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bonus gas 2023: che cos'è e come si ottiene?

Inquadramento normativo. 1

Cos’è il Bonus Gas 2023. 2

A chi è rivolto il Bonus Gas 2023?. 3

Come richiedere il contributo. 3

Wrap up: cosa sappiamo finora del Bonus Gas 2023?. 4

Nei mesi di ottobre, novembre e dicembre, il periodo di maggior consumo di gas per il riscaldamento, le famiglie potranno ricevere un contributo che le aiuterà ad abbattere i costi elevati dovuti al caro bollette. L’intervento sarà rivolto in special modo alle regioni più fredde d’Italia ed entrerà in vigore qualora il prezzo del gas superi una certa soglia.

Il Decreto Attuativo della misura non è stato ancora pubblicato, pertanto non conosciamo molti dei dettagli su requisiti e modalità di accesso all’agevolazione. Siamo già a conoscenza, però, di importanti informazioni come le modalità di erogazione del contributo e altre specifiche.

In questo approfondimento, raccogliamo tutte le informazioni confermate che abbiamo finora riguardo al Bonus Gas 2023 e diamo anche uno spunto per tenersi pronti in vista dei prossimi aggiornamenti.

Inquadramento normativo

Il bonus gas 2023 trova il suo inquadramento normativo a partire dal Decreto Legge n. 34 del 30 maggio 2023, convertito poi in legge a maggio del 2023, che istituiva una serie di “misure urgenti a sostegno delle famiglie e delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale, nonché in materia di salute e adempimenti fiscali”.

Questo decreto contiene il cosiddetto rafforzamento del bonus social per l’elettricità e il gas: una serie di agevolazioni relative alle tariffe per la fornitura di elettricità e gas ai clienti domestici (per le imprese sono state individuate misure di sostegno specifiche) che si trovano in condizioni economiche svantaggiate.

All’articolo 3, il decreto prevede un contributo in quota fissa in caso di prezzi del gas elevati da erogare nei mesi ottobre, novembre e dicembre 2023. Quello che viene convenzionalmente chiamato Nuovo Bonus Gas è proprio questo contributo fisso previsto per l’ultimo trimestre del 2023.

Il provvedimento necessita di un ulteriore Decreto Attuativo in cui saranno indicati tutti i dettagli della misura agevolativa (l’ammontare del contributo per ogni comune o regione, le modalità di accesso, i requisiti di accesso), ma questo – è bene chiarire – non significa che l’agevolazione debba ancora essere confermata. Il provvedimento è già legge, il Decreto Attuativo deve solo specificare le modalità di accesso ed erogazione.

C’è un ulteriore punto del Decreto Legge che necessita di chiarimento: la misura prevede, infatti, un contributo fisso in caso di prezzi del gas elevati: il contributo verrà pertanto erogato solo se il prezzo del gas sul mercato supererà una certa soglia, specificata all’interno del decreto stesso.

Mentre restiamo in attesa del Decreto Attuativo per conoscere i dettagli tecnici, passiamo ad analizzare tutte le informazioni finora in nostro possesso, quelle già confermate, e quelle che necessitano di conferma così da non farsi trovare impreparati.

Cos’è il Bonus Gas 2023

Il Bonus Gas 2023 è un aiuto economico fornito alle famiglie (utenti domestici) che possono dover affrontare costi onerosi a causa dell’aumento dei prezzi del gas naturale.

Il bonus consisterà in un contributo a quota fissa erogato a compensazione. Questo significa che l’utente otterrà uno sconto accreditato sulla bolletta successiva al periodo di competenza.

Gli utenti che hanno diritto all’agevolazione riceveranno un contributo fisso, diverso a seconda della zona climatica di appartenenza (riceveranno un contributo maggiore i cittadini residenti nelle regioni più fredde) ma totalmente indipendente dai consumi. Inizialmente il Governo aveva proposto un meccanismo di tariffe modulate sul numero dei componenti della famiglia e sui consumi; in altre parole, in un tentativo di promuovere il risparmio energetico, la proposta tendeva a premiare chi consuma di meno, facendo pagare di più chi aveva consumi più alti. Questa iniziativa è però stata abbandonata e il contributo previsto Bonus Gas 2023, per riassumere dipenderà dalla regione di residenza, potrebbe dipendere dal numero dei componenti della famiglia, e non dipenderà in nessun modo dai consumi.

L’agevolazione verrà erogata nei mesi invernali più freddi – ottobre, novembre e dicembre 2023 – quando sono più elevati i consumi di gas per il riscaldamento, ma scatterà solo nel caso in cui i prezzi giornalieri del gas naturale sul mercato superino la soglia dei 45 euro/MWh.

