Come aprire un noleggio auto e furgoni

L’attività di noleggio di auto e furgoni consiste in parole semplici nell’affittare a terze persone dei veicoli (con o senza conducente), per un dato periodo, il tutto ovviamente dietro compenso. A differenza della maggior parte dei settori dell’economia, il settore del noleggio di auto e furgoni, è stato scenario di una crescita positiva. La nostra epoca vede le automobili come mezzo indispensabile, e questo tipo di attività si rivolge maggiormente ai turisti, alle persone che si spostano per affari, ma anche a molte altre persone che ne usufruiscono in occasioni particolari come matrimoni, cerimonie, feste. Questo settore si sta rapidamente espandendo e offre interessanti prospettive future.

Milena Talento
Classe 1985, una laurea in Filosofia e una passione per il web nata ai tempi dei convegni universitari su Merleau-Ponty e i neuroni specchio. Autodidatta dalla A alla Z, comprende le potenzialità lavorative ma soprattutto economiche delle emergenti professioni tecnologiche e decide di sfruttare le proprie abilità letterarie e logiche applicandole ad un ambito nuovo. Da qui si affaccia alla professione di copywriter che coltiva per diversi anni. Scrive per alcuni e-commerce emergenti (tra cui Dalani e Zalando), si appassiona alla programmazione dei siti web, ma soprattutto agli algoritmi di Google. Circa 10 anni fa apre una web agency con cui si occupa di comunicazione a 360°. Guidaconsumatore.com viene acquistato nel 2018, dopo anni passati a lavorare in redazione come copy e seo.
Milena Talento

Noleggio auto e furgoni

Aprire un noleggio di auto e furgoni

Dare vita a un’attività per il noleggio delle automobili e dei furgoni, è una scelta davvero interessante e in alcuni casi redditizia. Avviare questo tipo di attività richiede impegno sia economico che nello svolgimento vero e proprio, visto che anche se è un lavoro che può essere svolto autonomamente, e non sono necessarie delle competenze specifiche, richiede delle somme iniziali piuttosto significative, e un impegno costante per ottenere buoni guadagni.

Vi sono delle soluzioni alternative per diminuire i costi iniziali che riguardano l’acquisto delle vetture e la localizzazione dell’attività. Sappiate che l’attività di noleggio di auto e furgoni può essere una valida opportunità lavorativa anche per coloro che già si occupano di automobili: concessionarie, carrozzerie, meccanici. Questi soggetti potranno utilizzare le strutture che hanno integrando un ulteriore servizio alla propria clientela.

Essendo un settore in forte crescita, la concorrenza è aumentata parecchio negli ultimi anni, e proprio per questo motivo se avete intenzione di avviare quest’attività è fondamentale che capiate sia come localizzarla e sia quali saranno i servizi rivolti alla vostra clientela.

Noleggio “con o senza” conducente?

C’è una prima grande distinzione da compiere, poiché è possibile noleggiare auto e furgoni con o senza conducente, anche se l’ultima è sicuramente l’alternativa più diffusa e quella di cui parleremo in modo più approfondito.

  • con conducente
    è un servizio di trasporto conto terzi, un’attività di trasporto di persone che prevede la presenza di un conducente che usa il veicolo che il noleggiatore mette a disposizione. Questo tipo di servizio potrà essere sostitutivo o integrativo ai servizi urbani di linea, come nel trasporto con gli autobus, ma non comprende taxy e i servizi di linea. E’ possibile per il noleggiatore disporre anche di un solo veicolo. In questo caso è necessario avere una licenza che si ottiene con un concorso pubblico.
  • senza conducente
    è senza dubbio la forma più diffusa di noleggio di auto e furgoni, e non richiede la presenza di un conducente. Inoltre il servizio senza conducente offre diversi tipi di autovetture. Si parla in questo caso di un’attività commerciale a tutti gli effetti, dove viene venduto un servizio, affittando un auto.

