ridotte rispetto al precedente è suddiviso in tre parti di cui solo quella centrale è apribile. La distanza dal confine deve essere misurata dalla parte fissa o da quella mobile della finestra ? Il serramento è inserito nel parapetto di una veranda simmetrica rispetto a quella della proprietà confinante da cui è separata da un setto divisorio sporgente che impedisce qualsiasi veduta dell’appartamento attiguo. Grazie.

  • katia ha detto:

    Ho lasciato le finestre e gli infissi originari (perchè nuovi) posizionando sotto il lavello. L’unico problema è la chiusura degli infissi perchè ogni volta devo sporgermi. Mi hanno detto che esiste una specie di ganci che permettono di chiudere facilmente gli infissi. Sapete dirmi come si chiamano?
    Grazie

  • Alfonsina ha detto:

    Ho letto in questa pagina che gli infissi in legno necessitano di una costante manuntenzione: per gli infissi di legno all’interno ed alluminio (o pvc) all’esterno, occorre lo stesso tipo di manutenzione?

  • gennaro ha detto:

    Salve , l’anno scorso precisamente in marzo aprile ho montato a casa degli infissi yong line della finstral con vetro doppio plus valor 4-20-6 e successo che sfortunatamente mio nipote un bambino di 35 KG e andato a sbatterci contro ed il vetro si e rotto a ghigliottina provocando lesioni molto gravi al volto la domanda che vi porgo e se un vetro cosi come quello di finstral si puo spaccare in questo modo e se esiste una normativa vigente antinfortunistica sul modo in cui bisogna installare i vetri degli infissi in una abitazione aspettando una risposta ne approfitto per porgervi i miei piu cordiali saluti

  • Gravaghi Luigi Angelo ha detto:

    Sto facendo cambiare le finestre e le porte finestre a casa mia con materiale pvc della finstral. Siccome ho parecchie porte finestre a 3 battenti avevo chiesto che uno dei tre battenti per ogni porta finestra avesse l’apertura vasistas. Al momento del montaggio mi sono trovato la sorpresa che mi hanno montato portefinestre normali senza vasistas allora ho telefonato al negozio con il quale ho preso gli accordi e ho domandato il perche’ non avesse tenuto conto delle nostre indicazioni col fornitore. Risposta: le porte finestre vasistas (nemmeno una su tre come avevamo chiesto noi) non garantiscono la conformita’ per usufruire del contributo governativo del 55% e quindi abbiamo optato per porte finestre con apertura normale. Ora vi chiedo: E’ una scusa? Puo’ essere davvero cosi’? o mi ha raccontato una balla per giustificare la sua dimenticanza visto che la nostra richiesta e’ stata fatta in seconda istanza rispetto a quella primaria? Considerate il fatto che la porta finestra da terra e’ alta circa 238, 240 cm. e che secondo il negoziante e’ proprio questo uno dei motivi per cui la Finstral avrebbe risposto che con quella altezza non veniva garantita la conformita’ e quindi il contributo. L’apertutra vasistas rispetto a quella normale puo’ essere rilevante a livello di cambiamento di prezzo?
    Se qualcuno e’ a conoscenza di queste cose, mi informi, grazie anticipatamente

  • giuseppe ha detto:

    ho comprato una casa nuova, al piano terra ho un bagno che si affaccia sulla strada, la ditta mi ha messo dei vetri trasparenti. Chiedo se ci sono leggi o regoloamenti riguardante i vetri delle finestre.

  • biddoccu ha detto:

    bongiorno,su una casa nuova ho fatto mettere delle finestre in aluminium con un vetro camera 10/11-15-4 . le finestre che risultano al sole risultano bollente dentro casa e quasi fresche fuori… Le sembra normale ? Mi può dare un parere ? grazie. Saluti. Helene Biddoccu.

  • redazione ha detto:

    x Adrian. Salve, noi non siamo una ditta produttrice, ma una rivista online che offre guide informative. Deve contattare direttamente la ditta scelta.

  • adrian cojocari ha detto:

    Vorrei avere il vostro listino prezzi per gli infissi. Grazie!

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