La tosse nei bambini

La tosse è uno dei disturbi più fastidiosi che si presenta soprattutto nella stagione invernale. Ci sono vari tipi di tosse, alcuni episodi sono passeggeri, altri invece più importante, e per questo è opportuno consultare immediatamente il medico.

Tosse secca : il bambino tossisce sopratutto di notte e deriva quasi sempre da un raffreddamento. Può essere accompagnato da mal di gola, la cui infiammazione è provocata da germi o da virus. Solitamente, questo tipo di tosse dura pochi giorni, ed è fondamentale per il bambino umidificare l’ambiente in cui vive. Importante far bere molto il bimbo, evitate di dargli il sedativo della tosse senza prima aver consultato il medico.

Tosse secca con rigurgiti: succede spesso coi bimbi piccoli e capita dopo le poppate. La causa potrebbe essere il reflusso. Gli acidi risalgono nell’esofago e lo irritano. Questo provoca la tosse. Il reflusso si risolve entro il primo anno di vita e comunque se capita è meglio consultare subito il pediatra. I consigli in ogni caso sono quelli di non dare dei liquidi al bimbo, di non coricarlo subito dopo aver mangiato e di sollevargli la testa quando dorme. Il pediatra potrà prescrivere degli esami in grado di valutare il grado di acidità.

Tosse catarrosa: può essere accompagnata quasi sempre alla febbre ed è causata da un virus. Se la febbre è alta, o meglio consultare il pediatra.

Tosse con catarro giallastro
: se il bimbo ha la febbre e la tosse da secca si trasforma con catarro giallastro, potrebbe trattarsi di bronchite o broncopolmonite. Anche in questo caso è meglio avvertire subito il pediatra.

Tosse stizzosa: solitamente è una tosse nervosa. Può durare anche oltre un mese. Questo tipo di tosse diventa per il bambino un modo di esporre un suo disagio. Il rimedio più efficaca è rappresentato dalle coccole.

Tosse con “urlo”: anche in questo caso è opportuno consultare subito il pediatra. Si presenta di notte insieme al catarro. E dopo un paio di settimane può provocare conati di vomito. Gli attacchi di tosse possono essere accompagnati da una specie di urlo (le vie aeree fanno entrare forzatamente l’aria e questo provoca l’urlo). Potrebbe trattarsi di pertosse, provocata da un germe. Il pediatra prescriverà degli antibiotici. Ma il consiglio per tutti i bambini, sentito ovviamente anche il parere del medico, è quello di vaccinare il bambino contro la pertosse nei primi mesi di vita.

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Milena Talento
Classe 1985, una laurea in Filosofia e una passione per il web nata ai tempi dei convegni universitari su Merleau-Ponty e i neuroni specchio. Autodidatta dalla A alla Z, comprende le potenzialità lavorative ma soprattutto economiche delle emergenti professioni tecnologiche e decide di sfruttare le proprie abilità letterarie e logiche applicandole ad un ambito nuovo. Da qui si affaccia alla professione di copywriter che coltiva per diversi anni. Scrive per alcuni e-commerce emergenti (tra cui Dalani e Zalando), si appassiona alla programmazione dei siti web, ma soprattutto agli algoritmi di Google. Circa 10 anni fa apre una web agency con cui si occupa di comunicazione a 360°. Guidaconsumatore.com viene acquistato nel 2018, dopo anni passati a lavorare in redazione come copy e seo.
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