Come scegliere l’anello da donna
Anello donna è un binomio inscindibile sin dai tempi più antichi. Ma cos’è, e soprattutto cosa significa socialmente, questo piccolo oggetto? E’ un semplice cerchio in metallo…ma rappresenta molto di più. Una promessa, una dichiarazione, un sugello….e il più immortale dei sentimenti, l’amore. Già ai tempi degli antichi romani l’anello simboleggiava le unioni sentimentali e ancora oggi assurge ad elemento indispensabile del protocollo amoroso, ad ogni latitudine e longitudine, a prescindere dalle differenze sociali e culturali.
Il dito anulare sembra creato apposta per indossarlo, ma la varietà dei modelli disponibili sul mercato non discriminano le altre dita, in particolar modo il pollice e l’indice, assurti da poco agli onori della gloria, tanto che esistono dei modelli pensati appositamente per il pollice.
L’anello compare nei sogni delle donne sin dall’adolescenza, quando compaiono i primi segni della pubertà e dell’interesse per l’altro sesso e si inizia a fantasticare sul Principe azzurro che arriva sul cavallo bianco per correre via verso l’orizzonte, rigorosamente dopo aver donato un luminoso anello.
Dalla fedina tipica dei primi legami, semplice e non necessariamente in metallo prezioso, si passa alle versioni più preziose dell’età adulta, per arrivare all’anello di fidanzamento -il solitario- e alla fede, l’ultimo, il più importante. Alla tradizione si aggiungono mode e tendenze e il regalo di un anello diventa l’occasione per sfoggiare, per farsi invidiare, per delineare una immagine ed uno status.
Significato dell’anello per la donna
Le origini dell’anello donna indossato come simbolo si perdono nella notte dei tempi. Ma in ogni epoca esso ha rivestito un ruolo davvero importante, come ci testimoniano le pagine della storia.
Egizi
Sembra che la paternità della creazione dell’anello sia da attribuire agli antichi egizi, presso i quali erano in uso delle fasce larghe realizzati in vari materiali, quali l’oro, il ferro e le pietre preziose. L’oro era utilizzato per le fedi, in forma di cerchio semplice o anche doppio, mentre il ferro come amuleto, come portafortuna per propiziare l’ascesa al cielo dopo la morte. Tra le pietre, le più usate erano il turchese, emblema della speranza e del cambiamento; i lapislazzuli, simbolo della gioia e della rettitudine morale; le gemme verdi, metafora della fertilità e della resurrezione. Particolarmente diffuso, il SA, che rappresentava un tramite con la dea Ta Urt-Toeri. Vigeva inoltre l’abitudine di seppellire i morti con i loro anelli più preziosi nel ruolo di compagni portafortuna durante il viaggio nell’aldilà; la tomba di Tutankamon ha rivelato un tesoro dal punto di vista degli anelli conservati sulla mummia del faraone, ben quattro anelli adorni di preziose pietre e completati dall’incisione del suo nome al fine di garantirne la continuità nel tempo.
Etruschi
Il fascino dei gioielli della Civiltà Villanoviana fa ancora parlare di sé, a distanza di secoli. La cifra dei gioielli etruschi era la raffinata lavorazione artigianale che rendeva ogni pezzo unico. Di valore i metalli utilizzati, solo oro e argento, e pregiata la pietra di ambra che era spesso inserita sull’anello, per impreziosirlo ancor più. La produzione orafa etrusca rimane ad oggi un modello di precisione e raffinata maestria nel realizzare oggetti unici con semplicità e perizia, per sottolineare l’importanza di particolari momenti.
Il mito di Gige
Apprendiamo da Platone la storia del pastore Gige, che viveva in Lidia e scoprì per caso le prodigiose virtù di un anello appartenuto ad un gigante rinvenuto senza vita: se il castone, cioè lo spazio in cui è inserita la pietra, era rivolto verso il basso, chi lo indossava diventava per magia invisibile. L’innocua proprietà dell’anello, che in questo contesto era un simbolo di potere, servì a Gige per sedurre la moglie del re Candaule e prendere il suo posto alla guida della Libia.
