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Minicar

Perchè scegliere una minicar

Il mercato delle automobili offre una gran varietà di modelli di veicoli che seguono gusti, tendenze, mode e stili di vita. Oggi se ci guardiamo attorno sia nelle grandi città sia nei piccoli centri vediamo che in circolazione ci sono tanti tipi di veicoli anche molto diversi tra loro.

Proprio in questi ultimi anni da un lato si è diffusa la moda dei suv, amati od odiati dai guidatori, sicuramente apprezzati per la loro comodità di ampi spazi, per i loro grandi bagagliai e per la cura dell’estetica che li rende sempre più spesso auto di grande stile, sicuramente con costi di acquisto elevati e spesso anche con elevate spese per la gestione del carburante; dall’altro lato sta dilagando un altro fenomeno o tendenza, se così si vuol definire: la moda delle minicar.

In questo caso siamo proprio all’opposto: piccole dimensioni, bagagliaio ridottissimo o assente, abitacolo solo per uno o due passeggeri a seconda che il conducente sia minorenne o maggiorenne, ma allo stesso tempo pratiche, maneggevoli, facili da gestire nell’intenso traffico cittadino e sicuramente meno impegnative da parcheggiare. Si tratta sia di auto per le grandi città, dove il traffico spesso ostacola spostamenti e manovre, sia per i piccoli centri.

A guidarle sono sia adolescenti, con un’età a partire dai 14 anni, a cui la minicar viene acquistata dai genitori per far sì che il figlio possa essere indipendente nei suoi spostamenti, ad esempio per andare da casa a scuola o per raggiungere amici, palestre o campi di calcio dove allenarsi, ma a guidarle sono anche adulti che a volte le scelgono per raggiungere più facilmente il posto di lavoro parcheggiandole con facilità. Altra categoria di conducenti di minicar è quella delle persone anziane che, al posto del ciclomotore, scelgono la comodità di un piccolo veicolo da guidare anche in caso di maltempo.

Il mondo delle minicar è pertanto un mondo da tanti volti diversi, scopriamo con la nostra guida cosa sono le minicar, quali requisiti debba avere il conducente, come si consegue il patentino e quali sono i principali produttori di minicar.

Cosa sono le minicar

Le minicar sono una sorta di ibrido tra un’auto e un motorino, sono dotate di quattro ruote e una carrozzeria, ma per dimensioni e potenza sono molto più piccole rispetto alle auto.

Il Codice della Strada le definisce “quadricicli” e possono essere guidate a partire da 14 anni di età avendo solo il patentino e non la patente di guida per le auto. Considerati i numerosi incidenti registrati negli ultimi anni che hanno visto coinvolte le minicar guidate da adolescenti, c’è una proposta di legge che prevede di innalzare l’età del conducente da 14 a 16 anni e di far sostenere non soltanto un esame teorico di guida ma anche pratico.

La minicar, anche se di ridotte dimensioni, è piuttosto pesante: basti pensare che il suo peso oscilla tra i 350 e i 400 kg che è davvero tanto se si pensa che un’auto di piccole dimensioni arriva a pesare circa 800-1000 kg, mentre uno scooter pesa intorno ai 70-100 kg.

La potenza del motore delle minicar può raggiungere al massimo i 4 kW/5.4 cv, ma purtroppo la potenza può essere facilmente modificata per cui le minicar possono superare la velocità consentita per legge di 45 km/h e raggiungere anche i 60 km/h o addirittura i 90 km/h. Questa illegale manomissione della potenza delle minicar, essendo piuttosto facile da attuare e a costi relativamente ridotti, è purtroppo molto diffusa, specialmente tra i giovani guidatori, ma ciò comporta dei gravissimi rischi per la sicurezza in quanto è molto facile poi perdere il controllo e la stabilità del veicolo.

Il fatto che le minicar siano dotate di una carrozzeria, al contrario dei motocicli, fa erroneamente pensare che siano un mezzo più sicuro del motorino e paragonabile, per prestazioni e sicurezza, a un’auto, ma non è affatto così: i freni, la carrozzeria, gli pneumatici sono stati ideati per delle velocità minime (appunto al massimo 45 km/h) e se tale velocità non dovesse essere più rispettata, il veicolo può facilmente perdere in stabilità e sicurezza.

