Skip to main content

Come fare il passaporto

Dove richiederlo. 1

Quali sono i documenti da presentare. 1

Costo. 1

Durata del passaporto. 2

Come prenotare il rilascio. 2

Come richiedere il rinnovo. 2

Quanto tempo si aspetta per ottenere il passaporto?. 3

Passaporto per i minori 3

Il passaporto per gli animali 4

In quali paesi si può viaggiare senza passaporto?. 4

Dove richiederlo

Il passaporto è l’unico documento di riconoscimento che consente di viaggiare all’esterno dell’Unione Europa; ha una durata decennale e trascorsi i termini, dato che non è possibile rinnovarlo, è necessario richiedere l’emissione di un passaporto nuovo, riconsegnando il vecchio.

Per quanto riguarda la domanda di rilascio, anche nel caso siate alla prima emissione, il metodo più popolare è quello di rivolgersi direttamente ad uno dei seguenti uffici del luogo di residenza, domicilio o dimora: la Questura, l’ufficio passaporti del commissariato di Pubblica Sicurezza o la stazione dei Carabinieri. Per gli italiani che risiedono all’esterno la domanda andrà presentata presso le Rappresentanze diplomatico-consolari.

I tempi di attesa possono variare da 1/2 giorni fino ad un paio di settimane, specialmente in prossimità della stagione estiva e quindi delle partenze di massa.

Esiste un nuovo servizio, molto utile per diminuire i tempi d’attesa, che consente di richiede il passaporto online sul sito della Polizia di Stato, sezione passaporti online; attraverso questo servizio sarà possibile prenotare la data, il luogo e l’orario di presentazione della domanda, evitando così le lunghe file presso gli uffici.

Quali sono i documenti da presentare

Per poter ottenere il passaporto è necessario munirsi di una serie di documenti:

  • Il modulo stampato di “Richiesta passaporto” debitamente compilato in tutte le sue parti (è disponibile il modulo per maggiorenni e quello per minorenni);
  • Un documento di identità valido;
  • 2 foto tessere, recenti e identiche;
  • La ricevuta del pagamento di € 42.50 (passaporto ordinario). Tale versamento va effettuato esclusivamente mediante un bollettino di c/c n. 67422808 intestato al Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del tesoro. La causale deve essere: “Importo per il rilascio del passaporto elettronico”;
  • Una marca da bollo del valore di € 73,50 (contributo amministrativo);
  • La stampa delle ricevuta che verrà inviata dal sistema a seguito della registrazione al sito Agenda passaporto;
  • Nel caso di richiesta di un nuovo passaporto a causa di deterioramento o scadenza del vecchio, sarà necessario presentare anche il vecchio documento per la riconsegna;
  • Nel caso di richiesta di nuovo passaporto causa furto o smarrimento, munirsi della relativa denuncia.

Costo

Sino al 24 giugno 2014 era in vigore la tassa sul passaporto ordinario che obbligava al pagamento annuale di € 40,29; essendo stata abolita a decorrere da questa data tutti i passaporti, compresi quelli già emessi, avranno validità sino alla data di scadenza riportata all’interno del documento, senza che sia necessario pagare la tassa annuale.

Ad oggi, quindi, il costo totale del passaporto è di 116 euro: la marca da bollo da 73,50 €, il versamento postale da 42,50 €. A decorrere dal 27 ottobre del 2014 è disponibile per tutti i cittadini un nuovo servizio: il “Passaporto a domicilio”. Grazie a questo servizio, attuato in collaborazione con Poste Italiane, i cittadini possono richiedere la spedizione del documento a domicilio, compilando e riconsegnando una busta di Poste Italiane, fornita dalla Questura o dal commissariato, e pagando poi € 8,20 in contrassegno al momento della consegna.

Durata del passaporto

Il passaporto rilasciato dalla Repubblica Italiana ha un valore temporale di 10 anni; alla scadenza è necessario fare richiesta di un nuovo documento.

Dal punto di vista fisico, il passaporto ha l’aspetto di un libretto cartaceo; la particolarità è il microchip installato in copertina che permette l’identificazione virtuale del cittadino, evitando dunque possibilità di facili falsificazioni o frodi d’identità. All’interno del microchip, infatti, sono caricate tutte le informazioni anagrafiche del cittadino, le fototessere e le sue impronte digitali.

Come prenotare il rilascio

Ultimamente il passaporto è stato al centro dell’attenzione mediatica. Gli anni della pandemia, infatti, hanno reso questo documento sostanzialmente inutile dato che era vietato viaggiare. Nei due anni pandemici, quindi, si sono accumulate scadenze e richieste mai evase con un conseguente boom di domande a partire dalla metà del 2022. I funzionari pubblici addetti al rilascio e al rinnovo dei passaporti, tuttavia, rappresentano un numero decisamente basso rispetto alla domanda. Pertanto, ad oggi, i tempi di rilascio e/o rinnovo del passaporto si sono allungati drammaticamente un po’ in tutte le città italiane.