Servizi da offrire

Un’attività di noleggio di auto e furgoni prevede diversi servizi oltre all’intuibile noleggio dei veicoli. Tra gli ulteriori prodotti e servizi che possono essere offerti alla clientela abbiamo:la vendita dei veicoli; la vendita dei finanziamenti utili per acquistare un veicolo; la vendita di polizze assicurative; la vendita di accessori vari.

Requisiti e autorizzazioni necessarie

Il servizio che viene offerto con questo tipo di attività è quello di affidare a terzi dei veicoli senza conducente. Questo esercizio segue la disciplina derivante dal regolamento che riguarda “semplificazione del procedimento per l’autorizzazione e per l’esercizio dell’attività di noleggio dei veicoli non provvisti di conducenti”; parliamo del DPR 481 del 19 Dicembre 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale num.37 del 13 Febbraio 2002. Inoltre dovrete presentare la denuncia per l’inizio dell’attività presso il Comune.

Esistono dei requisiti indispensabili per avviare questo tipo di attività. L’aspetto burocratico non è l’unico costo e impegno da affrontare, ma vi è anche l’esigenza di avere dei locali adatti e le attrezzature necessarie. Per prima cosa è necessario avere un buon parco auto e anche un luogo che sia adatto per svolgere l’attività che prende il nome di autorimessa.

  • autorimessa
    è il posto in cui vengono tenuti i veicoli che verranno noleggiati. L’autorimessa può essere destinata anche alla custodia dei veicoli dietro pagamento. Nel caso vi siano più di nove veicoli nell’autorimessa, dovrete possedere un certificato per la prevenzione dagli incendi rilasciato dai Vigili del Fuoco. Questo luogo può essere al chiuso, e quindi deve possedere l’esatta destinazione di uso, oppure può anche essere all’aperto, e essere in conformità con le destinazioni urbanistiche.
  • parco auto
    solitamente per avviare un’attività di discrete dimensioni è necessario possedere almeno quindici veicoli.

Quali e quante auto utilizzare per il noleggio

Di solito vengono scelte delle automobili appena immatricolate. Calcolando all’incirca un costo di ventimila euro per ogni vettura, ( parlando soltanto di auto e non furgoni che hanno un costo sicuramente maggiore), possiamo affermare che è necessario un investimento di almeno trecentomila euro.

In base al tipo di attività ( locale, regionale ecc. ), il numero di auto necessarie cambia, per esempio una società che opera a livello nazionale ha bisogno di non meno di ottomila veicoli disponibili. Quando si dà inizio a questo tipo di attività si parte da un numero ridotto di automobili per poi aumentare, con l’auspicio di operare anche a livello nazionale.

Come acquistare i veicoli

L’acquisto dei veicoli, quindi automobili e furgoni può avvenire nel più classico dei modi, rivolgendosi a un concessionario che solitamente offrono degli sconti vantaggiosi a coloro che comprano dei veicoli destinati al noleggio. Un’altra alternativa è quella di comprare delle auto o dei furgoni che siano stati usati per un periodo inferiore a un anno e che sono quindi ancora provviste di garanzia.

E’ possibile pagare questi veicoli anche la metà del costo originario. Infine un’altra ottima soluzione che riduce notevolmente i costi, è senza dubbio quella di ottenere le auto attraverso dei leasing.

Quest’ultima è soluzione davvero conveniente che consente di azzerare l’investimento iniziale e l’immobilizzazione del capitale. Il leasing consiste in un vero e proprio finanziamento che viene pagato mensilmente.

L’automobile non è di proprietà del proprietario dell’auto-noleggio, bensì della società finanziaria. Quando il contratto di leasing terminerà vi sarà la possibilità di pagare quella che viene chiamata Maxi Rata Finale per riscattare il veicolo oppure potrete rinunciare. Questa alternativa presenta dei vantaggi sia fiscali, visto che vi sono delle detrazioni particolare per questo tipo di veicoli, e sia per i costi di manutenzione. Inoltre è bene sapere che i veicoli che vengono usati per quest’attività hanno una “durata” non superiore agli otto mesi, dopo il quale vengono venduti o se in leasing non vengono riscattati.

