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Rimadesio: porte e mobili

Storia dei mobili e delle porte Rimadesio

La storia di Rimadesio parte dalla trasparenza del vetro e dalla magia nascosta nella sua lavorazione. E’ nel 1956 infatti che Francesco Malcerti (attuale presidente del CDA) e Luigi Riboldi fondano la Rima Vetraria, un’industria dalle dimensioni modeste con sede a Desio, in Brianza, territorio ancora imberbe, ma destinato a diventare in poco tempo la culla dell’industria italiana. Alla Rima Vetraria si lavora appunto il vetro piano: si preparano per le aziende di arredamento vetri caratterizzati da una grande e attenta manualità, con incisioni, applicazioni a foglia oro, colorazioni fatte a mano.

Ma in questi anni, la Rima Vetraria cerca anche la propria identità tecnologica e di produzione e per questo comincia ad orientarsi verso il legno e il plexiglass, un materiale innovativo e dall’elevata funzionalità.

Nascono quindi i primi complementi d’arredo prodotti in sede: si tratta di Thyco del 1962, dal design di Giorgio Ponti e Gianfranco Mariani, un carrello bar con lampada, caratterizzato dalla presenza del plexiglass e del legno curvato; e di Settemila17, del 1966, sempre dagli stessi due designer, un tavolino in plexiglass e cristallo con sfera in vetro soffiato.

Negli anni ’70 una grande fetta della produzione Rimadesio è dedicata agli specchi, prodotti in cui il vetro è protagonista. Gli specchi a parete vengono proposti in molti modelli e la serie “Specchi d’autore” del 1983 segnerà una grande fortuna per Rimadesio; si tratta di pezzi in cui viene finemente utilizzata la tecnica della serigrafia, specchi firmati da grandi artisti come Lucio Del Pezzo, Ugo Nespolo, Concetto Pozzati, Sergio Borrini, Lucia Pescador, Emilio Tadini, Franco Grignani. Ne è un esempio “La Città”, specchio serigrafato con l’immagine di uno scorcio di città, firmato da Emilio Tadini.

Gli specchi per Rimadesio diverranno sinonimo di qualità e di design: Venus, della serie Club, rimarrà in produzione dal 1969 al 1985, diventando un best-seller Rimadesio ed entrando a pieno titolo nella Storia del Design italiano.

E’ nel 1978 tuttavia che avviene la svolta per Rimadesio: dal design di Martino Perego nasce il prodotto che rappresenta la summa di tutte le caratteristiche dei prodotti e dell’azienda Rimadesio, un sistema modulare di parete a specchio, attrezzabile e personalizzabile con elementi componibili. Da qui in poi la produzione Rimaedesio prenderà la strada degli arredi funzionali, componibili e modulari.

Dal 1980 Rimadesio comincia a proporre anche linee di arredi in vetro curvato: forme straordinarie e design innovativo, in continuità con il passato e le sue tradizioni, ma fortemente proiettati verso il futuro, librerie, tavoli e complementi d’arredo firmati da grandi nomi del design, come Carlo Bartoli, caratterizzeranno per anni la produzione Rimadesio.

E’ nel 1992 che avviene un’ulteriore svolta: con Siparium di Giuseppe Bavuso, Rimadesio si trova a camminare verso un nuovo modo di concepire gli spazi interni di una casa e cambia l’idea di abitazione degli italiani. Ora gli spazi si possono ripensare e riorganizzare a piacimento, con sistemi di pareti scorrevoli in vetro e alluminio, realizzate sempre su misura, di cui Siparium è il capostipite. Rimpicciolire o allargare gli ambienti con la luce protagonista, diventa così un gioco da ragazzi.

Continuano comunque la sperimentazione e la ricerca di soluzioni sempre nuove e versatili: nel 1998 Zenit, un sistema componibile di parete attrezzata, si propone sia per completare il guardaroba che la zona giorno. Nel 1999 Pareo è un innovativo sistema di porte scorrevoli per cabine armadio, dalle prestazioni fuori dal comune.

Nel 2006 in occasione dei cinquant’anni dell’azienda, viene inaugurato il flagship store di Giussano, uno spazio di 1200 mq, attrezzato in senso multimediale, per presentare le nuove collezioni e dialogare con clienti e altre aziende. Nell’ottica di produzioni innovative, eleganti e soprattutto sempre funzionali, Rimadesio continua oggi la sua produzione, in continua crescita.

Rimadesio

Carta d’identità di Rimadesio

  • Nome: Rimadesio
  • Anno di nascita: 1956
  • Cittadinanza: italiana
  • Indirizzo di Residenza: Desio in Brianza
  • Domicilio: internazionale
  • Indirizzo virtuale: http://www.rimadesio.it
  • I papà: Francesco Malcerti e Luigi Riboldi
  • Produzione: porte scorrevoli, porte classiche, mobili (librerie, cabine armadio), complementi d’arredo
  • Mission: produrre soluzioni innovative, con vetro e alluminio certificati e sicuri, dall’estetica esclusiva, elegante e rigorosa
  • Metodo di realizzazione: tecnologie avanzate e utilizzo di materiali sempre controllati e testati
  • Identità nazionale: il primo produttore italiano di idee e soluzioni innovative di arredamento con il vetro e l’alluminio
  • Identità internazionale: presente nelle maggiori capitali mondiali

Premi vinti da Rimadesio

Per farsi un’idea della validità dei prodotti Rimadesio, ecco l’elenco dei premi vinti dall’azienda grazie alla produzione di alcuni pezzi entrati nella storia del design:

  • Premio Young & Design 1993, per il prodotto Siparium
  • Award KBB 2000 per il prodotto Zenit
  • Selezione Design Index ADI 2001 per il prodotto Zenit
  • Selezione Design Index ADI 2005 per il prodotto Graphis
  • Selezione Design Index ADI 2007 per il prodotto Vela
  • Segnalazione XXI Premio Compasso d’Oro ADI 2008 per il prodotto Vela

I premi sono importanti riconoscimenti, rilasciati dagli addetti ai lavori nel settore dell’arredamento, che distinguono così le produzioni e le aziende migliori sul panorama internazionale di questo settore.

