Aprire una pensione o un addestramento per animali
Quando si parla di pensioni per animali si pensa a un centro dove poter lasciare il proprio cane o gatto ad esempio nel periodo delle vacanze, quando tutta la famiglia parte per un viaggio e si decide di lasciare il proprio animale in mani sicure e preparate. Ma spesso i servizi offerti da queste strutture sono tanti altri: non solo pensioni per animali di tutti i tipi, ovvero non solo cani e gatti ma ad esempio anche coniglietti o altri animali domestici, ma anche addestramento e pet-therapy.
Ecco allora che per aprire una pensione per animali, un centro addestramento cani e una struttura per la pet-therapy sono indispensabili doti professionali ben specifiche e tanto amore per gli animali. Con questa Guida si vogliono pertanto fornire tutta una serie di pratiche e utili informazioni su cosa serve sapere e cosa è necessario fare per aprire una pensione per animali, centro addestramento e pet-therapy.
Per aprire una pensione o un centro addestramento per animali
Un kit innovativo e utilissimo che permette di risolvere le difficoltà legate all’apertura di una attività imprenditoriale che abbia come oggetto gli animali: pensione, centro addestramento o struttura di pet-therapy. Si tratta di una soluzione on line efficace e intelligente per progettare, valutare, realizzare e lanciare con successo il vostro business.
Scelta della sede
La sede per aprire questa attività imprenditoriale è preferibile che si trovi in una posizione periferica, meglio se in campagna. Magari sarebbe preferibile scegliere una località facilmente raggiungibile e che sia pertanto ben collegata alle principali vie di comunicazione.
La sede, inoltre, si dovrà collocare alla distanza di almeno 500 metri dalle case circostanti. Ci si dovrà inoltre occupare dell’aspetto della fornitura di acqua, luce e gas, pertanto il lotto di terreno dovrà essere servito dalla rete idrica, dalla rete elettrica e da quella fognaria. In alternativa, la rete fognaria potrà essere sostituita anche da una adeguata fossa biologica.
Possibilità di guadagno
Qual è la previsione di guadagno se si intende aprire una pensione per animali, oppure un centro addestramento per animali o ancora una struttura per la pet-therapy? Un dato di fatto da prendere in considerazione è che le famiglie italiane che hanno un animale domestico sono in continua crescita sia nelle grandi città sia nei centri più piccoli. Spesso allora per motivi di lavoro o per vacanze si prospetta sempre più frequentemente la necessità di doversi rivolgere a una pensione per animali per affidare il proprio gatto o cane o altro animale domestico per il periodo di assenza.
Altra fonte di guadagno è rappresentata dal fatto che oltre al servizio pensione si possono offrire altri servizi come appunto centro addestramento di animali.
Anche il servizio di pet-therapy è ultimamente sempre più richiesto anche grazie alla divulgazione dei benefici collegati alle cosiddette medicine alternative che promuovono, in concomitanza con l’uso dei medicinali, anche corsi che stimolino all’apprendimento e il benessere psicologico di bambini e adulti affetti da gravi patologie fisiche e psichiche.
Avvio attività
Per avviare l’attività di pensione per animali, centro addestramento e pet-therapy è necessario adempiere ad aspetti come:
- apertura partita iva;
- iscrizione alla Camera di Commercio;
- certificazione di idoneità di tutta la struttura rilasciata dalla Asl e dal Servizio igiene che faranno un sopralluogo per verificare che tutti i requisiti igienico-sanitari siano stati rispettati secondo le leggi e le normative in vigore.
Requisiti degli animali
Prima di ospitare un animale presso la propria struttura è necessario verificare che esso sia in possesso di tutti i requisiti per garantire e rispettare tutte le condizioni igienico-sanitraie.
È importante pertanto procedere in questo modo:
- verificare che siano state fatte tutte le vaccinazioni obbligatorie;
- verificare lo stato di salute dell’animale;
- richiedere al proprietario usi e abitudini dell’animale perché per quanto ben accolto la lontananza dell’animale dal suo padrone può far nascere in lui comunque un forte disagio;
- richiedere il libretto sanitario;
- compilare una scheda con tutti i dati personali e i recapiti del proprietario dell’animale oltre al nome del veterinario di riferimento per tutte le eventuali necessità e urgenze.
