Si tratta senza dubbio di una materia controversa, ma sicuramente di grande interesse attuale. Se desideri saperne di più sulle costellazioni familiari e conoscere le associazioni a cui rivolgerti, continua a leggere
Per comprendere come funziona questa tecnica è necessario partire dal presupposto che l’individuo è sempre parte di un sistema ( il sistema famiglia, l’ecosistema, il sistema azienda, ecc.), e non si realizza in quanto singolo. Come in ogni sistema, anche nella famiglia esiste un ordine ed un equilibrio che garantiscono la sopravvivenza di tutti coloro che ne fanno parte. Il sistema famiglia è governato da una serie di ordini, tra cui quelli “dell’amore”.
Le costellazioni familiari secondo la tecnica elaborata da Hellinger si è mostrata efficace durante le terapie familiari, di coppia, nelle aziende, nelle carceri. Diffusasi prima in Germania, da qualche anno a questa parte è presente anche in Italia. Questa guida è un cammino alla scoperta di questa teoria affascinante. Come la psicanalisi, anche questa teoria presuppone una ricerca interiore, un viaggio alla scoperta di se stessi, che può comportare anche paura e disagio. Non per tutti risulta facile mettere a nudo le proprie sensazioni più recondite ed inconsce. Ma vale davvero la pena di provarci
Le costellazioni familiari: seguire gli “ordini dell’amore”
Gli ordini dell’Amore sono presenti in ogni famiglia e- secondo Hellinger- influenzano la vita e le scelte di tutti i membri. Se all’interno di una famiglia vi è una persona esclusa, dimenticata o non trattata bene, secondo gli ordini dell’amore un successore si identificherà con lei, ne difenderà i diritti, e può anche succedere che segua e imiti il suo destino, anche nella morte o nella malattia. Questo meccanismo prende il nome di “irretimento”.
Tale principio si regge su una sorte di compensazione che deve esistere tra i membri di una famiglia. Violare gli ordini dell’Amore comporta problemi, disagi e conflitti nelle relazioni familiari. A volte questi conflitti possono avere conseguenze gravi e dolorose. Se invece tutti i membri della famiglia seguono e rispettano tali ordini, la vita di ognuno procederà tranquilla e serena. Nessuna ragione (anche la più nobile, come l’amore) giustifica una violazione degli ordini dell’amore.
Quando qualcuno diverge da tali ordini, ad essere colpiti sono soprattutto i bambini, che essendo fragili, non hanno la capacità di difendersi. I bambini spesso offrono la loro salute o addirittura la propria vita per “salvare” un membro della famiglia e riportare l’equilibrio smarrito. Un esempio? Spesso ci sono morti premature o aborti, e i bambini nati nelle generazioni successive espieranno queste “colpe” al posto di chi non si è preso le proprie responsabilità. Seguire gli ordini dell’amore è un obbligo per i membri della famiglia, ma dovrebbe anche essere una predisposizione naturale per garantire a tutti la sopravvivenza.
Come si svolgono i seminari
Nei seminari possono essere coinvolte da un minimo di 12 ad un massimo di 15 persone. All’interno del gruppo viene scelto un conduttore. Ci si siede in cerchio, ed il conduttore si pone al centro. I seminari di “costellazioni familiari”consistono in una serie di rappresentazioni nelle quali si vanno a ricreare le relazioni tra i membri della famiglia. Questa “messa in scena” fa emergere le dinamiche esistenti all’interno del gruppo familiare, spesso nascoste ed inconsce. Chi vuole essere protagonista della rappresentazione si mette accanto al conduttore e comincia ad esporre il suo problema. Inoltre spiega cosa si aspetta dalla seduta e la soluzione che vorrebbe trovare.
Poi il conduttore aiuta questa persona a raccontare gli episodi più importanti e gravi che hanno caratterizzato la sua famiglia, ed anche quella di origine. Può trattarsi di gravi malattie, aborti, morti precoci, suicidi, ecc. Dopo di che la persona, concentrandosi, sceglie qualcuno tra quelli che il conduttore gli indica. Sempre rimanendo concentrata, la persona interessata li dispone secondo una sua personale immagine, una in relazione all’altra. Questo deve avvenire senza pensarci troppo, seguendo piuttosto il proprio istinto.
Ora i rappresentanti scelti sono pronti ad “andare in scena”, e la persona interessata si siede e osserva quello che succede. La disposizione delle persone sulla scena sta in realtà a significare quello che l’interessato pensa di se stesso. Il più delle volte questa immagine è “disturbata”, non in equilibrio. A questo punto subentra il ruolo fondamentale del conduttore, che è quello di procedere a continue aggiunte e aggiustamenti nel cerchio.
