Perché scegliere la pubblicità stradale
Il vero punto di forza della pubblicità stradale consiste dalla possibilità di raggiungere larghe porzioni di utenti e in maniera eterogenea. Basta pensare, infatti, alle decine e decine di manifesti pubblicitari che, quotidianamente, incontriamo lungo i nostri spostamenti da casa al lavoro o durante le altre faccende in cui siamo impegnati.
Soluzioni per la pubblicità stradale
Di solito la scelta di optare per la realizzazione di un manifesto pubblicitario da affiggere lungo le strade di una città, viene fuori dalla constatazione che i potenziali acquirenti, o clienti del proprio servizio/prodotto, sono prevalentemente concentrati in una determinata zona e non sono in numero elevato.
Cartelloni pubblicitari
Sono la scelta classica per la pubblicità stradale, il metodo tradizionale di fare pubblicità all’esterno. Nonostante le innovazioni tecnologiche del settore, restano tra le opzioni più utilizzate dalle aziende per rendere “visibili” i loro prodotti. Le dimensioni sono tra le più varie, così come le forme e i colori. Si può andare dal classico 1 metro per 1 metro fino a formati estremamente voluminosi capaci di coprire l’intera facciata di un palazzo in ristrutturazione. Dalla loro parte hanno la caratteristica di avere un immediato impatto visivo che colpisce un gran numero di persone quotidianamente. Il loro sviluppo è stato esponenziale nel corso degli anni, come testimonia il fatto che ormai non vi è angolo in cui non vi siano affissi. Per fare un esempio di questo sviluppo, si può pensare all’abitudine frequente che si ha oggi giorno di ospitare pubblicità proprio sulle facciate dei nostri palazzi. Il loro successo deriva dal fatto che restano dei veicoli pubblicitari quanto mai efficaci e, a volte, insostituibili. Raggiungono, infatti, fette di pubblico molto ampie e, in più, lo fanno per periodi di tempo estremamente prolungati. Una scelta azzeccata potrebbe essere quella di posizionarli lungo i percorsi classici dei pendolari. Quale altro mezzo è in grado di assicurare una frequenza comunicativa così elevata?
Frecce segnaletiche
Sono il mezzo più classico di pubblicità stradale per rispondere a un’esigenza primaria per ogni azienda: farsi trovare facilmente dai propri clienti. Restano il sistema più veloce per farsi raggiungere. A volte basta posizionarle sui cartelli stradali già installati. Devono essere realizzate con i materiali adatti, in grado cioè di resistere alle intemperie e alle avversità climatiche anche per lungo tempo. Per renderle ancora più visibili e facilmente individuabili, si possono applicare delle pellicole rifrangenti che risultano particolarmente efficaci durante le ore notturne. Le frecce sono, essenzialmente, di due tipi: monofacciali o bifacciali. Sono delle indicazioni non luminose realizzate, per lo più, nei classici colori giallo e grigio. La loro misura è quasi sempre unica: 25 centimetri per 125. Buona norma vorrebbe che venissero posizionate solo sulle strade che portano in maniera diretta all’azienda segnalata senza superare un limite convenzionale di circa 10 chilometri di distanza.
Pannelli pubblicitari
Per raggiungere un pubblico vasto in un tempo più o meno breve, nella pubblicità stradale si ricorre spesso ai classici pannelli. Offrono una gamma di variazioni quanto mai illimitata: dalla stampa digitale, che utilizza la tecnica dell’alta definizione, quasi mai si resta delusi. Ottima, infatti, la resa in termini di efficacia del messaggio e di impatto estetico. Dai più piccoli si può passare anche a dimensioni molto grandi per renderli particolarmente visibili anche dalle grandi distanze. Tra i modelli più classici si può ricordare il 6 per 3. Viene utilizzato spesso per dare risalto a un evento promozionale, come un congresso o una fiera. Allo stesso modo, invece, può rimarcare la peculiarità di un’azienda, il suo slogan o il suo punto di forza. Non di rado, infine, sono utilizzati per lanciare sul mercato un prodotto completamente nuovo. Da sottolineare il fatto che questi impianti di pubblicità stradale sono soggetti a una tassa, l’imposta comunale sulla pubblicità, meglio nota con la sigla Icp. Da questo tributo sono esenti, invece, le insegne di esercizio che hanno un ingombro complessivo non superiore ai 5 metri quadri. Questa esenzione, inoltre, non si applica anche nel caso che si espongano mezzi pubblicitari che mostrano il solo marchio identificativo del prodotto. Nessun tributo, infine, per i messaggi a scopo pubblicitario che vengono affissi sulle vetrine o sui muri del negozio. I messaggi, però, devono essere attinenti a uno specifico prodotto e non devono superare mezzo metro quadro di superficie.