Romani
Si Deve al popolo romano l’identificazione dell’anello con il rapporto sentimentale tra uomo e donna: nel corso del matrimonio, gli sposi dovevano donarsi reciprocamente un anello, senza il quale il rito non era completo. Il tipo di materiale non importava, si trattasse di oro o di pietre preziose, la sua importanza era legata al simbolismo che ne faceva l’oggetto immagine del patto di amore tra un uomo e una donna nel momento di unire le loro vite.
Tipi di anello da donna
Al momento dell’acquisto di un anello la prima cosa che bisogna avere chiaro è quali tipi ne esistono e quali sono le differenze tra essi. La distinzione fondamentale non viene fatta sulla base di forme e modelli, ma di materiali. Abbiamo quindi:
Anello in oro
Può essere giallo oppure bianco. Il colore dipende dal gusto e dalle tendenze del momento: fino al nuovo millennio, l’oro bianco ha recitato la parte da leone, imperando incontrastato nelle occasioni importanti. Non esisteva scelta, per sottolineare un evento speciale, si ricorreva all’oro giallo, declinato poi in molte sfaccettature.
L’oro bianco si è invece fatto strada più timidamente, ma passo dopo passo ha conquistato il cuore…. e le mani, le braccia, il collo, le orecchie di tutte le donne. L’oro bianco è delicato, elegante, discreto, e si lega bene alle pietre preziose come brillanti e diamanti.
Secondo la tradizione, il giallo si adatta all’anello da matrimonio e il bianco al fidanzamento e alle nozze d’argento, ma non esistono ripartizioni nette, oggi il mercato offre l’opportunità di scegliere tra colori e modelli per ogni occasione. L’oro può essere anche rosso, ma non è molto usato da solo: in genere si lega agli altri due per dar vita agli anelli di tre colori (i ‘tre colori dell’oro), particolarmente apprezzati per sottolineare eventi importanti e la necessità di un gioiello prezioso.
Anello in argento
L’anello d’argento è un must. Per chi ama gioielli semplici e non (troppo) costosi, per chi non può permettersi l’oro, per le giovanissime che non possono spendere grandi cifre. Si presenta in fogge fantasiose, dalla classica fedina all’anello liscio o traforato o spesso alla versione da indossare sul pollice o sull’indice, dita tradizionalmente precluse ai gioielli.
Gli anelli d’argento occupano un posto di rilievo nel settore, grazie alla loro capacità di adattarsi ad uno stile informale con versioni poco impegnative, ma anche ad una serata particolare o ad un evento importante, mediante una lavorazione che esalta le caratteristiche dell’argento.
Anello con pietre preziose
L’anello con una pietra incastonata è probabilmente il più regalato…e il più desiderato. Se nei sogni dell’età adolescenziale prevale la classica ‘fedina’, nei sogni dell’età adulta –ben più lunga- troneggia incontrastato il solitario, seguito a breve distanza dal trilogy.
Oro in primo piano, quindi, abbinato a brillante o diamante, preferibilmente. Ma ai piani più bassi della piramide dei desideri si trova una lunga serie di varianti legate ad altre pietre, come l’opale, lo zaffiro, l’ametista, lo smeraldo, l’acquamarina, il quarzo rosa, il cristallo di rocca, l’ambra.
Le possibilità sono infinite, nella misura in cui ogni pietra esibisce innumerevoli sfaccettature e diverse aree di provenienza, per cui non esiste un’ambra esattamente uguale ad un’altra, e di conseguenza ogni anello racchiude in sé caratteristiche di unicità legate alle dimensioni della fascia, alla forma e alla grandezza della pietra, al tipo di incastonatura.
Tipicamente, queste pietre vengono associate all’argento, perché adatto a sostenere un castone forte, in grado di sostenere il peso della pietra.
Ma l’anello non è solo un gioiello
Nella scelta dell’anello donna valgono molto anche le simbologie. Basti sapere infatti che l’anello non è solo un gioiello.
