Suggerimenti per raffreddare il PC!
I componenti dei PC, sia quelli fissi che quelli portatili, tendono a surriscaldarsi durante l’utilizzo a causa dell’energia che li alimenta. Una causa semplice e ovvia, che ci obbliga a trovare soluzioni altrettanto semplici ma non sempre molto economiche.
Per abbassare la temperatura del pc intervengono le ventole, ma non sempre il loro lavoro è sufficiente: in caso di eccessivo riscaldamento può verificarsi il blocco del computer, con conseguente spegnimento e l’inevitabile attesa prima di poter tentare il riavvio della macchina. Il blocco si verifica per evitare danni alla CPU o alla scheda grafica, ma non sempre giunge in tempo per evitare costose e scoccianti rotture: mantenere fresco il proprio PC è dunque un’esigenza che dobbiamo tenere sempre presente, e noi vi presentiamo oggi alcuni metodi per raffreddarlo.
Eliminate la polvere
La causa primaria del surriscaldamento è costituita dalla polvere, che entra nel computer, si deposita sui vari componenti e ostruisce le preziosissime prese d’aria. Non pensiate che basti tenere pulito il vostro ufficio: la polvere si accumula anche se siamo in un ambiente che ci appare perfettamente pulito! E’ quindi indispensabile provvedere a una regolare e accurata pulizia del proprio PC, servendosi di pennelli e di piccoli appositi aspirapolveri che troviamo facilmente in vendita in qualunque negozio di informatica. Una volta aperto il pc (che avremo precedentemente scollegato dalla rete elettrica), non dovremo far altro che rimuovere la polvere, soprattutto quella intorno alla ventola che si trova vicino al dissipatore.
Non ostruite l’aria!
Come avete visto, l’aria svolge un ruolo fondamentale per mantenere basse le temperature del vostro computer: deve poter circolare liberamente, e per questo dovete fare attenzione che non ci siano ostacoli che le impediscano di entrare e uscire dal case del PC. Generalmente l’aria fredda entra dalla parte frontale o laterale del computer, quindi evitate di appoggiare intorno al case qualunque oggetto che potrebbe impedire la corretta circolazione dell’aria. Fate quindi in modo che il vostro computer non sia incastrato tra portadocumenti e libri, o la sua vita sarà molto breve!
Per i portatili
I pc portatili, normalmente, hanno le prese d’aria nella parte inferiore: per questo motivo è bene che non appoggino su superfici molli che, vanificando il lavoro svolto dai piedini, vanno a ostruire le prese e provocano il pericoloso innalzamento della temperatura. Esistono appositi rialzi che aiutano i pc portatili a mantenersi sufficientemente freddi, e alcuni di essi sono forniti di ventole supplementari alimentate via USB. Un piccolo suggerimento ulteriore: se non usate nessun rialzo, evitate di usare il vostro portatile a letto!
Suggerimenti vari
Se il PC inizia ad essere un po’ vecchio, cambiare la ventola del processore potrebbe essere una buona idea, ma per questa operazione vi consigliamo di rivolgervi a un tecnico esperto che saprà suggerirvi il modello più adatto per la vostra CPU.
Anche cambiare il case del computer può aiutarvi ad abbassarne la temperatura, soprattutto se scegliete un case con due ventole, una per favorire l’ingresso dell’aria fredda e una per facilitare l’espulsione di quella calda.
Un’altra soluzione che potete adottare consiste nel sostituire l’alimentatore del pc, optando per uno con una potente ventola di raffreddamento. Attenzione alla rumorosità di questa ventola: sceglietene una silenziosa, o potreste rimpiangere la vostra scelta.
Infine, se non avete limiti di spesa e volete abbassare drasticamente la temperatura del PC dimenticandovi per sempre il problema del surriscaldamento, potete installare un kit di raffreddamento ad acqua, che di sicuro costituisce il metodo più efficace (ma costoso) per non preoccuparvi più delle temperature roventi del vostro amato computer.