Burocrazia e permessi per l’apertura di un noleggio auto e furgoni

Come prima cosa è necessario presentare la D.I.A.P. (Denuncia per l’ inizio dell’attività produttiva), deve essere presentata al Comune su un modello apposito, insieme a tutta la documentazione necessaria. Inoltre è necessaria l’Iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di Commercio.

La denuncia assieme a tutta la documentazione viene presentata al Comune dalla persona interessata, assieme al suo Documento d’identità, Codice Fiscale e/o P.I. La richiesta può essere presentata anche da un’altra persona che deve però portare con sé il documento della persona interessata e anche tutta la documentazione firmata dalla stessa. Tra i documenti da presentare al Comune troviamo poi:

  • planimetria dei locali (scala 1:100), riportante tutte le indicazioni che riguardano le zone che verranno successivamente utilizzate come rimessa;
  • Dichiarazione di accettazione con i requisiti soggettivi e di antimafia del rappresentante;
  • Dichiarazione dei requisiti morali del rappresentante;
  • elenco dei veicoli che verranno utilizzati con una dichiarazione che attesti che questi veicoli saranno immatricolati a questo scopo; devono essere segnalati per ogni veicolo: il tipo, la marca, la targa e il telaio;
  • copia della Visura della Camera di Commercio

Di solito si ottiene una risposta entro sessanta giorni.

Scegliere il luogo migliore per aprire l’autonoleggio

Un altro aspetto fondamentale per questo tipo di attività, è senza alcun dubbio la location. Parlando di un’attività locale, è bene scegliere una cittadina con un discreto numero di abitanti, con un consistente turismo, la presenza di un porto o di un aeroporto o di aziende e società, e perché no, una fondata tradizione per le cerimonie e i matrimoni. La clientela che solitamente si rivolge a un autonoleggio è composta da: turisti, sposi, business man.

E’ consigliabile valutare attentamente la concorrenza presente nella zona, e la possibilità di sfruttare il servizio di sostituzione dell’ auto che molte attività comportano ( come officine o carrozzerie che offrono un veicolo sostitutivo). E’ interessante anche considerare i collegamenti pubblici che serviranno agli ipotetici clienti per raggiungere il veicolo da noleggiare. Per ovviare a questo problema, alcune società di autonoleggio hanno ultimamente introdotto dei servizi particolari, come l’autonoleggio a domicilio.

Si tratta di un’idea innovativa, che sta riscuotendo un notevole successo vista la comodità. Il vantaggio di questo tipo di noleggio è che non è necessario localizzare la propria attività in un determinato punto, visto che il veicolo viene consegnato. Ovviamente la location avrà comunque funzioni promozionali, che possono però essere sostituite con un buon marketing.

Pubblicità e promozione del noleggio

Come per molti altri settore anche quello del noleggio di auto e furgoni utilizza il web per fini pubblicitari e di promozione. Quasi tutte le imprese che si occupano di noleggiare veicoli hanno un sito internet, che viene utilizzato anche come mezzo di lavoro per contattare i propri clienti e per controllare e gestire le prenotazioni.

E’ essenziale che l’azienda possieda un database con: i moduli per prenotare i veicoli; la possibilità di inserire le anagrafiche dei clienti; l’indicazione delle varie località dove verrà ricevuto il veicolo; i dati contrattuali (tariffe, pagamento, ecc.). La gestione dei pagamenti può avvenire direttamente on line, per tanto un buon portale deve offrire alla propria clientela l’opzione di pagare anticipatamente sul sito usando la propria carta di credito.

Oltre al web di cui abbiamo parlato sopra, un’attività di noleggio di auto e furgoni necessita di un ulteriore promozione. Gli strumenti utilizzati sono in genere: la cartellonistica, i giornali, e anche la radio e la televisione. Solitamente la scelta varia in base alle dimensioni dell’attività. Le imprese che operano a livello nazionale possono sfruttare molti canali, ma per un’attività di piccole dimensioni è preferibile optare per un marketing mirato e locale.

