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come arredare la stanza per il neonato

La casa si attrezza per il neonato

Quando arriva un bebè, specialmente se è il primo, i genitori oltre alla gioia per il nascituro, sono anche pieni di dubbi e di paure: dubbi su come predisporre ambiente, vita e abitudini per il neonato, e paure per i rischi che può correre quotidianamente.

Una fonte di dubbi può essere rappresentata dalla seguente domanda: come e dove sistemare l’ambiente che in casa accoglierà il bimbo o la bimba? Una fonte di paure può essere invece: quanto può risultare pericolosa la casa per il bambino appena inizierà a gattonare e a spostarsi da solo? Ecco una breve guida con alcuni consigli per rispondere a entrambe le domande.

Come arredare la stanza per il neonato

Innanzitutto bisogna pensare agli elementi d’arredo indispensabili, che serviranno per creare un posto per il neonato. Tali elementi devono essere pratici, funzionali, comodi, oltre che esteticamente piacevoli e allegri, e nel caso di alcuni elementi, anche trasformisti, cioè che possano cambiare nel tempo crescendo con il bambino.

Ecco quali sono gli arredi essenziali:

  • la culla
  • il fasciatoio
  • il lettino
  • il box per i giochi
  • un piccolo guardaroba o una cassettiera per vestitini e biancheria per il neonato

Ecco invece l’elenco degli accessori indispensabili per l’angolo-neonato:

  • giochi, peluches, luci da notte
  • tappeti per giocare
  • biancheria da letto e cuscini morbidi e colorati
  • zanzariera per l’estate

Dove posizionare l’angolo-neonato in casa

Se siete in possesso di una stanza in più da dedicare al prossimo venuto, cominciate ad attrezzarla per lui. Se invece non avete una stanza in più, oppure preferite per i primi tempi non lasciarlo in una stanza separata, attrezzate una nicchia o un angolo nella vostra camera da letto. Evitate in ogni caso di posizionare l’angolo-neonato nella stanza con fratelli già più grandi: potrebbero insorgere fastidi e pericoli nei primi mesi.

Per creare un angolo-neonato è sufficiente uno spazio di 150 cm di larghezza per 70-80 di profondità oppure si può sfruttare al massimo lo spazio di un’intera stanza, anche in previsione della sua crescita.

Per creare soltanto una nicchia o appunto un angolo all’interno della camera da letto dei genitori, basta scegliere una culla e un mobile-fasciatoio, dotato di ante e cassetti per contenere biancheria e detergenti, da allineare sullo stesso lato. La culla in questo caso potrebbe essere scelta nella tipologia trasformabile poi in lettino e utilizzabile durante il giorno come box per i giochi, poiché ben protetta da sbarre di legno. Attrezzate la culla con una zanzariera da appendere al soffitto, per evitare il fastidio degli insetti in estate e riempitela di cuscini, di peluche e di giochi adatti ai neonati, oltre che di lenzuola e coperte molto colorate.

Sotto alla culla potete inserire dei cesti o delle scatole colorate con altri giochi e a fianco un tappeto morbido e colorato per quando il bimbo comincerà a uscire dalla culla durante il giorno. Alcune mensole applicate sopra la culla potranno servire a riporre altri oggetti utili alla cura del bambino.

In uno spazio più grande invece, la culla si può mettere al centro della stanza o spostata un po’ verso un angolo e sempre circondata dalla zanzariera per l’estate. Il box per il gioco può essere preso a parte e sistemato in un altro angolo della stanza. Contro una parete sistemate il mobile-fasciatoio, e a fianco un piccolo guardaroba. Contro un’altra parete posizionate il lettino, per quando il bimbo uscirà dalla culla per dormire già da grande.

Accanto al box per i giochi, verso il centro della stanza sistemate il tappeto, morbido e colorato, per i giochi che il bimbo farà a qualche mese. In alcune ceste o scatole colorate sistemate i giochi per lui. In un altro angolo della stanza, sopra a un altro tappeto oppure sul prolungamento di quello centrale (più grande è il tappeto più spazio ci sarà per il gioco), sistemate un tavolino e una sediolina per bambini, colorati e divertenti (come per esempio i tavolini e le sedie della serie Mammut di Ikea). Sul tavolino troveranno posto fogli, colori e album da colorare, per quando il bambino sarà in grado e avrà voglia di cimentarsi con le prime opere d’arte.

