La gestione dei diritti per la Serie A
Come detto, a partire da questa stagione di Serie A 2018/19 è stato siglato un nuovo accordo triennale per la ripartizione dei diritti di trasmissione delle gare in TV; la Lega di Serie A ha deciso di commercializzare i diritti non più per piattaforma, com’è stato negli anni passati, ma per prodotto, realizzando dei “pacchetti” in cui sono inseriti gruppi di partite suddivisi per orari e giorni. Una vera e propria rivoluzione per chi segue il calcio in tv e che ha portato a un nuovo duopolio, tra l’ormai storica Sky e la nuova piattaforma digitale DAZN, e che ha confuso molto gli utenti, soprattutto nella fase iniziale del campionato; i vantaggi fin qui sono stati soprattutto per questi due broadcaster, anche se ovviamente non sono mancate le promozioni per i clienti, come spiega l’articolo del sito Taglialabolletta sulle offerte per Sky dedicate ai nuovi abbonati.
La suddivisione delle partite per il campionato 2018/19
La parte del leone per questo campionato la svolge di sicuro Sky: il colosso internazionale si è accaparrata la maggior parte dei pacchetti messi all’asta dalla Lega, che si traduce nella possibilità di trasmettere in esclusiva nazionale 7 gare sulle 10 in calendario ogni turno, ovvero il 70 per cento totale delle partite di Serie A programmate per la stagione sportiva in corso. Di conseguenza, il restante 30 per cento (114 partite) è stato assegnato a DAZN, la piattaforma di sport in streaming live e on demand del Gruppo Perform, che ha acquistato i diritti per trasmettere 3 partite sulle 10 in programma per ogni giornata. I pacchetti sono divisi per fascia di orario: DAZN ha l’esclusiva sulle partite del sabato alle ore 20.30, sull’anticipo della domenica alle 12.30 e su una gara domenicale alle 15 (per i turni regolari), mentre ovviamente a Sky restano le altre partite (anticipi del sabato pomeriggio e gare della domenica, compreso il posticipo serale). Questo significa che non c’è legame tra squadra e pacchetto, perché tutto dipende dall’ora di svolgimento dell’incontro: quindi, chi è abbonato solo a Sky o solo a DAZN non ha la certezza di vedere tutte le partite della propria squadra del cuore.
Come vedere le partite su SKY
La tv satellitare ha acquistato l’esclusiva di trasmissione di 266 partite sulle 380 del campionato 2018/2019, ma ha anche deciso di offrire una possibilità in più ai clienti “premium”. Grazie a un accordo con DAZN, Sky trasmette (sempre attraverso Internet) anche le tre gare rimanenti per turno, ma solo per gli abbonati che utilizzano la piattaforma Sky Q (che funziona appunto in streaming), a fronte di un supplemento mensile di 7,99 euro per i clienti da più di un anno e di 9,99 euro per tutti gli altri per integrare i servizi. In pratica, i clienti Sky Q sono i soli che possono vedere tutte le partite di serie A e quelle di serie B, oltre a tutta la UEFA Champions League, la UEFA Europa League e la Premier League e gli altri campionati stranieri rientranti nell’orbita DAZN. Inoltre, Sky consente di vedere le partite in diretta via satellite, con il digitale terrestre o via fibra, ma anche in streaming le partite attraverso su Now Tv e Sky Go.
Il calcio su DAZN
Per i prossimi tre anni (campionati 2018-2019, 2019-2020 e 2020-2021), DAZN trasmetterà tre partite per ogni giornata per la Serie A e tutte quelle della Serie B; il costo dell’abbonamento è sempre di 9,99 euro al mese, con possibilità di disdetta in ogni momento e (almeno in questa prima fase di sbarco in Italia) un mese di prova gratuito per tutti i clienti. Oltre al calcio italiano, la piattaforma di Perform possiede anche i diritti di trasmissione di un lungo elenco di eventi sportivi, come gli incontri della Liga spagnola, della Ligue 1 francese, della Coppa di Lega Inglese, della Coppa D’africa Delle Nazioni e della Copa Libertadores per restare al calcio, e di NHL (campionato americano di Hockey), MLB (Baseball) e WRC (Rally) per citare alcuni degli altri sport. Per vedere gli eventi su DAZN è necessario un collegamento alla Rete Internet e i dispositivi compatibili sono le Smart Tv, smartphone e tablet, PC e le console di ultima generazione.