Videoproiettore: scelta e acquisto

Guida all’acquisto del videoproiettore, importante apparecchio d’avanguardia per godere al meglio tv e film in casa. Leggete informazioni e consigli importanti per conoscerne storia, funzionamento, tecnica, componenti, ma soprattutto per scoprire come usarlo e sfruttarlo al meglio. Solo conoscendo bene nei dettagli questo prodotto di alta tecnologia potrete comprare il videoproiettore più adatto alle vostre esigenze. 

Videoproiettore

Scegliere il videoproiettore

Il videoproiettore: una scelta alternativa al televisore, che però vincola in qualche modo il suo utilizzo solo a determinate situazioni. Tuttavia si tratta di un apparecchio che fornisce visioni da cinema, per gli appassionati e per coloro che hanno spazio a disposizione. Un tempo appannaggio di pochi, ora possibilità per molti, grazie all’affinamento delle qualità e all’abbassamento contestuale dei prezzi, il videoproiettore deve essere acquistato solo in alcuni casi.

I motivi per scegliere un videoproiettore

Un videoproiettore è una scelta precisa, che esclude il normale televisore per la visione di determinati contenuti. Alcune motivazioni per scegliere un videoproiettore possono essere:

  • avere una visione da cinema, con uno schermo più grande rispetto a qualunque televisore (fino a 250 pollici)
  • visionare contenuti ad alta definizione, come bly-ray, HD-DVD, i canali HD di Sky, i videogiochi a risoluzione avanzata (per cui si necessita di un videoproiettore HD READY o, ancora meglio, di un FULL HD)
  • avere a disposizione una stanza della casa che non si sa come utilizzare
  • poter proiettare i propri lavori realizzati al pc, come presentazioni, montaggi, etc (in questo caso basta un videoproiettore a risoluzione standard)
  • vedere in grande filmati ripresi dalla propria videocamera (anche in questo caso può bastare un videoproiettore a risoluzione standard)

Vantaggi di un videoproiettore

I vantaggi della scelta di un videoproiettore su un televisore riguardano soprattutto la qualità della visione:

  • le dimensioni dello schermo possono infatti raggiungere i 250 pollici in 16:9
  • il coinvolgimento emozionale risulta simile a quello del cinema
  • il videoproiettore è pratico da utilizzare e facile da spostare

Svantaggi di un videoproiettore

Il videoproiettore però presenta diversi svantaggi. Per questo è bene sceglierlo soltanto in alcuni casi. Gli svantaggi del videoproiettore sono:

  • costi di manutenzione elevati, poiché la lampada che genera la luce proiettata a distanza sullo schermo, lavora in condizioni di elevato stress termico e ha una vita di circa 2.000 o 3.000 ore, dopo le quali va sostituita. La sostituzione è semplice, ma la lampada di ricambio costa molto
  • necessità di dotare il dispositivo di elementi esterni indispensabili per il funzionamento del sistema
  • ventola di raffreddamento forzato della lampada di proiezione produce molto rumore

Elementi esterni per il funzionamento del videoproiettore

Per poter funzionare correttamente, il videoproiettore necessita di elementi esterni da aggiungere al dispositivo stesso:

  • in primis il sistema audio, indispensabile, (solitamente un home theater Dolby Digital a 5 diffusori più subwoofer, per creare il famoso effetto cinema), da collegare direttamente al videoproiettore, che senza di esso proietta immagini mute
  • in secondo luogo vanno aggiunti al videoproiettore ancheil tuner per la visione dei canali tradizionali della tv, e decoder o altri dispositivi (come lettori dvd o blu-ray) per la visione di altri contenuti
  • infine per garantire una visione ottima delle possibilità offerte dal videoproiettore, è necessario uno schermo da proiezione, anche se in realtà le immagini del proiettore possono essere viste su qualunque tipo di superficie, pena però la qualità della visione (motivo tra i principali della scelta di un videoproiettore)

Quando scegliere un videoproiettore

Il videoproiettore, dati i costi elevati di manutenzione, va scelto quando si decide di usufruirne soltanto in determinate occasioni e per contenuti ad alta definizione: visioni collettive di film, partite importanti, etc. Inoltre, bisogna tener presente che per usufruire al meglio dei vantaggi di un videoproiettore, dobbiamo essere dotati di un ambiente in casa che si adatti per dimensioni e condizioni di luce, all’utilizzo del videoproiettore.