In due a bordo delle minicar

Fino a luglio 2006 in Italia era vigente la legge per cui le minicar potevano trasportare una sola persona, ma da tale data è permesso trasportare anche un passeggero se sono però rispettati alcuni requisiti:

  • il conducente deve aver compiuto 18 anni
  • è necessario aver immatricolato e targato la minicar con le nuove targhe previste per i ciclomotori (le nuove targhe sono personali e collegate al veicolo mentre le precedenti targhe non erano associate al veicolo e potevano essere utilizzate per un altro mezzo; la nuova targa è di dimensioni maggiori rispetto alla vecchia ed è accompagnata da un certificato di circolazione che riporta le caratteristiche tecniche del veicolo, l’identità del proprietario e il numero di targa)
  • bisogna essere in possesso della carta di circolazione
  • è necessario possedere una minicar omologata per due persone
  • è obbligatoria una polizza di assicurazione che copra anche il passeggero (la nuova assicurazione deve essere abbinata al numero di targa).

Minicar: senza obbligo di patente

Le minicar possono essere guidate anche senza patente, ma questo fatto fa piuttosto discutere in quanto ultimamente sono sempre più numerosi gli incidenti causati da questi piccoli veicoli. L’aumento di incidenti è collegato anche al fatto che sono sempre più diffuse queste miniautovetture che a tutti gli effetti circolano tra le automobili, i pullman e i motocicli per le strade delle città.

Non essendoci l’obbligo della patente, ma solo del patentino, le minicar possono così essere guidate per esempio da quattordicenni o da persone molto anziane a cui non è stata rinnovata la patente di guida o da altri conducenti a cui la patente è stata ritirata per vari motivi.

Dato che chi guida le minicar transita per le strade ed è naturalmente soggetto al rispetto di tutta la segnaletica stradale, è importante che chi guida sia conoscitore del Codice della Strada anche perché l’ingombro di una minicar è maggiore ad esempio rispetto a quello di una bicicletta o di un motorino pertanto si integra in mezzo a tutti gli altri veicoli di maggiori dimensioni ostacolandone manovre e mettendo a repentaglio la sicurezza non solo del guidatore della minicar, ma anche degli altri automobilisti o pedoni.

Rilascio del patentino

Per guidare le minicar è pertanto necessario solo un patentino detto anche “certificato di idoneità”, tranne per guidare alcuni modelli (per esempio Microcar Family) per cui è richiesta la patente A1/A4 che viene rilasciata dopo una prova pratica con veicoli a 3 o 4 ruote, mentre la patente A1 si consegue con un esame con un veicolo a 2 ruote.

Il patentino è un documento che è rilasciato dalle scuole guida o dalle scuole pubbliche (ogni scuola pubblica infatti deve inserire nel proprio piano formativo corsi gratuiti rivolti agli studenti interessati) dopo aver frequentato un corso tecnico di educazione stradale al termine del quale (solo per i minorenni) è previsto un esame con la compilazione di un questionario su argomenti quali:

  • segnali di divieto
  • segnali di obbligo
  • segnali di pericolo e di precedenza
  • segnali di indicazione e pannelli integratici
  • norme di comportamento
  • norme sulla precedenza
  • segnali orizzontali e segnali luminosi
  • sosta, fermata e definizioni stradali
  • elementi di ciclomotore e loro uso
  • cause di incidenti e comportamenti da adottare dopo gli incidenti stradali e assicurazione
  • comportamenti da adottare alla guida del ciclomotore e uso del casco
  • rispetto della vita e comportamento stradale
  • salute
  • rispetto dell’ambiente.

Patentino per minorenni

  • il patentino per minorenni è obbligatorio dal 1 luglio 2004
  • il patentino viene rilasciato dopo un esame teorico a quiz
  • il patentino è conseguibile presso le scuole guida o istituti scolastici.

Patentino per maggiorenni

  • il patentino dal 1 ottobre 2005 è obbligatorio anche per i maggiorenni che non sono in possesso di alcuna patente
  • è necessario portare anche il certificato medico rilasciato dal medico curante che attesti le condizioni psico-fisiche dell’individuo consone all’uso del ciclomotore/quadriciclo
  • è necessario aver conseguito anche un attestato di frequenza di un corso tecnico di educazione stradale rilasciato dalla scuola guida frequentata per il corso (per i maggiorenni non è infatti previsto un esame scritto come per i minorenni, ma è sufficiente frequentare un corso con lezioni di educazione stradale di circa 12 ore presso una scuola guida; il costo per frequentare il corso varia da regione a regione, ma in genere si aggira sui 150 euro).

Revisione delle minicar

Anche le minicar, come gli altri autoveivoli, sono soggette alla revisione. La prima revisione deve essere effettuata nello stesso mese di quando viene rilasciato il certificato di idoneità tecnica, mentre le revisioni successive vanno fatte nello stesso mese dell’ultima revisione effettuata.