La culla

Lacullaè una grande cesta che può essere in tela, in legno, o in vimini. In commercio ne esistono di tantissimi tipi, con forme anche particolari che le rendono uniche, oppure ce ne sono di più classiche. Le culle più economiche sono quelle con la struttura in legno o in giunco. Il telaio della cullapuò essere provvisto di grandi ruote per permettere di spostarla facilmente da una stanza all’altra. In alcuni modelli, lacullapuò avere delle ruote ( medie o piccole) finte, che fungono sono da decorazione.

Le culle sono principalmente di due tipi:

  • con struttura fissa, cioè non dondolante
  • con struttura dondolante, per cullare il bimbo, per farlo addormentare o per farlo calmare.

Infatti il dondolio della culla sostituisce le coccole delle braccia materne. Alcune culle sono dotate di staffe di sostegno dove viene inserito un velo o una zanzariera per proteggere il bambino dagli insetti, che oltretutto rende particolarmente elegante la culla. Se si inserisce in questo supporto un velo, questo solitamente è in coordinato con il rivestimento della culla oppure in cotone o in lino, comunque una stoffa leggera.
I rivestimenti della culla sono solitamente sfilabili tramite zip oppure bottoncini o ancora cerniere, per poter essere facilmente lavati.

Al momento della scelta della culla, è bene accertarsi che questa sia dotata della certificazione che la dichiara idonea all’uso per un bimbo. Infatti, per esempio, la vernice deve essere atossica. Inoltre anche l’altezza della struttura è importante: le sponde della culla infatti non devono essere più basse di 30 cm, per evitare che il bambino agitandosi possa cadere. Anche l’altezza del materasso deve essere a norma, non deve essere infatti più basso di 4 cm.

La culla-lettino: un mobile trasformista

Acquistare una culla trasformabile e mobile risolve molti problemi. Se dotata di ruote infatti è facilmente trasportabile da una stanza all’altra anche mentre il bimbo dorme; se è trasformabile può modificarsi per diventare lettino con le protezioni e primo lettino senza protezioni, per seguire il bimbo durante la crescita. Inoltre le sbarre protettive della culla-lettino possono fungere da box per il gioco diurno, mentre togliendo soltanto quella frontale, il lettino può trasformarsi in un piccolo divanetto. Esempi di culle trasformiste sono Bobo di Tati o Mille Sogni di Aprica. Queste soluzioni, oltre a far risparmiare spazio, sono anche economiche, perché evitano ulteriori spese, dato che i bimbi crescono in fretta e hanno sempre bisogno di accessori nuovi che si adeguino di pari passo.

Materasso per bambini

Il materasso per la culla e successivamente quello per i lettini (che può essere lo stesso, trasformabile), può avere caratteristiche diverse e molto utili: antisoffoco, ortopedico, anatomico, idrorepellente, antiacaro, anallergico, antibatterico, termovariabile, igienico, elastico, indeformabile, antitarmico, sfoderabile, lavabile, ecc. Anche per un bimbo può essere molto buono un materasso futon, perché è sano, naturale e traspira in modo efficace, oltre a essere assolutamente ergonomico, assecondando la fragilità intrinseca del bambino. In alternativa, potete usare materassi classici, in lana di pecora, ad alta capacità assorbente, oppure, in crine di cavallo o in fibre, oppure ancora in lattice in caso di allergie ad altri materiali, anche se quest’ultimo non è molto traspirante e quindi non è adattissimo per un bimbo piccolo.

Salvapipì e guanciale

Gli accessori del materasso sono:

il lenzuolino salvapipì
per proteggere il materasso appunto dalla pipì, che può essere in cotone oppure in pelle d’agnello, contenente lanolina e più assorbente. Il salvapipì può essere sistemato sopra il lenzuolo a contatto con la pelle del piccolo, oppure tra il materasso e il lenzuolo.

il guanciale
che tuttavia generalmente fino al primo anno d’età può anche non esserci; questo può essere classico per culle, oppure di tipo particolare, detto “alle erbe” e imbottito appunto con erbe ideali per il riposo, tra cui farro, luppolo, camomilla, fior di fieno, iberico, salvia, menta, verbene, che aiutano anche a liberare le vie respiratorie in caso di raffreddori.

Il fasciatoio

Il fasciatoio serve per cambiare il bimbo in tranquillità e senza piegare troppo la schiena, evitando così fastidiosi dolori. Il fasciatoio è un imbottito morbido e assorbente, dotato di spondine laterali per evitare che il bambino cada agitandosi e che può essere poggiato e incollato a un mobile, oppure essere portatile. Il mobile a cui è incollato il fasciatoio, è in genere una cassettiera ed è provvista di un cassettino con una vaschetta anatomica ideata per il bagnetto dei pupi e per avere tutti gli accessori a portata di mano.