La misura è una proroga del bonus sociale bollette per famiglie (in vigore fino al 30 settembre 2023) ma non è ancora stato disciplinato dal Ministero dell’Ambiente. Non si conoscono ancora i dettagli sull’ammontare del contributo regione per regione, o sui requisiti necessari per poter accedere all’agevolazione, ma sappiamo già chi ne avrà diritto e come fare richiesta. In attesa di ulteriori specifiche da parte del Ministero, illustriamo tutte le informazioni e le procedure che sono già state confermate.

A chi è rivolto il Bonus Gas 2023?

Il Bonus Gas 2023 è dedicato in modo specifico alle famiglie che devono affrontare l’aumento dei costi dell’energia. I dettagli sui requisiti necessari per accedere all’agevolazione non sono ancora stati confermati; siamo in attesa del Decreto del Ministero delle Finanze che determinerà le soglie di agevolazione e i requisiti specifici.

Il Bonus Sociale Bollette, quello attivo fino al 30 settembre 2023, è riservato alle famiglie con ISEE inferiori ai 15.000 euro e alle famiglie numerose con ISEE inferiori ai 30.000. Questo non implica che anche il Bonus Gas 2023 preveda gli stessi requisiti ISEE; al contrario, per il momento non sono previsti limiti di reddito e l’unico parametro confermato è quello relativo all’incremento dei costi del gas. Non appena queste informazioni diverranno note, non esiteremo ad informare i nostri lettori; basta tenere d’occhio il nostro sito per restare sempre aggiornati.

Come richiedere il contributo

Le modalità di richiesta dell’agevolazione non sono ancora state rese note. Pubblicheremo tutte le informazioni non appena saranno rese note con la pubblicazione del provvedimento attuativo.

Se le modalità di accesso saranno simili a quelle previste del Bonus Sociale 2023, di cui il Bonus Gas è proroga, gli utenti aventi diritto non dovranno fare espressa richiesta per il contributo in bolletta. Il Bonus Sociale, infatti, è stato riconosciuto in automatico a tutti i nuclei familiari in possesso dei requisiti. Dal momento che il requisito fondamentale si basa sull’ISEE, è bene far notare che solo chi presenta annualmente la DSU (la DIchiarazione Sostitutiva Unica), ottenendo così l’attestazione ISEE, può sperare di vedersi riconosciuta l’agevolazione.

Se questa modalità dovesse essere confermata, ti sarà utile sapere che ottenere l’attestazione ISEE è molto semplice: basta compilare e presentare la DSU, la Dichiarazione Sostitutiva Unica, dalla quale si ottiene l’attestazione ISEE.

La DSU può essere compilata direttamente dal sito dell’INPS. In alternativa, è possibile recarsi presso un qualsiasi centro CAF e ricevere supporto nella compilazione.

E’ anche possibile, sul sito dell’Agenzia delle Entrate, ottenere l’ISEE precompilato, valido tanto quanto quello che segue il DSU per ottenere le agevolazioni.

Wrap up: cosa sappiamo finora del Bonus Gas 2023?

Sappiamo con certezza che il contributo sulle bollette del gas:

  • verrà erogato a partire dal 1 ottobre 2023 fino al 31 dicembre 2023;
  • verrà erogato in compensazione, ovvero come sconto sulla bolletta successiva a quella relativa al periodo di competenza;
  • scatterà solo se i prezzi del gas naturale supereranno la soglia dei 45 euro/MWh;
  • l’ammontare del contributo dipenderà dalla regione di appartenenza;
  • l’ammontare del contributo potrà dipendere dal numero dei componenti della famiglia, ma non sarà in alcun modo legato ai consumi.

Devono, invece, ancora essere confermate le informazioni che riguardano:

  • i requisiti di reddito previsti per l’accesso all’agevolazione: sembra che il Bonus Gas 2023 non sia legato al reddito, ma attendiamo il Decreto Attuativo per avere conferma.
  • le modalità di accesso al contributo: il bonus dovrebbe essere concesso in automatico agli aventi diritto, ma attendiamo il Decreto Attuativo per avere conferma.

Il Bonus Gas 2023 è un intervento importante a sostegno delle famiglie qualora i prezzi del gas naturale dovessero salire. Nonostante l’attuazione dell’agevolazione sia stata confermata, il Decreto Attuativo non è stato ancora pubblicato e attendiamo i dettagli sulle modalità di accesso. Continua a tenere d’occhio questo sito per restare aggiornato su tutte le novità.

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