Per prima cosa, scaldate il bagno in modo che l’ambiente diventi proprio a misura di bambino. Nel frattempo riempite la vaschetta con acqua calda. La temperatura ideale per il bagnetto è di 37°C, che potete controllare con i termometri per l’acqua. In commercio, ve ne sono davvero di tante forme simpatiche e costano davvero poco.
Altrimenti, è sempre valido il vecchio metodo, di mettere il gomito dentro l’acqua; se fosse bollente, il gomito vi brucerà, in caso contrario significa che è tutto a posto per immergervi dentro il bimbo. Io mi fido più del termometro che del gomito !! Immergete il vostro bimbo piano piano e senza fretta, in modo che si abitui alla nuova situazione
I prodotti da utilizzare devono essere delicati e rigorosamente per bambini, così come gli shampoo. I primi mesi, sono consigliati quelli a base di olio, efficienti anche in caso di presenza di crosta lattea. Anche la spugna deve essere morbida, meglio acquistare la spugna di mare, naturale al 100%, che difende la pelle del neonato dalle irritazioni.
Se il bimbo è piccolo meglio fare un bagnetto veloce, della durata di 5-10 minuti. L’ideale sarebbe di proporgli il bagnetto un paio di volte alla settimana durante la stagione invernale, e tutti i giorni durante l’estate. Una cosa importante da tenere presente è quella di fare del bagnetto una simpatica abitudine.
Molti bambini infatti, hanno paura dell’acqua ma se li abituiamo subito a stare in mezzo all’acqua, per loro poi sarà proprio come un gioco. Attenzione al lavaggio dei capelli, quasi sempre una vera tortura per loro, sopratutto per il risciacquo con l’acqua che dà fastidio se va negli occhi.
Stesso discorso vale anche per i bambini più grandicelli, ma in questo caso, la durata può variare. Potete farlo giocare un pochino di più con i classici giochi acquatici. Ricordiamo di lavargli i capelli solo qualche istante prima di farlo uscire dalla vaschetta per non tenerlo molto con la testa bagnata.