Talco e Borotalco

Talco o borotalco? Non se ne sente parlare molto, ma il borotalco è tuttora un importante ingrediente per la bellezza e la cura del corpo, utilizzato da moltissime persone dopo il bagno o dopo la doccia. Il Borotalco nasce nel 1878 a Firenze, nella Farmacia della Legazione Britannica, per mano di Sir Henry Roberts, un chimico (nonché farmacista) specializzato nella preparazione dei medicinali. Il Boro-Talcum è un composto unico nel suo genere, il risultato del primo esperimento di interazione tra polvere di talco e acido borico: alla prima si ascrivono potenzialità di antitraspirante e sbiancante, mentre alla seconda funzione di lenitivo e antisettico.

Milena Talento
Classe 1985, una laurea in Filosofia e una passione per il web nata ai tempi dei convegni universitari su Merleau-Ponty e i neuroni specchio. Autodidatta dalla A alla Z, comprende le potenzialità lavorative ma soprattutto economiche delle emergenti professioni tecnologiche e decide di sfruttare le proprie abilità letterarie e logiche applicandole ad un ambito nuovo. Da qui si affaccia alla professione di copywriter che coltiva per diversi anni. Scrive per alcuni e-commerce emergenti (tra cui Dalani e Zalando), si appassiona alla programmazione dei siti web, ma soprattutto agli algoritmi di Google. Circa 10 anni fa apre una web agency con cui si occupa di comunicazione a 360°. Guidaconsumatore.com viene acquistato nel 2018, dopo anni passati a lavorare in redazione come copy e seo.
Milena Talento

Il composto che ne deriva ha il pregio della delicatezza e della freschezza che spesso accompagna un nuovo prodotto, e nel 1904 si procede ufficialmente alla registrazione del marchio Borotalco e alla commercializzazione attraverso le farmacie. Il successo è subito evidente e clamoroso e nel giro di soli quattro anni dall’immissione del prodotto sul mercato, i risultati sono così soddisfacenti da spingere i titolari ad avviare la distribuzione anche attraverso le profumerie.

Nel dopoguerra, grazie al consolidamento dei metodi di produzione di tipo industriale, Boro-Talcum (questo il nome originale) si diffonde su scala sempre più ampia e la piccola ditta degli esordi si trasforma in una società per azioni, appunto Roberts & Co., che guiderà il prodotto sulle strade dell’affermazione capillare in tutto il mondo, tanto che nel 1929 otterrà da una sentenza della Corte di Cassazione il diritto esclusivo ad utilizzare l’appellativo di Borotalco.

Ormai non esistono confini, il barattolino verde fa il giro del mondo, conquista il favore degli adulti per sé e per i propri figli neonati, partecipa nel 1957 a Carosello, e associa il proprio nome al celebre slogan “Se non è Roberts non è Borotalco”. Il resto è storia, storia di un prodotto entrato nelle case e nelle abitudini di intere generazioni: se il Mulino Bianco è il simbolo di dolci sapori familiari, Borotalco è l’emblema dei profumi dell’infanzia, di quelli che addolciscono le ferite e il cuore.

borotalco

Composizione del Borotalco

La finissima polvere di talco ventilato convive con diversi elementi, ma soprattutto con l’acido borico, utilizzato in versione di disinfettante e tranquillante. Il suo maggior pregio è la capacità assorbente, in particolar modo quando si tratta della pelle dei bambini, che ha bisogno di un prodotto non aggressivo per mantenere inalterata la propria delicatezza.

I più piccoli sono infatti i principali destinatari delle proprietà emollienti del prodotto, pensato per tutta la famiglia ma soprattutto per chi ha bisogno di mantenere asciutta per lungo tempo la pelle, senza impedirle di respirare.

Ed è il talco a regalare questo prodigio, la sensazione di fresco e pulito, con un profumo raffinato e tenue, delicato, che si lega per la maggior parte delle persone al ricordo dell’infanzia, di un bagno caldo, un pigiama morbido e la fragranza amica del borotalco.

In principio era formato soltanto da talco e acido borico: l’uno profumava, l’altro disinfettava. Oggi nella formula compaiono altri elementi, come il carbonato di magnesio, che ha una funzione assorbente, l’ossido di zinco, che protegge la pelle dalle irritazioni, e l’undecilenato di zinco, utile per prevenire e combattere le micosi; e poi sostanze conservanti, antitraspiranti e profumi. L’acido borico è caduto in disgrazia, sembra fosse troppo aggressivo per la pelle.

Tra i produttori, è diffusa la tendenza a distinguere fra talco per il corpo, per i piedi e per i bambini, ma questa classificazione risponde sostanzialmente a logiche di tipo commerciale, in quanto la composizione del talco è comune ai diversi prodotti. La differenza è ravvisabile piuttosto negli elementi aggiunti alla formula base, come la lavanda o la menta nel caso dei piedi, per offrire un effetto rinfrescante, e l’ossido di zinco per i bimbi, come viatico contro i rossori.

Talco

A cosa serve il Borotalco

Il borotalco serve per addolcire la pelle. Si usa tipicamente dopo la doccia o, ancora meglio, dopo un bagno rilassante, sulla pelle asciutta: l’effetto immediato è una epidermide asciutta, morbida e profumata.