Questo fino a quando tutti coloro che partecipano alla rappresentazione dichiarano di sentirsi a loro agio. Alla fine del processo si viene a creare una nuova immagine, che è quella che condurrà ad una vera e propria trasformazione interiore dei soggetti coinvolti. Partecipare ad un seminario è una cosa complessa. Ci si rende subito conto che coloro che inscenano la rappresentazione, pur non conoscendo le persone di cui stanno parlando, riescono a portarne fuori emozioni, comportamenti e sentimenti. In effetti è difficile spiegare cosa succede durante un seminario sulle costellazioni familiari, perché viene coinvolto pienamente il livello psichico e mentale.
Chi partecipa si sente parte di un sistema più ampio, che comprende non solo i membri della famiglia, ma tutti i partecipanti. L’obiettivo è quello di realizzare una nuova immagine che rappresenti la soluzione, ovvero la guarigione. Ovviamente questo si raggiunge dopo parecchi tentativi. Durante i seminari si crea un “campo morfogenetico”, difficilmente spiegabile attraverso il metodo scientifico e razionale. Ognuno si sentirà parte di un “tutto”, e solo entrando in questo stato di condivisione sarà possibile scoprire le infinite implicazioni psicologiche e pratiche di questa teoria.
Preparazione al seminario
Prima di partecipare al seminario è utile svolgere una indagine sulla propria famiglia di origine. Ne verrà fuori sicuramente qualcosa di interessante. Cercate di raccogliere tutti gli elementi (documenti, fotografie racconti orali) che possono servire a ricostruire la storia della vostra famiglia, partendo dalle origini. Questo serve per capire se ci sono stati episodi gravi o degni di essere particolarmente considerati.
Questa indagine, se condotta senza censure e pregiudizi, può portarci anche a scoprire dei segreti della nostra famiglia, custoditi gelosamente per anni. Da questi si può partire per arrivare alla soluzione di tanti problemi, attraverso la tecnica delle costellazioni familiari. Il conduttore ha un ruolo fondamentale durante il seminario, perché è colui che avvia il gruppo alla soluzione, e prende le parti degli “esclusi”, di coloro che vengono messi da parte all’interno del sistema famiglia. Il conduttore verifica che i protagonisti della rappresentazione siano seri e realmente motivati ad approdare ad una soluzione, e tiene il gruppo attento e raccolto su quello che si sta svolgendo.
Il terapista che intraprende una tecnica di questo tipo deve sgombrare la mente da qualsiasi preconcetto, e lasciarsi andare allo svolgimento della rappresentazione, cercando di cogliere i segnali che porteranno in maniera graduale alla risoluzione del problema. Indagare sulla propria famiglia di origine ci apre le porte di un mondo sommerso di emozioni e sensazioni spesso represse, e ci prepara a partecipare ad un seminario di costellazioni familiari con lo spirito giusto.
E’ importante poi non chiudersi in se stessi e ascoltare con attenzione le testimonianze di chi ha già partecipato ad alcuni seminari, e vuole trasmettere agli altri le sensazioni e le emozioni che ha provato. Il consiglio è di rivolgervi sempre a persone preparate in questo campo, che abbiano una documentata esperienza e possano guidarvi in questo percorso, che all’inizio può non essere facile. Esistono in tutta Italia centri ed associazioni che praticano questa tecnica, e che vengono gestiti da personale competente. Provate a cercare quello più vicino a voi, e partecipate ad un seminario per rendervi conto di persona.
Il “padre” delle costellazioni familiari
Chi è Bert Hellinger? Nato nel 1925 a Colonia, Hellinger non è solo uno psicologo, ma anche un profondo conoscitore della psicanalisi, della pedagogia e della teologia. La sua vita è stata segnata in modo particolare dal secondo conflitto mondiale, perché fu mandato alle armi a soli 17 anni, e fu fatto prigioniero in Belgio. In seguito, scampato alla morte, decise di seguire un ordine religioso di tipo cattolico, dandosi alla vita contemplativa. La sua famiglia gli aveva trasmesso una forte religiosità ed una incrollabile fede in Dio.
Un’altra esperienza che segnò profondamente la vita di Hellinger è stata la sua missione in Africa, tra il popolo degli Zulù. Qui restò per 16 anni, e fu un grande sacerdote ed un valido insegnante, profondamente convinto che anche nei rituali del popolo Zulù vi fosse qualcosa di sacro, da preservare e tramandare nel tempo. Dopo circa 25 anni, Hellinger decise di tornare in Europa e lasciare il sacerdozio. Si stabilì quindi a Vienna, dove si appassionò alla psicanalisi e conobbe quella che sarebbe diventata sua moglie.
Ben presto però si allontanò dal gruppo psicanalitico che frequentava e cominciò ad interessarsi di altro, in particolare della tecnica psicologica della “Gestalt”. Il successivo interesse per la “Terapia familiare” elaborata da Leslie Kadis e Ruth Mc Clendon gli aprì la strada per la formulazione della teoria delle costellazioni familiari, che avvenne nel 1980. Questo studioso ha elaborato la “Hellinger Sciencia”, alla base della quale vi è il principio di interdipendenza tra le azioni di ciascuno di noi. Ogni cosa che compiamo, ogni gesto ha una sua conseguenza sugli altri.
