Questi che vi darò sono solo dei consigli, è chiaro poi che ognuno educa e cresce i propri figli come meglio crede. Bisognerebbe sempre essere coerenti coi figli, senza cambiare idea da un giorno all’altro. E’ molto importante che mamma e papà viaggino sulla stessa lunghezza d’onda soprattutto davanti al bambino. Se la mamma dice “si” e il papà dice “no” , il bambino andrà in confusione.
Mai litigare davanti al bambino per delle decisioni che dovranno essere prese, meglio discuterne in separata sede. Nell’età che va dai 12 mesi fino ai 2 anni , i bambini tendono spessissimo a dire di no ai genitori. Il bimbo dal canto suo, ha capito che la libertà assoluta non è possibile, ma è bene che i genitori glielo ricordino. Se gli insegnamenti vengono trasmessi con fermezza, il bambino ubbidirà con più facilità.
Ricordate che i bambini odiano i divieti , quindi più dite “no” e più farà l’esatto contrario. Conta molto il tono e il modo che usate con il bambino. Potete anche inventare favole al momento, a seconda della circostanza. Dunque poche regole e divieti ma che siano sempre fermi e decisi. Occorre far capire al bambino soprattutto verso i 2 o 3 anni , la conseguenza della sua disobbedienza. E’ essenziale ascoltare sempre il bambino, fargli capire il motivo dei nostri divieti. E vedrete che per lui sarà più facile obbedire ai genitori.