- è un Pianeta
Gli anelli planetari sono formati da polveri e particelle, hanno la forma di dischi piatti ed orbitano intorno ai pianeti. Non è noto come e quando siano nati, ma sono riconoscibili per la loro composizione , un miscuglio di polveri ghiacciate, di silicati, di rocce di varia grandezza. Gli anelli di Saturno sono formati in larga misura da ghiaccio, quelli di Giove e Urano rispettivamente da silicati e polveri, mentre la composizione degli anelli di Nettuno non è conosciuta, perché molto irregolare. - è un Attrezzo
Nella ginnastica artistica gli anelli sono una specialità maschile che la maggior parte delle persone identifica con l’atleta italiano Jury Chechi. Si tratta di una disciplina che richiede impegno e un allenamento costante teso a potenziare le braccia in primis, e poi gli addominali e la parte inferiore del corpo. Tra gli attrezzi ginnici è uno dei più complessi, poiché implica forza, equilibrio e precisione estrema, ma è capace di creare una suggestione unica nel momento in cui l’atleta si lancia in una giravolta, in un volteggio, o semplicemente inizia l’esibizione sollevando lentamente le gambe davanti a sé…facendo leva sugli anelli con le mani. - è una Superficie
Nell’ambito della topologia matematica l’anello indica la superficie dalle sembianze di una corona circolare. Se questa branca della matematica studia le proprietà di forme e figure nello spazio, l’anello descrive la serie di punti del piano che si trovano racchiusi tra due cerchi concentrici. - è il cardine della saga ‘Il Signore degli anelli’
Prima romanzo di successo, poi trilogia cinematografica cult, si basa sull’Anello del Potere, intorno al quale si sviluppa l’intera narrazione delle avventure di Frodo Beggins e del resto della Compagnia finalizzate proprio alla distruzione dell’anello incarnazione del male. Suggestive le qualità del prezioso monile, un semplice cerchio di oro giallo indistruttibile se non attraverso il fuoco, in grado di restringersi o allargarsi per adattarsi al dito che lo indossa e capace di corrompere il suo portatore. Alla fine l’anello verrà distrutto in una infuocata voragine nella terra del signore del male.
Siti internet sull’anello da donna
- CURIOSI PREZIOSI
Laboratorio orafo con trent’anni di esperienza nella progettazione e nella realizzazione di gioielli in tutti i materiali, dall’oro all’argento alle pietre pregiate. Per gli anelli si spazia tra modelli di vario tipo, accomunati dalla passione per le creazioni artigianali: in vetro di Murano, in bronzo e bamboo, in acciaio, in oro, con pietre naturali o diamanti. E’ possibile acquistare al dettaglio e all’ingrosso, fisicamente presso la sede di Venezia oppure on line, a prezzi vantaggiosi. - FEDINE.NET
Un paradiso per i futuri sposi, che possono scegliere tra un grande assortimento di modelli, anche per la fase del fidanzamento. Alle classiche fedi si affiancano le fedi intrecciate dei tre colori dell’oro, le bicolore, le versioni con i diamanti, e ancora le fedi per fidanzamenti e anniversari, chiamate simbolicamente Memory. Rapidi i tempi di consegna, dal momento dell’ordine un massimo di cinque giorni per la consegna. - Damiani gioielli
Il sogno. Damiani è il sogno di ogni donna, per quello che rappresentano i suoi gioielli e in particolare un anello della sua collezione. Ottanta anni di storia alle spalle e di donne felici nel passato, nel presente…e nel futuro. Un anello è per sempre e nella versione Damiani si tinge di una dimensione senza tempo in cui l’unicità del prezioso si lega alla qualità e all’eleganza in modo irripetibile. - ARTEMEDIOEVALE
Sito dedicato alle produzioni artistiche medioevali, con particolare riferimento all’arte orafa del tempo. Una vasta sezione è dedicata alla riproduzione degli anelli descritti nel Signore degli Anelli, tanto nel libro quanto nella versione cinematografica. Si spazia dall’anello del Potere dei Nani all’anello di Aragorn a quello di Legolas e di tutti i protagonisti della saga, oltre naturalmente al protagonista assoluto, l’Unico Anello. Ogni anello riproduce in modo fedele l’originale ed è provvisto sul sito di una scheda che ne spiega nel dettaglio le caratteristiche e il prezzo di vendita.