Le proprietà assorbenti del talco assorbono l’umidità residua, il vapore acqueo che ancora indugia sulla pelle anche dopo averla asciugata, mentre i profumi leggeri presenti nella composizione chimica del prodotto regalano al corpo un gradevole aroma.

Il borotalco rappresenta quindi il complemento ideale della detersione quotidiana, e per le sue caratteristiche delicate è spesso utilizzato per completare la giornaliera igiene dei bambini e dei neonati, per i quali è usata in particolar modo sul pannolino, al fine di proteggere la loro pelle delicata dalle tipiche irritazioni da contatto.

Infatti in caso di arrossamenti, il talco agisce come un lubrificante secco e, mediante una leggera frizione sulla parte infiammata, riduce quasi all’istante il rossore e il conseguente bruciore.

Talco: non solo per il benessere del corpo

Il talco non è utilizzato solo nel settore della cosmesi, poiché le sue caratteristiche chimiche lo rendono adatto all’impiego anche nell’industria: è infatti resistente rispetto al calore e agli acidi, e la sua consistenza lo rende adatto a fini a lubrificanti. Nella forma pura viene utilizzato in ambito cosmetico, in quella più grezza nel settore industriale, in genere misto ad altri elementi.

Ad esempio, per la produzione di oggetti ornamentali viene usato non in forma di polvere ma di grandi blocchi compatti che, una volta lavorati, prendono il nome di pietra-sapone, per via delle tipiche caratteristiche oleose. Altrimenti, compare nella composizione degli insetticidi, della gomma e delle vernici.

Borotalco contro le formiche

Il borotalco non è solo un addolcente per la delicata epidermide dei nostri pargoli…ma anche un implacabile sterminatore di formiche. Ebbene si, quel che sull’uomo ha un effetto lenitivo, nel mondo animale si trasforma in un temibile avversario delle formichine, che per molte persone rappresentano un vero problema domestico.

La procedura è semplice. Una volta scoperto da quale punto entrano e in quale si annidano, è sufficiente tapparlo con una buona dose di borotalco, e già questo dovrebbe fermarle per una sorta di soffocamento. Se si riesce a spargerlo anche lungo l’intero percorso delle formiche, il risultato è ancora più soddisfacente.

Borotalco contro le macchie d’olio

Il borotalco agisce anche contro le macchie d’olio. Se una goccia malefica cade sul pantalone, ricoprirla subito con una cospicua dose di borotalco, senza paura di eccedere in quantità; dopo due ore di posa, rimuoverlo mediante una spazzola e passare uno panno umido sull’alone, per asportare ogni residuo di talco. In questo modo, sarà necessario acquistare una nuova confezione di talco, ma non un nuovo pantalone.

Talco fai da te

Si può anche preparare in casa. Ingredienti: amido di mais, vaniglia, olio essenziale al gusto di arancio dolce. Mescolare in apposito contenitore e lasciare in posa, con chiusura ermetica, per non meno di tre settimane. Il risultato sarà un talco leggero, profumato e ancor più delicato sulla pelle in quanto privo di elementi chimici.

er chi invece non rinuncia ad introdurre un pizzico di cosmesi, è possibile aggiungere del glitter in polvere, al fine di ottenere un effetto luccicante.

Produttori di talco

  • Roberts
    Del borotalco Roberts abbiamo ampiamente parlato. Uno sguardo al sito o in profumeria nella sezione dedicata può offrire una panoramica dell’ampia scelta di prodotti offerti dall’inventore delle linee di borotalco.
  • Erbolario
    Da venticinque anni attivo nella ricerca dell’equilibrio tra cosmesi e tradizione erboristica, l’Erbolario immette sul mercato prodotti di alta qualità clinica e cosmetica nel rispetto della natura e dell’ambiente. Il talco profumato alla magnolia riflette l’intenzione di dar vita ad un prodotto realizzato con elementi naturali prima di ogni cosa e arricchito poi da un leggero aroma alla magnolia che agisce non solo sul corpo, ma anche sui sensi. Oltre alla magnolia, il talco si presenta in altre versioni arricchito dal caprifoglio o da altre essenze di pari delicatezza. La natura sul corpo.
  • Spuma di Sciampagna
    Il borotalco è nato sull’onda del successo della linea di saponi di Spuma di Sciampagna. Il tradizionale profumo di questa linea, accompagna anche un talco profumato davvero unico. La polvere di talco usata è sottilissima, quasi impalpabile; in un attimo esprime le sue qualità assorbenti, lasciando la pelle libera di respirare. Il profumo è inconfondibile (rosa fiorita, vaniglia e lavanda) ed ha una lunga durata. E’ disponibile in diverse confezioni: in busta da dieci grammi, per coloro che desiderano versarlo in un barattolo grande spargendolo con il piumino; in barattoli di diverse dimensioni, già pronti per essere utilizzati. Inoltre, il rapporto tra la qualità ed il prezzo è davvero vantaggioso.
(Visited 12.984 times, 1 visits today)

4 Commenti

  1. Ilena
  2. marco
  3. Alex
  4. gabriele

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.