Il testo di una newsletter affronta un tema specifico ed è molto più curato e approfondito di una semplice e-mail. La newsletter spesso è usata non solo come un mezzo divulgativo ma anche come strumento commerciale. I vantaggi sono riscontrabili sia per chi invia sia per chi riceve la newsletter: l’azienda o il privato che invia la newsletter ha modo di raggiungere un alto numero di utenti, mentre l’utente ha la comodità di ricevere nel suo computer informazioni e aggiornamenti su prodotti o servizi di suo interesse.
Come creare una newsletter efficace
Per creare una newsletter efficace e che sia letta dai suoi destinatari è importante rispettare alcune regole quali:
- inviare la newsletter solo a chi ha dato il consenso a tale servizio;
- offrire contenuti utili che interessino il target degli utenti a cui sarà inviata;
- essere sintetici e brevi nel nostro messaggio altrimenti l’utente non leggerà mai il nostro messaggio se troppo lungo e complesso;
- scrivere in modo chiaro e semplice;
- scegliere un titolo per la newsletter possibilmente accattivante e mettere in evidenza, ad esempio in grassetto, le frasi e i concetti più significativi;
- essere originali, il lettore non ha né tempo né interesse di leggere cose già note pertanto è importante cercare di essere propositivi e catturare la sua attenzione con temi interessanti;
- offrire all’utente sempre la possibilità di cancellarsi e pertanto di non ricevere più la nostra newsletter;
- iniziare il testo partendo subito dal concetto più importante ricordandosi che le prime parole saranno quelle più lette o comunque decisive per continuare la lettura;
- utilizzare poche immagini perché appesantirebbero troppo la newsletter e considerare che essa non dovrebbe pesare più di 40-50 kb circa affinché sia veloce da scaricare e leggere;
- nel caso che nella newsletter si affrontasse più di un argomento è consigliabile inserire all’inizio della newsletter un indice dei temi affrontati;
- programmare una giusta periodicità per la spedizione della newsletter, scegliere se farla ad esempio quindicinale o mensile, è sconsigliabile fare una periodicità eccessivamente breve perché si rischia di importunare il lettore o di non sviluppare adeguatamente gli argomenti trattati;
- in fondo alla newsletter si può inserire un link di rimando ai numeri precedenti delle newsletter già inviate, oltre naturalmente al nome della nostra azienda, al link che rimanda al nostro sito, all’e-mail del responsabile della newsletter e all’eventuale logo dell’azienda.
Cosa scrivere in una newsletter
La nostra newsletter è necessario che abbia delle caratteristiche che la rendano interessante agli occhi di chi la riceve. Una newsletter potrebbe affrontare vari temi, ecco alcune delle tipologie principali di newsletter che possono offrire:
- aggiornamenti
potrebbe fornire novità, informazioni utili e testi brevi su alcuni argomenti prescelti con una periodicità prestabilita ad esempio settimanale, quindicinale o mensile; - guide utili
potrebbe fornire informazioni e guide utili per svolgere alcuni compiti in merito ad alcuni settori; - attualità
potrebbe fornire aggiornamenti riguardanti temi di attualità su politica, cultura, costume, società, sport; - news sul nostro sito
con la newsletter potremmo fornire tutte le news riguardanti gli aggiornamenti del nostro sito con novità sui nostri prodotti o servizi e questo è un ottimo strumento di fidelizzazione ovvero crearci una solida lista contatti da mantenere e incrementare; - intrattenimento
un altro tipo di newsletter è quella dedicata all’intrattenimento con giochi, curiosità, barzellette, immagini, video, link a siti dedicati all’intrattenimento.
Newsletter come strumento di marketing
La newsletter è un valido strumento di marketing per promuovere servizi e prodotti. Rispetto ad altri strumenti essa presenta infatti alcuni vantaggi quali:
- economica
nel senso che rispetto ad altri strumenti il suo costo dipende dal tipo di servizio di distribuzione a cui ci si vuole affidare, per il resto la possiamo scrivere e programmare noi stessi; - personale
nel senso che arriva direttamente alla persona interessata che ne ha fatto esplicita richiesta iscrivendosi a un form nel nostro sito o dopo l’acquisto di un servizio e prodotto, per cui il messaggio della newsletter sarà più efficace; - modificabile
nel senso che essendo periodica possiamo migliorarne la sua struttura e il messaggio rendendola sempre più personalizzabile secondo il tipo di target a cui ci rivolgiamo.
Come spedire la newsletter
Una volta che abbiamo preparato la newsletter come possiamo spedirla? Per inviare la nostra newsletter possiamo ricorrere a dei servizi di distribuzione specializzati nell’invio di e-mail e newsletter e che permettono di entrare in contatto in modo diretto con i propri utenti tramite ad esempio autorisponditori o messaggi diretti.
È necessario che si verifichi per ogni tipo di servizio di distribuzione quali costi sono previsti e quali servizi vengono offerti. In alcuni casi è previsto un periodo di prova per l’utilizzo del servizio di invio della newsletter che potrà servire per valutare se l’offerta soddisfa le proprie esigenze.
In genere i servizi di distribuzione di newsletter di tipo commerciale offrono ai loro clienti servizi quali:
- gestione delle liste dei contatti;
- pianificazione dell’invio della newsletter scegliendo data e orario;
- autorisponditore, ad alcune operazioni dell’utente saranno inviate e-mail automatiche ad esempio di conferma o ringraziamento;
- supporto e assistenza con tutorial o form per la gestione delle nostre newsletter.
Servizi di distribuzione di newsletter
Sintetico ed esaustivo ottimo articolo grazie! Le newsletter funzionano davvero e non solo per gli e-commerce! Gestisco una serie di campagne per conto di varie piccole aziende e dall’agenzia di viaggi al piccolo b&b se le mailing list sono di qualità e i messaggi creati con un minimo di testa i risultati non tardano ad arrivare! Segnalo una guida esaustiva che mi ha aiutato molto quando ho cominciato.