Per l’uso continuativo invece è meglio preferire un televisore, magari da tenere accanto alla parete della proiezione, perché si esaurisce in molto meno tempo: il televisore a schermo piatto infatti ha una vita media di circa 60.000 ore. Inoltre il televisore risulta autosufficiente, cioè non richiede particolari condizioni di luce, né impianti audio esterni obbligatori né tuner esterni.

L’ambiente per il videoproiettore

Come detto, per poter usufruire di tutti i vantaggi offerti da un videoproiettore, è necessario avere a disposizione un ambiente in casa che si adatti a esso e al suo particolare funzionamento. Innanzitutto occorre avere a disposizione una parete libera (in una stanza apposita o in un angolo del salone ad esempio) di almeno 2-3 metri di larghezza per 1 o 2 di altezza, dove proiettare l’immagine oppure dove aprire lo schermo avvolgibile.

In secondo luogo bisogna avere a disposizione circa 3 metri di distanza da detta parete, per posizionare il proiettore in modo che fornisca la visione di uno schermo di almeno 150 pollici. Posizionare il videoproiettore installandolo al soffitto è la scelta migliore: evita che le persone passando intralcino la proiezione e garantisce che si mantenga fissa la posizione e le regolazioni di offset dell’obiettivo.

Inoltre è d’obbligo per ottenere un’ottima visione col videoproiettore, che l’ambiente dove si proietta possegga in quel momento una luce ambientale ridotta: dalla penombra leggera, per seguire per esempio programmi di scarso coinvolgimento emozionale o eventi sportivi, al buio completo per la visione di film, per vivere fino in fondo le emozioni suscitate da questi ultimi. Durante il giorno quindi, l’ambiente deve poter essere oscurato dalla luce esterna, tramite avvolgibili o persiane o tende pesanti applicate alle finestre o alle vetrate, mentre la sera basta regolare la luce con lampade d’atmosfera oppure spegnendo tutte le fonti di luce.

Pareti e schermi di proiezione per il videoproiettore

L’immagine del videoproiettore può essere proiettata su qualunque superficie che abbia le dimensioni di cui si è parlato poco fa. Tuttavia, per usufruire al meglio delle sue potenzialità, il videoproiettore deve essere corredato da uno schermo di proiezione adatto, capace di riflettere la luce emessa dall’apparecchio nel modo migliore e il cui formato deve essere scelto pari alla grandezza dell’immagine proiettata dal dispositivo alla distanza in cui lo si vuole o lo si può collocare.

Lo schermo di proiezione è un sottile pannello avvolgibile, in pvc plastificato o in altri materiali più raffinati, come il tessuto tecnico di fibra di vetro, che quando non serve viene appunto riavvolto con un meccanismo manuale oppure automatizzato, e scompare alla vista, consentendo magari la visione di un televisore tradizionale che trova posto sulla parete immediatamente posteriore.

Il costo di questo accessorio è piuttosto elevato.

VideoproiettoreSchermo proiezione

Tecnologie per il funzionamento del videoproiettore

I videoproiettori digitali si basano attualmente su due tecnologie principali:

  • LCD, Liquid Crystal Display
  • DLP, Digital Light Processing

I videoproiettori con tecnologia LCD contengono un prisma dicroico con forma cubica, su tre facce del quale sono saldati tre pannelli LCD, uno verde, uno blu e uno rosso. Tali pannelli cromatici sono detto RGB e i pixel da essi contenuti definiscono la risoluzione dell’apparecchio stesso. Il prisma serve per ricomporre in un unico raggio i tre fasi di luce che provengono dai singoli pannelli RGB.

La tecnologia DLP è basata sull’utilizzo di un chip ottico detto DMD, sulla cui superficie sono presenti dei microspecchi o pixel. Il numero di questi rappresenta la risoluzione del videoproiettore stesso. I microspecchi oscillano e riflettono in maniera più o meno forte il fascio di luce che proviene dalla lampada del videoproiettore. A questo punto il chip DMD emette un nuovo fascio di luce, in una tonalità tendente al grigio; infine una ruota di colore disposta tra il DMD e l’obiettivo, girando ad altissima velocità, rende l’immagine finale colorata e visibile all’occhio umano.

LCD o DLP, quale preferire?

Sia la tecnologia LCD che quella DLP sono buone e soddisfacenti. Tuttavia presentano vantaggi e svantaggi differenti.

Vantaggi delle due tecnologie

La tecnologia LCD, a parità di potenza della lampada del videoproiettore, emette una luce più chiara rispetto alla tecnologia DLP, e questo permette di ottenere una saturazione del colore migliore. La tecnologia DLP però offre un maggiore contrasto del colore e una più alta differenza di luminosità tra bianco e nero.