Dal 2004 infatti tutti gli autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori sono soggetti alle stesse modalità di revisione, pertanto la prima revisione va fatta a quattro anni di distanza dall’immatricolazione (o dal rilascio del certificato di idoneità tecnica per i ciclomotori), mentre le revisioni successive devono essere eseguite con cadenza biennale.

La revisione delle minicar può essere fatta presso un Ufficio provinciale del Dipartimento per i trasporti o presso le officine private convenzionate.

Produttori delle minicar

Negli ultimi anni, dato il successo delle vendite delle minicar, è notevolmente ampliata la possibilità di scelta dei vari modelli e delle varie marche di minicar.

I produttori principali di minicar sono:

  • Aixam-Mega
  • Bellier
  • Casalini
  • Chatenet
  • Cmc
  • Grecav
  • Italcar/Tasso
  • Ligier
  • Maranello
  • Meta
  • Microcar
  • Piaggio
  • Secma
  • Town life

Il futuro delle minicar

All’interno di città sempre più trafficate con difficoltà di trovare parcheggi, le minicar stanno diventando un’alternativa per gli spostamenti non solo di adolescenti alle prime esperienze di guida, ma anche di adulti che nella minicar vedono un compromesso tra efficienza e praticità. Di piccole dimensioni possono essere facilmente parcheggiate e rispetto a motorini e scooter permettono di spostarsi più facilmente anche in caso di maltempo. Maneggevoli e pratiche, il successo degli ultimi anni ha fatto sì che sì che le aziende produttrici prestassero inoltre sempre più attenzione anche al loro aspetto estetico. Se infatti le prime minicar uscite nel mercato avevano una carrozzeria piuttosto spartana, ora si cerca di soddisfare i gusti e lo stile di tendenza proponendo modelli di minicar che sempre più spesso si rifanno a note autovetture in miniatura.

Siti web da consultare per approfondire le minicar

  • MondoMicro: il portale delle minivetture
    Portale in cui poter trovare ricambi e accessori per le minicar di varie marche: prodotti nuovi e usati.
  • Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
    Sito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti con informazioni e notizie relative a normative, bandi, documentazioni, statistiche, dossier e circolazione e sicurezza stradale.
  • Aci
    Sito dell’Automobile Club d’Italia con servizi online per calcolare il costo del bollo o le distanze chilometriche, nel sito si trovano anche consigli e aggiornamenti su come viaggiare sicuri e informati.
  • Minicar news
    Magazine dedicato al mondo delle minicar con tante utili e aggiornate informazioni.
Arredamento

Biancheria da letto

Milena Talento20 Febbraio 2015

9 Comments

  • Giovanni Lattanzi ha detto:

    La pagina è attiva, ma noi siamo un sito informativo, ossia pubblichiamo articoli informativi. Lo spazio commenti è riservato ai lettori per scambiare informazioni, non disponiamo di un servizio di informazioni personalizzate e consulenza diretta.

  • Paolo Baglioni ha detto:

    Ma questa pagina è attiva!?
    Qualcuno può rispondere ai quesiti posti!?

  • PIETRO ha detto:

    Qualcuno saprebbe indicarmi il modello della minicar sovraesposta di colore bianco e salmone

  • Max ha detto:

    per tutti quelli interessati io conosco un sito che vende ricambi per microcar delle migliori marche: AIXAM, Liger, Chatenet, Jdm, casalini e grecav.
    la pagina di Fb è molto attiva e rispondono a tutte le domande sui ricambi di marca e quelli compatibili.

    www guglielminosrl.it/shop-online-ricambi-microcar/

  • Giovanni Lattanzi ha detto:

    Per Rino. Il certificato lo deve chiedere alla Grecav

  • rino ha detto:

    ho bisogno di avere delle delucidazioni su una minicars della grecav
    mi serve una copia del certificato di conformita’ per sapere se il mio e autentico, grazie

  • MARIO ha detto:

    ma le assicurazioni aixam 400 quanto costano?? dove posso trovare un sito per calcolare la mia assicurazione? grazie

  • Francesco ha detto:

    SAPETE DIRMI DOVE SI TROVA IL NUMERO DEL TELAIO SU UNA MINICAR MARCA META????? PURTROPPO L’AZIENDA E’ FALLITA E DOVENDO ACQUISTARNE UNA NON RIUSCIAMO HA TROVARE IL NUMERO DEL TELAIO

  • paolo abate ha detto:

    qualcuno sa a chi si deve segnalare la targa di una microvettura che era sulla via flaminia la scorsa notte a velocita di oltre 100 km orari

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