Caratteristiche dei box per cani
A livello progettuale è necessario che vengano rispettati alcuni requisiti per la costruzione dei box per i cani come:
- misurare almeno 2 metri quadrati;
- essere costruiti con materiale lavabile;
- essere dotati sia di una parte coperta sia di una parte scoperta;
- essere riscaldati qualora vengano usati nella stagione invernale;
- essere dotati di una canaletta di scolo e di un pozzetto dove poter far scolare l’acqua nel momento in cui si esegue la pulizia del box.
Nel caso in cui nella pensione si ospitino non solo cani ma anche gatti sarà necessario installare una rete a maglie strette per impedire la fuga dell’animale, in alternativa in alcuni casi possono essere previsti degli apposti box usati solo per gatti.
Addestramento
Scegliere di far addestrare un cane non significa che si vuole far apprendere all’animale chissà quali particolari abilità. Sempre più persone infatti decidono di affidare il proprio animale a un esperto addestratore proprio per migliorare il rapporto di convivenza tra animale e uomo.
In alcuni casi ci sono delle specifiche circostanze che fanno sì che si decida di rivolgersi a un addestratore:
- cambio di abitazione
l’animale si trova a disagio in un nuovo ambiente e di conseguenza ha modificato il suo comportamento; - nascita di bambini
quando in una famiglia nascono dei bambini l’animale può soffrire questo nuovo arrivo e cambiare comportamento diventando più aggressivo o smettendo di mangiare o facendo pipì o i suoi bisogni in casa, cosa che non faceva più fin da quando era cucciolo; - malattia
il cane a seguito di una malattia o di un intervento chirurgico ha modificato il suo comportamento pertanto deve essere seguito con una riabilitazione che gli faccia riacquisire tutte le sue competenze e attività; - cani per ciechi o persone invalide
alcuni cani sono addestrati per poter accompagnare persone cieche o invalide nelle attività quotidiane; - animali violenti
alcuni animali possono aver dimostrato comportamenti violenti nei confronti di estranei o addirittura dei proprietari e pertanto è indispensabile valutare con professionalità ogni singolo caso per evitare assolutamente che l’animale possa diventare pericoloso.
I servizi offerti da un centro di addestramento per animali sono di vario tipo:
- corsi con esercizi base (comandi per “a terra”, “seduto”, condotta al guinzaglio, richiamo…);
- obedience (esercizi di ubbidienza più avanzati);
- agility dog (percorsi ad ostacoli);
- sleddog (per cani da slitta);
- retrieving (per i cani da riporto);
- difesa.
Per diventare addestratori è necessario frequentare un corso di formazione specifico e superare un esame che rilascia un attestato di qualifica professionale e poi è possibile lavorare autonomamente aprendo la partita iva. È necessario far riferimento alla normativa regionale per le pratiche utili per l’avvio dell’attività.
Pet-therapy
Per pet-therapy, chiamata anche zooterapia, si intende una terapia che si basa sul rapporto uomo-animale per migliorare lo stato psicologico della persona. Si tratta di una terapia di supporto che coadiuva e rafforza le terapie convenzionali e mediche per la cura di una patologia. In genere la pet-therapy è indicata sia per adulti sia per bambini che soffrono di gravi patologie o disagi psicologici-sociali, ad esempio bambini down, autistici, persone gravemente malate, anziani.
Da questi incontri, gestiti da personale preparato e aggiornato professionalmente ovvero i cosiddetti “pet-coach” che sono degli educatori-psicologi, si è dimostrato che si possono trarre dei grandi benefici per la persona malata.
Avviare un centro per la pet-therapy non richiede grandi investimenti economici iniziali dato e il guadagno che si prospetta non è solo quello economico, ma anche psicologico dato che se questo lavoro viene fatto con passione offre grandi soddisfazioni personali.
Per diventare un pet-coach è necessario frequentare un corso di formazione specifico e superare un esame che rilascia un attestato di qualifica professionale.
Gli animali che sono usati per la pet-therapy sono animali domestici che devono essere ritenuti idonei per tale attività sia da un punto di vista sanitario che comportamentale dato che la pet-therapy può far vivere situazioni di forte stress o disagio all’animale. Sono sconsigliati animali esotici e selvatici
e tutti I tipi di cuccioli, mentre tra gli animali più ideonei per la pet-therapy ci sono:
- cani
- gatti
- cavalli
- mucche
- uccelli
- conigli
- capre
- asini
- criceti
Siti internet per approfondire
- Enci
Sito dell’Ente nazionale cinofilia italiana dove reperire varie informazioni su manifestazioni, pubblicazioni e centri cinofili. - Apnec
Sito dell’Associazione professionale nazionale educatore cinofili che organizza corsi di formazione per addestratori cinofili.