Svantaggi delle due tecnologie

Uno degli svantaggi della tecnologia LCD è la pixelazione, ossia la distanza tra un pixel e l’altro, che se è elevata come può succedere ai pannelli a cristalli liquidi, risulta visibile a occhio nudo producendo un’immagine spezzettata. Uno degli svantaggi invece della tecnologia DLP è l’effetto arcobaleno, cosiddetto perché le immagini proiettate si succedono monocromaticamente a causa della velocità insufficiente della ruota dei colori. Tale difetto tuttavia è visibile solo dagli occhi più sensibili.

Wide Screen o visione tradizionale?

I videoproiettori, oltre a poter presentare risoluzioni diverse, possono offrire anche la visualizzazione Wide Screen, ossia a 16:9, oppure quella tradizionale, a 4/3. Quale scegliere? Si consiglia di scegliere la 4/3 se il dispositivo è utilizzato per proiettare principalmente:

  • programmi televisivi a 4/3
  • i canali dell’antenna tradizionale
  • i canali del digitale terrestre
  • i canali satellitari
  • i videogiochi a bassa risoluzione
  • i contenuti di un pc

Si consiglia invece la 16:9 per la visualizzazione di DVD e contenuti ad alta definizione, poiché le bande nere sono ridotte e tali contenuti sono ottimizzati per una visione Wide Screen.

Risoluzioni e alta definizione

Non tutti i videoproiettori supportano l’alta definizione, mentre quelli di ultima generazione garantiscono ottime visioni. Esistono tre tipi principali di videoproiettori, dal punto di vista della risoluzione:

  • a risoluzione standard
    Sono i videoproiettori di vecchia generazione, che offrono una risoluzione appunto standard SVGA da 800×600 pixel. Questi videoproiettori non sono in grado di proiettare immagini in alta definizione, né tanto meno sono in grado di accettare questo tipo di segnali video. Tali apparecchi sono utilizzati principalmente per la visualizzazione di presentazioni con il pc, per l’uso di videogames di vecchia generazione o per le immagini televisive standard, nel normale formato Pal da 720×560 pixel. I videoproiettori a risoluzione standard non sono quindi utilizzati per l’home cinema.
  • HD READY 720P
    Questi videoproiettori offrono la visione di contenuti a una buona definizione, a prezzi contenuti; presentano ingressi HDMI e Videocomponent; possono consentire una visione a 250 pollici, ma per la risoluzione che offrono è consigliabile utilizzarli rimanendo entro le dimensioni pari alla metà di quella massima
  • FULL HD 1080P
    Questi videoproiettori offrono una risoluzione a 1920×1080 pixel e rappresentano il massimo dell’alta definizione domestica. Con tali apparecchi si possono visionare perfettamente i programmi HD della pay tv, i film su Blu-ray, gli HD-DVD, le immagini dei videogiochi ad alta definizione e quelli in 3D.

In questi videoproiettori si realizza il perfetto adattamento tra il segnale di uscita della sorgente e il formato dello schermo proiettato, in quanto il rapporto è di 1:1. Per saperne di più sui collegamenti audio-video che può presentare un apparecchio televisivo (che sia un videoproiettore o uno schermo LCD), si rimanda all’articolo sui televisori al plasma o a quello sui televisori LCD di questo sito.

La distanza ideale dallo schermo del videoproiettore

Per poter apprezzare al meglio l’alta definizione, la SMPTE, Society of Motion Picture and Television Engineers, ha calcolato le distanze esatte che devono esserci tra lo schermo e chi lo guarda. Tali distanze rappresentano l’ideale per poter cogliere il senso di profondità, tutti i dettagli e la nitidezza dell’immagine ad alta definizione. Cambiando tale distanza, aumentandola o diminuendola, l’occhio umano non è più in grado di apprezzare pienamente l’immagine ad alta definizione.

Per scoprire quale distanza risulta essere ideale per la grandezza dello schermo che avete scelto o che potete avere a disposizione per il vostro videoproiettore, visitate http://myhometheater.homestead.com/viewingdistancecalculator.html: inserendo la grandezza dello schermo e la visualizzazione in wide screen o standard, la pagina calcolerà la distanza ideale, per una visione ad alta definizione e anche per una visione tradizionale.