Nella maggior parte dei casi il fasciatoio è dotato di ruote, per poterlo spostare con facilità anche in bagno (appunto per il bagnetto), e le ruote sono a loro volta fornite di fermo, per bloccarle per motivi di sicurezza. Altri fasciatoi non hanno il mobile: si tratta di fasciatoi da appoggio, da posizionare tra le sbarre del lettino, sul tavolo o nella vasca, e si possono trasportare facilmente quando si viaggia.

Sono modelli salvaspazio, provvisti di diversi scomparti laterali dove mettere tutto ciò che serve al cambio: crema, fazzoletti umidificati, pannolini, spugna, olii, etc. Altri fasciatoi sono ancora più semplici ed economici, poiché composti soltanto da un materassino di spugna, ideale per gli spostamenti anche brevi, da poter utilizzare come secondo fasciatoio appunto in macchina.

Esistono poi fasciatoi gonfiabili, che una volta sgonfiati occupano pochissimo spazio, ma comunque dotati di tasche per gli accessori necessari. Per le passeggiate a piedi, procuratevi i fasciatoi-borse, reperibili in farmacia o nei negozi appositi: si tratta di borse apparentemente normali, che possono contenere tanti accessori e che all’occorrenza si possono trasformare in fasciatoi d’emergenza, utili appunto soprattutto durante le passeggiate.

I tessili per la camera del neonato

I tessuti da comprare per la camera o l’angolo neonato sono:

  • tende per le eventuali finestre
  • lenzuola e coperte per culla e lettino
  • tappeto per il gioco
  • cuscini per il gioco, da mettere sul tappeto e nel lettino

In tutti questi casi, bisogna puntare a due caratteristiche principali:

  • morbidezza, per accogliere e soprattutto proteggere il bambino
  • colore, per dare allegria e creare un’atmosfera di gioco

Per l’accostamento e la scelta dei colori, anche per i tessuti valgono i consigli per le pareti e gli arredi. Se questi ultimi sono più sul pastello o sul neutro, i tessuti devono a maggior ragione essere scelti in tonalità molto forti, per dare alla stanza o all’angolo quel tocco di accoglienza e di buonumore adatto al luogo per un bimbo piccolo.

I colori e le pareti

Alle pareti della stanza per il bimbo potete applicare carta da parati con fantasie e colori pastello, accoglienti e morbide. Oppure potete scegliere una carta da parati sgargiante con stampe di cartoni animati a grandezza naturale. Oppure ancora, in alternativa alla carta da parati, potete dipingere i muri con tinte forti e accostamenti insoliti: i colori accesi danno sempre allegria, requisito fondamentale per la serenità del bimbo: verde, blu, azzurro, giallo, arancione, rosso, rosa, viola.

Scegliete i legni di mobili-fasciatoio, mensole e guardaroba in tonalità chiara, così come il legno del parquet a terra. Oppure scegliete arredi in legni laccati con colori molto forti, se scegliete di rivestire le pareti con tinte pastello. Ovviamente gli accostamenti di colori possono avvenire in due modi:

  • per tonalità vicine, come blu con azzurro, rosa con viola, etc
  • per tonalità in netto contrasto, come viola e verde acido, rosso e giallo, etc

L’illuminazione della stanza del neonato

Illuminare la stanza o l’angolo dei piccoli è importantissimo: oltre a dover illuminare l’intero spazio in modo abbastanza forte, prima per il gioco, poi per il disegno e poi ancora per lo studio, i bambini non devono mai provare paura nel loro caldo e accogliente nido, nemmeno di notte; per questo motivo la sera o anche la notte, comunque quando i piccoli si devono addormentare, è bene che alcune piccole lampade apposite, creino un poco di luce, in modo che il buio non faccia paura. Le lampade pensate appositamente per i bimbi e per questo scopo hanno spesso forme stravaganti e simpatiche: animaletti, fiori, soli e lune, personaggi dei cartoni. All’Ikea dei piccoli per esempio ce n’è una vastissima gamma.