Proprio su questo presupposto si basa la tecnica delle costellazioni familiari. La scienza messa a punto da Hellinger abbraccia tutti i campi dell’uomo, che sono governati da leggi universali ed immutabili, come quella dell’amore. Hellinger è molto grato alla meditazione, che dà all’uomo la possibilità di conoscersi meglio, di entrare in contatto con la parte più nascosta, con le paure più recondite ed inconsce.
Link a siti web sulle costellazioni familiari
Costellazioni familiari
Il sito è consigliato a tutti coloro che, per curiosità o altro, vogliono conoscere e avvicinarsi a questa tecnica di psicologia fenomenologica e sistemica. Potete trovare le informazioni che riguardano la teoria di base, lo svolgimento dei seminari, la preparazione ad essi. Il sito descrive in modo abbastanza chiaro e lineare in cosa consiste questa teoria, e quali risultati concreti si possono ottenere applicandola. L’obiettivo è liberarsi dagli “irretimenti” che ci condizionano fin dalla nascita e guarire da uno stato di paura e soggezione.
Hellinger
www.hellinger.it
Il sito raccoglie gli eventi e gli appuntamenti inerenti le costellazioni familiari. I seminari sono tenuti in varie parti d’Italia, e la maggior parte di essi è presieduta personalmente dal dott. Hellinger. E’ possibile anche accedere a specifici percorsi di formazione per diventare operatori in questo campo. E’ prevista una formazione di base ed una più avanzata. Naturalmente alla fine di ogni percorso viene rilasciato un attestato. Il certificato di “Formazione di Base Superiore” viene attribuito dopo la frequenza di 3 anni. Sul sito potete trovare anche vari testi scritti da Hellinger e tradotti in lingua italiana.
Costellazioni familiari sistemiche
www.costellazioni-familiari-sistemiche.it
Il sito spiega in modo approfondito la tecnica delle costellazioni familiari di Hellinger. Sulla home page trovate il video-introduzione alle costellazioni familiari, davvero interessante. La teoria è spiegata sia dal punto di vista di chi vi si sottopone, che da quello del terapista. Il sito è particolarmente utile per chi intende approfondire la teoria e calarla nella realtà di tutti i giorni. Leggendo questo sito è facile prepararsi con cognizione ad un seminario, perché va in profondità sulle motivazioni che stanno alla base di chi sceglie di conoscere questa tecnica.
Costellazioni familiari e sistemiche
www.costellazionifamiliariesistemiche.com
Il sito è gestito dall’Associazione “La Città della Luce”, che ha sede a Passo Ripe (AN). Questa associazione organizza incontri e seminari sulle tecniche delle “costellazioni familiari” di Hellinger. Sulla home page è possibile consultare il calendario dei seminari, e approfondire gli aspetti legati a questa tecnica, come per esempio “il sistema famiglia”, al quale tutti noi apparteniamo. E’ comunque da tenere presente che ogni gruppo e associazione che opera in questo campo può mantenersi fedele o meno alla tecnica originale del “maestro” Hellinger, o magari scegliere di personalizzarla per renderla di più immediato approccio.
Libri sulle costellazioni familiari
“Costellazioni familiari- Guarigione delle Persone, delle Famiglie e delle nazioni”– scritto da John Payne, trainer di Costellazioni familiari, che tiene seminari e workshop sull’argomento in tutto il mondo. Il libro è edito dalla Macro Edizioni- Anno 2007- Costo: 13,50 euro.
“Genitori e figli: le Regole del gioco”(secondo la teoria delle costellazioni familiari)”– di Gabriele e Bertold Ulsamer- Edizioni Le Età dell’Acquario- Anno 2008- Costo: 14,00 euro. Il libro può essere considerato un manuale che tratta dell’educazione da impartire ai figli, seguendo gli “ordini dell’amore” di cui parla Hellinger nelle costellazioni familiari.
“Le costellazioni familiari”– scritto dalla psicologa e giornalista Elisa Balconi- Edizioni Xenia- Costo: 6,50 euro. Il libro è molto semplice e lineare, e spiega con parole semplici ed esempi come la tecnica sistemica delle costellazioni familiari può servire a portare a galla e risolvere numerose problematiche familiari.
Non potevamo dimenticare un libro del “padre” delle costellazioni familiari, lo psicoterapeuta tedesco Bert Hellinger, del quale troviamo una ricca bibliografia. Il testo che consigliamo di leggere si intitola: “Il viaggio interiore”, che è un vero e proprio invito dell’autore a scoprire noi stessi attraverso lo strumento della meditazione. L’Editore è Tecniche Nuove- Anno di pubblicazione: 2008- Costo: 13,90 euro.
Dello stesso autore sono disponibili anche conferenze e workshop in Dvd.