Scegliere un videoproiettore: cosa valutare

Per scegliere il videoproiettore più adatto a noi, bisogna tenere conto di alcune caratteristiche al momento dell’acquisto:

  • luminosità
    che rappresenta uno dei fattori più importanti e che definisce la potenza di emissione della luce del videoproiettore rimanda sullo schermo; la luminosità di cui è dotato un apparecchio simile è in grado di rendere immagini brillanti e vivide anche quando l’ambiente non è totalmente buio. La luminosità è misurata in ANSI, cioè American National Standards Institute, Lumen; per farsi un’idea bisogna tener conto che un ANSI lumer equivale alla luminosità generata da una candela. Scegliere la luminosità adatta alla situazione della nostra casa occorre tenere presenti l’ampiezza dell’ambiente dove sarà collocato il videoproiettore, il numero medio degli spettatori e le condizioni generali della luminosità di tale ambiente.
  • rapporto di contrasto
    che definisce la qualità della visione che offre un videoproiettore, assieme alla luminosità. Il rapporto di contrasto indica la capacità dell’apparecchio di rendere le zone scure e le zone chiare dell’immagine video in qualunque situazione di luminosità. Il rapporto di contrasto riguarda quindi la profondità dei neri, che è un difetto sia della tecnologia LCD che di quella DLP, delle tonalità di grigio e delle sfumature cromatiche in generale. Anche il rapporto di contrasto è definito dall’ANSI e viene espresso con un rapporto numerico (come 600:1): più alto è il rapporto di contrasto, migliore sarà la qualità dell’immagine riprodotta
  • risoluzione
    di cui si è già parlato, e che è quella che garantisce la restituzione di tutti i dettagli.Le risoluzioni possibili in un videoproiettore sono tre:

    • SVGA, cioè 800 x 600 pixel, per le visioni tradizionali
    • XGA, cioè 1024 x 768 pixel, per alcuni contenuti ad alta definizione
    • SXGA, cioè 1280 x 1024 pixel, per i contenuti ad alta definizione
  • dimensione dell’immagine
    che dipende più dall’uso che se ne farà, piuttosto che dal videoproiettore stesso. Si tratta comunque di un fattore importante da valutare, perché in base alle dimensioni dello schermo che si va ad installare, si dovrà scegliere un videoproiettore adatto
  • correzione trapezoidale o Keystone Correction
    quando il videoproiettore è sistemato in una posizione non perpendicolare allo schermo di proiezione, l’immagine può subire distorsioni: invece di un rettangolo si vedrà infatti un trapezio. La correzione trapezoidale modifica questa distorsione, in modo che il videoproiettore possa essere appeso al soffitto oppure appoggiato al pavimento senza creare difetti di immagine
  • dimensioni e peso del dispositivo stesso
    questo deve essere leggero e maneggevole per poter essere facilmente spostato, oppure potrà essere più pesante e ingombrante se si prevede per esso un’installazione fissa che non sarà mai cambiata nel tempo.

Siti internet per acquistare il videoproiettore

Per calcolare qual è la distanza ideale per godere al massimo dell’alta definizione:

  • Hitech store
    Per l’acquisto on line di schermi di proiezione e accessori audio-video.
  • Epson
    Tra i prodotti un’ampia gamma di videoproiettori pensati appositamente per l’home entertainment, completi di immagini, video, caratteristiche, informazioni su dove acquistarlo e supporto tecnico, con software, driver, manualistica, etc
  • Sony
    Nella sezione dedicata a Tv e videoproiettori, si può trovare un’ampia gamma di videoproiettori per l’home cinema e di accessori da abbinare.
  • Videoproiettori.it
    Per l’acquisto on line di videoproiettori coi prezzi più bassi del web.
  • Videoproiettori.org
    per acquistare videoproiettori e sistemi audio da collegare al videoproiettore
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Milena Talento
Classe 1985, una laurea in Filosofia e una passione per il web nata ai tempi dei convegni universitari su Merleau-Ponty e i neuroni specchio. Autodidatta dalla A alla Z, comprende le potenzialità lavorative ma soprattutto economiche delle emergenti professioni tecnologiche e decide di sfruttare le proprie abilità letterarie e logiche applicandole ad un ambito nuovo. Da qui si affaccia alla professione di copywriter che coltiva per diversi anni. Scrive per alcuni e-commerce emergenti (tra cui Dalani e Zalando), si appassiona alla programmazione dei siti web, ma soprattutto agli algoritmi di Google. Circa 10 anni fa apre una web agency con cui si occupa di comunicazione a 360°. Guidaconsumatore.com viene acquistato nel 2018, dopo anni passati a lavorare in redazione come copy e seo.
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