I farmaci omeopatici, al pari dei medicinali che vengono abitualmente considerati tali, sono fabbricati seguendo le norme di buona fabbricazione del farmaco imposte dall’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) per la produzione di tutti i medicinali. Anche se la loro efficacia non è scientificamente dimostrata, il loro aspetto positivo deriva dall’assenza di effetti collaterali:la quantità di principio attivo assunto, infatti, è estremamente minore rispetto ai dosaggi tradizionali, grazie alla loro estrema diluizione. Per questo motivo, i farmaci omeopatici sono utilizzati spesso nella cura delle patologie dei più piccoli, come ad esempio l’insonnia.
I medicinali omeopatici per bambini
Prima di somministrare qualsiasi tipo di farmaco al bambino, comunque, è necessario analizzare le diverse situazioni costituzionali e sintomatologiche che i piccoli pazienti presentano. Ovviamente, è sempre opportuno rivolgersi al medico o al farmacista per avere informazioni sulla corretta modalità di assunzione del farmaco.
Per quanto riguarda la somministrazione dei farmaci omeopatici, i medicinali in granuli possono essere sciolti in un po’ d’acqua, in un bicchiere o nel biberon, nel caso in cui il bambino sia molto piccolo. E’ importante cambiare la preparazione ogni giorno e consultare un farmacista o un omeopata che consigli quale farmaco sia più giusto impiegare e secondo quali modalità, visto che la legge italiana vieta di inserire nella confezione il foglietto illustrativo.
Non ci sono differenze significative nella posologia indicata per i bambini rispetto a quella degli adulti: la dose per un bambino è identica a quella di un adulto (5 granuli o 1 dose per ogni somministrazione). Per i piccoli non c’è nessun rischio di sovradosaggio, anche perchè i medicinali omeopatici sono estremamente diluiti.
Omeopatia bambini e prodotti omeopatici sono disponibili anche presso erboristerie e farmacie: è possibile acquistare prodotti omeopatici anche sul web presso le piattaforme di parafarmacia online certificate. E’ consigliabile sempre rivolgersi ad un medico di fiducia specializzato prima di stabilire una eventuale cura omeopatica.