Maxischermo o Jumbo Screen
Come detto in precedenza, la tecnologia della pubblicità stradale ha fatto passi da gigante negli ultimi anni. Erede naturale del più classico manifesto è sicuramente il maxischermo. Uno dei vantaggi immediati di questa nuova forma di pubblicità rispetto ai cartelloni, è quello di poter continuare a diffondere il messaggio/spot anche durante le ore notturne, quando cioè non si può più godere della luce naturale del sole. Grazie all’utilizzo dei led luminosi, gli schermi possono generare una grande illuminazione che non ne pregiudica, comunque, anche l’utilizzo durante il giorno. Il funzionamento si basa sull’alternanza di led di quattro colori diversi che, intervallando e unendo l’accensione, formano un’immagine visibile all’esterno. Sempre più diffusi i maxischermo che utilizzano la tecnologia full color che offrono la possibilità di mandare a video immagini e filmati di ottima qualità. Uno schermo con questa tecnologia è in grado di trasmettere circa 16 milioni di colori, più o meno tre volte in più rispetto a quelli che l’occhio umano è in grado di percepire. Va considerato, inoltre, l’ulteriore vantaggio della versatilità di questo strumento di pubblicità stradale. Ogni schermo, infatti, è in grado di poter trasmettere spot e messaggi diversi che, in più, possono essere aggiornati in continuazione, quasi in tempo reale. Mentre nel mondo sono considerati come un’alternativa già diversi anni, in Italia ne limita la diffusione un costo di gestione ancora piuttosto elevato. Su tutti, può valere l’esempio di uno schermo di 6 metri per 3 che consuma, in media, qualcosa come 13 Kilowatt. A questo si deve aggiungere la difficoltà tecnica legata alla sua installazione e messa in funzione.
Pensiline e parapedonali
Cosa c’è di meglio degli arredi urbani delle nostre città per veicolare un messaggio di pubblicità stradale? Da qualche tempo a questa parte, infatti, le barriere che proteggono i pedoni dal traffico lungo le strade cittadine, dette parapedonali, sono entrate di diritto nella fascia dei mezzi utilizzati per la pubblicità esterna. Tra le ragioni che hanno spinto le agenzie a interessarsi a questi arredi c’è il fatto che sono sotto gli occhi, in maniera costante, di tantissime persone: i pedoni ma anche gli automobilisti. La scelta dipende dalle proprie esigenze: si può decidere, quindi, di utilizzare una sola barriera o una serie, come nel caso delle scritte, particolarmente apprezzate per le pubblicità che si sviluppano orizzontalmente. Stesso discorso vale per le pensiline di attesa degli autobus: sempre più spesso, infatti, oltre che a riparare dal sole e dalla pioggia, sono divenute eccellenti strumenti di pubblicità stradale, vere e proprie sostitute degli spot pubblicitari.
Cartelli Under line
Una scelta innovativa nella pubblicità stradale è quella rappresentata da un tubo fatto di acciaio inox che viene posizionato sotto il pannello pubblicitario. Questo accorgimento, detto Under line, ha il vantaggio di evidenziare notevolmente il messaggio rendendolo leggibile anche dalle grandi distanze. Lo slogan utilizzato dalle aziende per proporlo ai propri clienti è, manco a dirlo, “visibile da ogni angolatura e senza nessuna piega”.
Striscioni stradali
Lo striscione si presta a una vasta gamma di impieghi nella pubblicità stradale: dalle offerte promozionali alle inaugurazioni di nuove attività commerciali, dagli spettacoli teatrali agli eventi fieristici. Di solito sono realizzati in pvc, stampati in digitale sia fronte retro che su una sola facciata. Un buon accorgimento è richiedere l’anima interna colorata di nero per scongiurare l’effetto di distorsione che da la luce filtrando da un lato all’altro. Per posizionare lo striscione, si praticano dei piccoli fori bordati di metallo a cui si legano delle corde per il fissaggio.
Insegne e cartelli
Da quelle luminose a quelle a cassonetto per indicare la propria attività commerciale. Le scritte possono anche comporsi di lettere di plastica separate tra loro. Lo stesso effetto è ottenibile utilizzando del metallo come il bronzo, l’acciaio, o l’ottone. Quelle al neon hanno il vantaggio di essere visibili anche di notte. Va ricordato che per esporre le insegne occorre istruire una pratica presso il Comune in cui ricade l’attività, che deve rilasciare un’apposita autorizzazione a esibire il mezzo pubblicitario.
Quadri e cornici
Il modello di pubblicità stradale più utilizzato prende il nome di Silver clip. E’, per capirci, quel riquadro trasparente che spesso siamo abituati a vedere attaccato nelle pensiline degli autobus. Ha un aspetto molto elegante, ed è composto da dei bordi in plastica o in alluminio apribili a scatto. Ai bordi è fissato un pannello frontale trasparente che serve a proteggere dalle intemperie il cartello pubblicitario. E’ un sistema che si presta ottimamente a pubblicizzare delle offerte cicliche e periodiche, attraverso il classico mezzo del manifesto che, grazie alla presenza delle aperture a scatto, può essere sostituito molto di frequente.
Striscioni volanti
Anche il cielo si presta a ospitare iniziative di pubblicità stradale. Per chi volesse fare qualcosa di diverso, infatti, esiste la possibilità di rivolgersi ad agenzie che producono, realizzano e “fanno volare” degli striscioni per mezzo di piccoli aerei. Si tratta di una soluzione particolarmente vantaggiosa nei luoghi di villeggiatura durante il periodo estivo. Lo stesso si può dire quando lo scopo è pubblicizzare dei grandi eventi di massa, dagli incontri dedicati allo sport, a un concerto di un artista famoso. Tra i vantaggi innegabili c’è sicuramente il fatto di passare difficilmente inosservati, oltre a quello di essere visti contemporaneamente da molte persone. Le lunghezze sono più o meno standard: 1 metro e mezzo di altezza per una lunghezza media di 30 metri. Esistono, però, anche dei modelli maxi che raggiungono altezze di 7 metri e lunghezze nell’ordine dei 20 metri. Davvero una pubblicità stradale visibile!