Filosofia dei mobili Rimadesio

Rimadesio punta da sempre a due caratteristiche essenziali: la qualità dei materiali, in primis vetro e alluminio, e il design. I prodotti Rimadesio sono sempre il risultato di processi di industrializzazione complessi, volti a garantire stabilità e resistenza nel tempo. L’attenzione per la lavorazione dei due materiali principali dell’azienda e la continua ricerca verso l’innovazione, la tecnologia e nuove soluzioni d’utilizzo, caratterizzano la mission di Rimadesio.

Inoltre i prodotti Rimadesio devono essere funzionali, oltre che sicuri: i controtelai telescopici di Rimadesio, prodotti all’inizio degli anni ’90, che annullano le differenze di spessore tra le pareti, la porta Vela dotata di chiusura magnetica che elimina la presenza di serrature, il sistema Zenit, con montanti verticali preforati completamente assenti, sono solo alcune delle innovazioni introdotte sul panorama dell’arredamento proprio da Rimadesio, innovazioni che rendono altamente performanti tutte le soluzioni proposte.

Infine è il design a caratterizzare i prodotti Rimadesio: da sempre le caratteristiche estetiche di questi pezzi sono un marchio di riconoscimento ed eleganza. Linee formali, dritte o curve, ma sempre rigorose e assolutamente essenziali. Completano il panorama dell’esclusività, che è l’elemento della filosofia Rimadesio riguardante appunto l’estetica, colori e finiture adattabili a ogni esigenza, dove la luce è la protagonista assoluta, sempre all’insegna dell’eleganza e dell’innovazione.

Vetro: materia principale delle porte Rimadesio

Come racconta la storia di Rimadesio, il vetro è da sempre la materia principale nella sua produzione. Per Rimadesio il vetro è un elemento antichissimo, dalle proprietà inestimabili; esso è capace di delimitare gli spazi, senza dividerli, perché si lascia attraversare e plasmare dalla luce; esso può restituire effetti estetici straordinari, proprio per il suo rapporto con la trasparenza. Il vetro Rimadesio ha caratteristiche di solidità e sicurezza in continuo movimento verso le nuove tecnologie e i nuovi utilizzi: vetri sicuri, fonoisolanti per assorbire i rumori fino a 32,5 dB, affidabili, disponibili in diversi colori e finiture.

Il vetro Rimadesio è acquistabile in diverse soluzioni:

  • vetro singolo
    è sottoposto a processi di tempra che lo rende 5 volte più resistente del vetro normale
  • vetro singolo
    può poi essere accoppiato a una pellicola di polipropilene, che impedisce la formazione di frantumi pericolosi in caso di rottura
  • vetri doppi
    sono caratterizzati dalla presenza di una pellicola di pvb polivinilbutirale in mezzo ai due vetri, pellicola che aumenta la resistenza del vetro.

I colori e le satinature dei vetri, quando presenti, non sono mai stesi sulle superfici, ma sono sempre protetti all’interno delle lastre accoppiate di vetro, per proteggerli da polvere e graffi e per rendere così i vetri oltre che resistenti, anche pratici. Sono più di trenta le finiture disponibili per i vetri Rimadesio, in perfetta armonia con le nuove tendenze dell’arredamento e anche con quelle più tradizionali: dai laccati lucidi alle tinte satinate, con un’ampia gamma di sfumature di colore, i vetri Rimadesio sono sempre unici ed esclusivi.

Certificazioni per il vetro

Rimadesio produce vetri conformi alle certificazioni che rappresentano gli standard di sicurezza per il vetro a livello internazionale. Tali certificazioni sono:

  • UNI EN 12150
  • UNI EN 12543
  • prEN 12600
  • BS 6206
  • ANSI z 97,1

Alluminio: secondo materiale delle porte Rimadesio

L’alluminio è un altro materiale dalle caratteristiche incredibili. Per Rimadesio l’alluminio è il materiale che dà forma alle linee e alle intuizioni delle idee e dei progetti su carta. L’alluminio infatti, utilizzato da Rimadesio nelle leghe dalla EN WA 6060 T6 alla F25, di cui quest’ultima offre elevate capacità di resistenza alla torsione e alla flessione, e sottoposto alla tecnologia dell’estrusione, è un materiale:

  • altamente leggero
  • sicuro e affidabile
  • capace di assumere tutte le forme desiderate
  • è solido e indeformabile
  • è completamente riciclabile, quindi ecologico

Rimadesio utilizza l’alluminio per:

  • sistemi di scorrimento delle porte
  • tavoli
  • elementi strutturali delle sue produzioni
  • maniglie delle porte
  • contorni sottili che valorizzano il vetro a cui è abbinato, per ottenere linee eleganti, formali ed essenziali, peculiarità di Rimadesio
  • sistemi di fissaggio privi di fori

L’alluminio Rimadesio è disponibile in diverse finiture, anche rivestito completamente di vero legno.

Certificazioni per l’alluminio

Anche per l’alluminio, come per il vetro, Rimadesio ha ricevuto riconoscimenti importanti, attraverso certificazioni di sicurezza, che attestano il rispetto delle norme e degli standard stabiliti a livello internazionale. Le certificazioni per l’alluminio Rimadesio sono:

  • EN 12373-1
  • UNI 10681
  • UNI 4522-66
  • UNI 4530
Matita per occhi
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Milena Talento31 Gennaio 2018

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