Buonasera Denis, assolutamente si. Noi collaboriamo con CreaImpresa da tantissimi anni e non abbiamo mai avuto lamentele da parte degli utenti. La invito a contattarli tramite questo link: https://www.creaimpresa.it/contatti_creaimpresa.aspx
Salve, il link al sito creaimpresa a cui voi rimandate per il kit non è attendibile. Ho ordinato il kit è pagato regolarmente, ho ricevuto la mail di conferma con numero ordine e mi è stato addebitato l’importo sul conto corrente pagando con paypal, quindi in anticipo. Ho scelto di ricevere il materiale via mail per evitare costo di spedizione, ma dopo 10 giorni e ripetuti solleciti non solo non è arrivato nulla, ma nemmeno rispondono alle comunicazioni. Avete verificato la serietà del partner prima di pubblicare il link?
Buongiorno,
scrivo dalla Calabria, precisamente da Crotone(KR – crotone), nella mia città, non esiste un centro di addestramento o educazione e non esiste una pensione o asilo per cani.
Io vorrei creare un centro polifunzionale con Asilo e pensione, piscina per cani (magari idoneo per ospitare i corsi della SICS, aree di socializzazione e aree per addestramento e educazione, nonche zone per corsi di formazione e piccolo ambulatorio veterinario, aree per eventi e gare. Mi sono recata presso gli uffici comunali per chiedere informazioni circa la location, ossia per capire su che tipo di terreno poter ubicare un attività del genere, purtroppo non sanno nemmeno di cosa sto parlando.. e non sanno che pesci prendere.. non sanno su che tipologia di terreno dovrei orientarmi.. credo..che occorra un terreno agricolo per la pensione e poi sportivo per le attività legate all asd. In più un attività del genere dovrà avre una struttura abitativa per il custode..
Ho trovato completa ignoranza in materia al comune, poi quando sono andata a chiedere all asl.. per capire i parametri da rispettare mi hanno detto che devo chiedere la comune.. insomma.. con chi devo parlare? a quale normativa devo far rifermento? l attività principale quale dovrà essere? e in che settore rientra per poter portare un metro di paragone in comune per la relativa normativa comunale?
qui mi parlano solo di canile.. ma credo sia diverso…
L’A.P.N.E.C. è un’associazione professionale che riunisce Educatori Cinofili disciplinati ai sensi della legge 14 gennaio 2013 n. 4.
Costituitasi il 20 giugno 2002, è presente in tutte le Regioni italiane. E’ regolamentata ai sensi della legge 14 gennaio 2013 n. 4 e inserita nell’elenco delle Associazioni Professionali che rilasciano l’Attesto di Qualità tenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico (Ministero dello Sviluppo Economico – Direzione Generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, e
con Decreto del Ministero della Giustizia, è stata inserita nell’elenco delle associazioni rappresentative a livello nazionale secondo quanto disposto dall’art. 26 D.Lg. 9.11.2007 n. 206.
E’ la prima associazione professionale in ambito cinofilo in possesso della certificazione qualità ISO 9001.
Buongiorno, vorrei sapere se il terreno deve essere agricolo o edilizio,
Se agricolo, si può aprire solo la pensione? Oppure è obbligatorio fare anche un’allevamento?
Se con il vicino firmo un’accordo per una distanza inferiore ai 500 mt, è fattibile?
Grazie per la risposta.
Al di là delle varie inesattezze soprattutto per quanto i centri cinofili che si occupano di educazione (cambiano le normative da Comune a Comune), vorrei far notare che in Italia non esiste alcun riconoscimento nè per gli educatori nè per gli addestratori (sono due ambiti distinti). Non esiste nessun attestato che attesti la qualifica professionale. Chiunque puo’ dichiararsi educatore o addestratore. Aggiungo che, purtroppo, la stragrande maggioranze degli operatori apre non con partita Iva, ma come associazione sportiva dilettantistica. I professionisti con partita Iva si contano, ahimè, sulle dita di una mano
Per Giulia, dipende sempre dal regolamento comunale. Le consigliamo sempre di rivolgersi al comune per tutti i chiarimenti.
Salve a tutti volevo sapere se con una liberatoria degli eventuali abitanti entro i 500 mt fosse possibile insediare una pensione x cani
Grazie mille a tutti in anticipo