Casa a prova di neonato: accessori per la sicurezza di un’abitazione

In casa, anche se noi non ce ne accorgiamo, sono annidate tante possibili insidie per un bimbo piccolo che gattona e va alla scoperta del mondo. Per ovviare ad alcuni dei pericoli nascosti in una casa, esistono diversi accessori, semplici ma efficaci, di cui spesso non si conosce nemmeno l’esistenza. Eccone alcuni:

  • copripresa
    per evitare che il bambino prenda la scossa vicino alle prese di corrente
  • bloccaporta
    dalle forme più stravaganti e colorate, da mettere a cavallo della porta per non farla chiudere e rischiare di fare male alle dita o ai piedini del bimbo
  • blocca armadio
    un fermo per le ante degli armadi e del frigo, in modo che il bimbo non apra le porte e si faccia male con stoviglie e quant’altro
  • cancelletto basso
    da mettere davanti all’apertura della portafinestra che dà su balcone o terrazzo: il bimbo così non potrà uscire da solo
  • proteggifiamma
    da inserire davanti al piano di cottura, per evitare che il piccolo riesca a rovesciare le pentole che stanno sul fuoco
  • paraspigoli
    in gomma, da mettere a tutti gli spigoli di tavoli e armadi, per evitare che il pupo ci sbatta la testa

Inoltre, per essere completamente sicuri della sua salute, esistono degli accessori per tenere sempre in contatto genitori e bimbi anche quando i bimbi sono in un’altra stanza della casa:

  • gli altoparlanti senza fili
    simili a dei walkie talkie, per sentire pianto e lamenti del pupo. In commercio ne esistono di tantissimi tipi, dai più economici e semplici ai più sofisticati
  • i videomonitor wireless
    per vedere oltre che sentire il bimbo a distanza.

Link a siti web utili sul tema della stanza per il neonato

Bambinopoli

www.bambinopoli.it

Il sito è dedicato a tutto ciò che c’è da sapere sul pianeta bambino: novità, consigli, informazioni, discussioni, dubbi, su come crescere, capire e accogliere un piccolo nella propria vita. Nella sezione “Casa” viene trattato in particolare l’argomento relativo a come sistemare la camera per i pupi e su come trattare il resto della casa nell’ottica di un bambino piccolo, per la sua sicurezza e il suo divertimento.

Baby Planet Shop

https://www.babyplanetshop.it è e-shop italiano specializzato nella vendita di prodotti Cosatto. L’azienda, di origine inglese, è specializzata nella produzione di articoli per bambini colorati e di alta qualità: passeggini, seggiolini auto, seggioloni per la pappa e lettini.

http://www.tati.it/frame.html

Direttamente dall’home page è possibile accedere alle immagini e alla descrizioni dei prodotti suddivisi per tipologie: culle, lettini, trasformabili, armadi e complementi, tutti pensati per l’arredo dell’angolo o della stanza per il neonato.

Stokke

http://www.stokke.it/children/children.asp

Dall’home page, clickando sulle varie immagini, si accede alle sezioni dedicate alle culle, ai lettini, ai passeggini, e ad altri accessori pensati apposta per il neonato. Dal menu principale è possibile poi tra le altre cose scegliere i punti vendita dove acquistare, scaricare tutti i cataloghi ed essere aggiornati sulle ultime novità in fatto di arredo per neonati.

Ikea

www.ikea.it

Nell’area dedicata all’Ikea dei piccoli, tanti arredi e accessori pensati apposta per i neonati e i bimbi nei primi mesi e nei primi anni. Tutti i prodotti sono a norma, ergonomici e pensati per la massima sicurezza del bambino, oltre che per il suo divertimento: forme e colori sono sempre accattivanti.

Chicco

http://www.chicco.com/

Intanto dall’home page è possibile accedere a un blog dove si trovano informazioni e consigli utili per i geniotori, su come comportarsi con i pupi. Tutti i prodotti della Chicco, pensati apposta per l’infanzia e per i genitori alle prese con i piccoli, sono suddivisi per età. Nella sezione “0m+”, dagli 0 mesi in poi, si trovano tutti gli accessori dedicati agli appena nati, compresi quelli per la sicurezza del bambino in casa. Gli accessori crescono con l’età del bambino, infatti troviamo poi la sezione “5m+”, poi la “12m+” e infine la “3+”. Inoltre la sezione “-9m” è dedicata alle mamme in attesa.

Prenatal

www.prenatal.it

Nella sezione nascita, si possono trovare tantissimi consigli su cosa succede nei primi mesi di vita del bambino. Inoltre troviamo giochi e prodotti per la camera del bimbo, compresi tanti accessori per la sua sicurezza in casa.

 

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One Comment

  • Marilina ha detto:

    Se il cittadino è veramente consapevole e informato, saprà che la culla non serve a niente, e molti altri oggetti di puericultura che ci fanno credere indispensabili sono davvero superflui. Ma se è per la pubblicità, ok…

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