Sicuramente il modo più semplice per evitare file e stringere i tempi di attesa, è presentare una prenotazione per il rilascio attraverso il sito ufficiale della Polizia di Stato: https://www.passaportonline.poliziadistato.it/

E’ possibile accedere attraverso la carta di identità elettronica oppure lo SPID, e da lì scegliere la questura o il commissariato della propria città, il giorno e l’ora in cui recarsi per richiedere il rilascio e effettuare la rilevazione delle impronte digitali, fondamentali per accedere al rilascio del documento.

Una volta effettuato il rilievo delle impronte, potrete presentarvi presso l’ufficio prestabilito muniti di tutti i documenti necessari a completare la domanda di richiesta del passaporto.

Come richiedere il rinnovo

Il passaporto dura 10 anni. In caso di scadenza, ma anche in caso di furto o smarrimento, è necessario richiedere un nuovo passaporto. Non è mai possibile richiedere il duplicato del passaporto; per cui ogni volta è necessario riperere l’iter (impronte digitali e presentazione della documentazione completa).

Nel caso in cui il passaporto sia stato smarrito o rubato, è necessario presentare in questura la denuncia di furto o smarrimento; qualora stiate pensando di richiedere un nuovo passaporto perché quello che avete è rovinato e/o deteriorato (quindi illeggibile e non più utilizzabile), è necessario presentare insieme alla documentazione anche il vecchio documento, In questo caso la questura provvederà ad annullarlo ed eliminarlo.

Quanto tempo si aspetta per ottenere il passaporto?

Nel momento in cui viene completato l’iter, i tempi di rilascio del passaporto sono di circa 20 giorni.

Il documento può essere ritirato anche da una persona diversa dal richiedente, purchè quest’ultima sia munita di una delega autorizzata dal notaio o da un funzionario dell’anagrafe.

E’ possibile, infine, ricevere i passaporto comodamente a casa pagando alla consegna un sovrapprezzo di 9,50€.

Qualora aveste comprovate necessità di ottenere il passaporto in tempi brevi, sul sito della polizia di Stato si legge che è preferibile recarsi direttamente in Commissariato o in Questura per velocizzare il rilascio. Qualora vi troviate all’estero e avete smarrito o perso il passaporto, è fondamentale recarsi presso l’ambasciata italiana per ottenere un documento provvisorio di viaggio, ETD (Emergency Travel Document); una volta rientrati in Italia, è possibile richiedere nuovamente il passaporto tramite la procedura standard.

Passaporto per i minori

A partire dal 27 giugno 2012 l’iscrizione dei minori sul passaporto dei genitori non è più valida; il minore deve quindi possedere un documento di viaggio personale.

Esistono due tipologie di passaporti per i minorenni: i documenti per minori da 0 a 3 anni (con validità triennale) e quelli per minori da 3 a 18 anni (con validità quinquennale).

L’iter da seguire e la documentazione da consegnare sono uguali a quelle valide per i soggetti maggiorenni, con la differenza che per la richiesta del passaporto del minore è indispensabile l’assenso di entrambi i genitori, che dovranno firmare davanti al Pubblico Ufficiale presso l’ufficio in cui si presenta la richiesta.

Se uno dei genitori non può essere presente alla firma è necessario allegare alla richiesta una fotocopia del documento di tale genitore firmata in originale e una dichiarazione scritta che confermi l’assenso all’espatrio del minore, anch’essa con firma in originale.

Se a richiedere il passaporto è un genitore di figli minori, sia che sia sposato, convivente, separato, divorziato o semplicemente genitore naturale, dovrà fornire l’assenso dell’altro genitore. Nel caso l’altro genitore sia impossibilitato a presentarsi per la firma dell’assenso davanti al Pubblico Ufficiale, che ha il compito di autenticare la firma, sarà necessario presentare una fotocopia del documento del genitore assente firmata in originale e una dichiarazione di assenso all’espatrio, anch’essa scritta e firmata in originale. Questo iter è previsto dalla legge per la tutela dei minori.

Il passaporto per gli animali

Anche gli animali hanno bisogno del passaporto per viaggiare all’estero. Per i nostri amici a 4 zamle, infatti, il documento di viaggio è obbligatorio per viaggiare all’interno dei paesi UE e va richiesto ai servizi veterinari associati all’ASL della propria zona.

Oltre al passaporto, cani gatti e furetti possono viaggiare nei paesi membri della UE insieme ai propri padroni che se ne assumono la piena responsabilità. Oltre al passaporto, l’unico obbligo per gli animali è quello di essere dotati di microchip.

In quali paesi si può viaggiare senza passaporto?

Esistono molte destinazioni che si possono raggiungere senza essere necessariamente muniti di passaporto. Eccone alcune:

  • San Martino
  • Aruba
  • Guadalupa
  • Polinesia Francese
  • Guiana Francese
  • Nuova Caledonia
Medicine alternative

Le medicine alternative

Milena Talento19 Ottobre 2016
Aborto spontaneo
Gravidanza

Cause aborto spontaneo

Milena Talento3 Novembre 2016
Salute

I sintomi dopo il vaccino

Milena Talento11 Ottobre 2015

Leave a Reply

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.