Talvolta accompagnato da placche in gola e febbre alta, il mal di gola può avere numerose cause, a partire da infezioni di origine virale o batterica, fino a patologie primarie più o meno gravi. Sebbene in molti casi il dolore alla gola tenda a risolversi spontaneamente nel giro di qualche giorno, in altre situazioni può persistere più a lungo e richiedere l’intervento di un medico; quest’ultimo, dopo aver effettuato una diagnosi accurata e individuato la causa del problema, sarà in grado di prescrivere una terapia adeguata.
In questo articolo analizzeremo le cause più frequenti del mal di gola, e andremo ad analizzare i sintomi ai quale prestare attenzione, i rimedi più comuni e le modalità per prevenirne la comparsa.
Che cos’è il mal di gola
Quando si parla di mal di gola si fa generalmente riferimento a un disturbo doloroso che colpisce la faringe e che è detto più propriamente faringite. A seconda della causa scatenante, il disturbo può essere di tipo acuto, ossia presentarsi in modo improvviso e risolversi rapidamente in pochi giorni, o di tipo cronico. In questo secondo caso, il dolore potrà durare a lungo e necessiterà di una terapia mirata per ridurre i sintomi e risolvere il problema alla base.
Le principali cause della faringite: le infezioni virali e batteriche
Tra le cause primarie del mal di gola rientrano le infezioni, le quali possono essere sia di origine virale, sia di origine batterica. I principali virus responsabili della faringite di tipo virale sono quelli che causano il raffreddore, ossia i rhinovirus e i coronavirus, i quali portano naturalmente alla comparsa del quadro sintomatico tipico di questa patologia, provocando, oltre al dolore alla gola, anche rinorrea, occhi rossi, starnuti. Tra gli altri virus che possono favorire la comparsa della faringite rientrano i virus influenzali, nonché quelli dell’herpes, del morbillo e della mononucleosi.
Per quanto concerne invece la faringite batterica, tra i principali responsabili troviamo lo streptococco, il quale colpisce in particolar modo i più piccoli. Tra gli altri rientrano la bordetella pertussis, ossia i batteri che causano la pertosse, e il corynebacterium diphtheriae, ovvero i batteri della difterite. Anche la tonsillite batterica può portare alla comparsa di dolore alla gola, con difficoltà di deglutizione e placche in gola.
Reflusso gastrico e mal di gola
Un’altra causa del dolore alla gola è il reflusso gastro-esofageo, ossia quel disturbo provocato dalla risalita verso la faringe degli acidi gastrici. Alla base di questo problema possono esservi l’eccessiva produzione di secrezione gastrica, problemi relativi alla chiusura dello sfintere esofageo, ernia iatale, assunzione di determinati farmaci, stili di vita errati o predisposizione familiare.
In questo caso, al mal di gola si associano ulteriori sintomi molto caratteristici, tra cui dolore retrosternale, rigurgito, gusto dolciastro in bocca e tosse.
Faringite da allergia
Anche alcune allergie possono portare alla comparsa di mal di gola, causando irritazione e difficoltà di deglutizione. Tra i principali allergeni responsabili della faringite rientrano le muffe, comuni in ambienti umidi, la polvere, i pollini e i peli degli animali.
Altri fattori che possono portare alla comparsa di dolore alla gola
La faringite può essere causata anche da numerosi altri fattori, i quali possono favorire la proliferazione di virus e batteri o avere effetto irritante sulla gola. Tra i più comuni rientrano:
- il caldo eccessivo, soprattutto quando accompagnati da clima secco
- la permanenza in ambienti chiusi
- il fumo di sigaretta
- l’aria inquinata
- le sostanze irritanti disperse nell’aria
- sforzo eccessivo dei muscoli della gola
A questi vanno aggiunte tutte le patologie più gravi che includono, tra i vari sintomi, anche il mal di gola, a partire da laringite e tracheite.
I sintomi associati al mal di gola
Tra i sintomi associati al dolore alla gola, che variano in base alla causa scatenante, rientrano:
- difficoltà di deglutizione
- solletico o prurito in gola
- arrossamento
- placche bianche
- febbre
- tosse
- starnuti
- emicrania
- rinite
Prevenire e curare il mal di gola
Per prevenire il mal di gola, è possibile mettere in atto alcune piccole strategie, tra cui l’assunzione di integratori volti a rafforzare il sistema immunitario, un’adeguata umidificazione e aerazione degli ambienti domestici e lavorativi, un’alimentazione sana e ricca di frutta e verdura, nonché la riduzione dell’esposizione ad agenti irritanti e ad allergeni. È importante ricordare che l’assunzione di integratori non deve essere considerata come sostitutiva di una dieta bilanciata e che, nel caso in cui si assumessero dei farmaci, dovrebbe essere effettuata esclusivamente sotto la guida del proprio medico curante. Se i sintomi sono già comparsi e non accennano a scomparire da soli o con l’aiuto di rimedi naturali entro pochi giorni, è sempre preferibile consultare il medico.