Modalità e tariffe di noleggio per auto e furgoni

Ovviamente ci sono differenze nelle varie modalità di noleggio a seconda del tipo di attività. Per un autonoleggio di piccole dimensioni, l’impresa rilascerà il servizio attraverso la prenotazione a distanza. Le tariffe che si possono applicare su questo tipo di servizio possono essere: giornaliere, settimanali o mensili.

Questa scelta varia a seconda dell’uso e delle dimensioni della vettura. In genere vanno da circa trentacinque euro, fino a 125 euro (parliamo di automobili di media cilindrata).

Settimanalmente il prezzo va da duecentocinquanta euro, a cinquecentocinquanta. Vi è quasi sempre un limite di km. Oltre il quale viene applicato un costo ulteriore di circa dieci centesimi per ogni kilometro. Nelle tariffe citate sopra non è inclusa l’ IVA e neanche le tasse. Il costo di acquisto dei veicoli incide sul canone di noleggio che viene applicato, considerando che migliore è l’acquisto, migliori saranno le tariffe da applicare.

Svolgimento dell’attività

L’attività consiste in linea di massima nella progettazione, organizzazione, e gestione di tutto il processo di noleggio. E’ possibile gestire quest’attività in modo autonomo, o affiancati da alcuni collaboratori.

Molto dipende dalle dimensioni dell’impresa, ma è essenziale che vi sia un lavoro costante di marketing, e un contatto eccellente con la potenziale clientela, con i fornitori e con le banche. Inoltre è fondamentale una continua assistenza alla clientela durante tutto il processo di noleggio, e anche per quanto riguarda l’aspetto assicurativo del veicolo.

Come aprire un autonoleggio

  • Un kit che aiuta a risolvere le difficoltà inerenti l’avvio di una attività commerciale per il noleggio di auto e furgoni, e a decidere come realizzare al meglio questa iniziativa imprenditoriale. Una soluzione online efficace e intelligente per progettare, valutare, realizzare e lanciare con successo il tuo business.

Aprire un noleggio in franchising

Una tra le possibilità più interessanti per aprire un noleggio di auto e furgoni è senza dubbio quella del franchising. La vostra attività si rivolgerà a tutti coloro che vogliono eliminare i costi di acquisto dei veicoli e le possibilità di scelta in questo settore sono davvero tante, per tanto dovrete valutare attentamente diversi aspetti per capire chi offre le migliori condizioni.

Il franchising in questo settore, così come in molti altri è una valida soluzione, che vi permetterà di ridurre il rischio d’impresa avvalendovi di marchi già affermati e presenti da anni nel settore. L’attività che svolgerete rimarrà autonoma, ma potrete usufruire dell’assistenza e della professionalità, di nomi validi.

In genere vengono richiesti determinati requisiti per un eventuale franchising, e questi requisiti variano in base alla società a cui vi rivolgerete. In linea di massima è previsto un investimento finanziario per l’affiliato, di solito si tratta di: un diritto di entrata (entry fee), che viene calcolato in base ai profitti previsti; il pagamento di Royalties fisse annuali su i diversi veicoli che appartengono all’affiliato; è previsto in alcuni casi anche un contributo da pagare annualmente per l’attività di marketing locale.

Tutti questi costi vanno valutati con attenzione, cercando di comprendere in vantaggi di un’eventuale franchising. Tra i nomi più famosi in questo campo troviamo:

  • Avis
  • Maggiore
  • Europcar
  • Hertz

Sono soltanto alcuni esempi di quelle che sono le alternative possibili tra cui potrete scegliere, rivolgetevi a diverse società e cercate quella che meglio soddisfa le vostre aspettative.

(Visited 4.932 times, 1 visits today)

13 Commenti

  1. MASSIMILIANO D'Alberto
  2. MASSIMILIANO D'Alberto
  3. staff Guidaconsumatore
  4. Alessandro
  5. Marco
  6. SALVATORE
  7. alberto
  8. francesco
  9. Livio Raciti
  10. Giuseppe
  11. marco
  12. marco
  13. umberto cassero

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.