Negli ultimi anni una percentuale sempre più elevata della popolazione italiana accede alla Rete in mobilità, attraverso il cellulare, lo smartphone e il tablet. La comodità di poter usufruire di questi servizi è indiscutibile, ma molte volte ci si rende conto che i costi sono decisamente troppo elevati.
Questo accade perché non si presta abbastanza attenzione all’uso che si fa dei vari servizi o al fatto che il piano tariffario utilizzato non sia in realtà adeguato alle personali esigenze. Inoltre, al di là di una certa soglia, 1 o 2 GB, la velocità di connessione risulta sempre limitata e per questo si cerca un modo per risparmiare sul traffico dati.
Vediamo, quindi, alcuni suggerimenti per risparmiare sul traffico dati dal cellulare.
- Per prima cosa occorre concordare un piano tariffario con il proprio gestore telefonico che includa l’utilizzo di internet a seconda delle nostre esigenze personali. Esistono svariate tipologie di pacchetti all-inclusive, proposte dalle varie compagnie anche per chi possiede una carta ricaricabile.
- Il suggerimento forse più banale, ma allo stesso tempo più efficace, per ridurre il consumo di Giga è quello di navigare sfruttando il più possibile la connessione Wi-Fi.
- I vari servizi di Internet mobile hanno costi diversi tra loro. Lo streaming video, ad esempio, è forse il maggiore responsabile del consumo di traffico dati. Per questo motivo conviene limitare al minimo la fruizione di video sul cellulare, specialmente di quelli ad alta definizione.
- È consigliato disabilitare gli aggiornamenti automatici delle App; in caso contrario i sistemi operativi scaricheranno e installeranno automaticamente tutti gli aggiornamenti, i quali possono pesare molto e consumare il traffico dati che si ha a disposizione. È più intelligente impostare l’aggiornamento manuale.
- Anche i sistemi operativi influenzano il consumo del traffico dati, e quindi i costi di Internet mobile. Android, ad esempio, è il sistema che consuma di più, subito dopo troviamo iOS, WebOS di HP e Microsoft Windows Phone 7. Il sistema meno esigente è BlackBerry OS. Solitamente su questi dispositivi il browser di default non è ottimizzato al risparmio dati, eccetto Chrome che permette di abilitare la compressione, con un risparmio di circa il 20%.
Se desideriamo un risparmio più elevato conviene installare Opera, dotato di una funzione davvero utilissima: Opera Turbo, un servizio gratuito attivabile velocemente dal menu, che permette di comprimere i dati scambiati durante la navigazione, con un fattore dell’80%. Attraverso questo sistema verrà visualizzata una versione compressa delle pagine da navigare e sarà possibile risparmiare decine di MB ogni volta che accediamo ad Internet mobile.
Un’altra App che offre un servizio simile è Onavo; i dati verranno scaricati dal server Onavo, compressi e poi inviati allo smartphone.
Anche 3G-Watchdog e un’applicazione che consente un effettivo risparmio in traffico dati, ma è esistente solo per sistemi Android. Questa App permette di gestire il traffico dati impostando un limite di consumo. In questo modo sapremo sempre quanto traffico stiamo utilizzando e quando ce ne resta. 3G-Watchdog fornisce anche un allarme che ci avvertirà quando saremo vicini alla soglia prevista dal nostro piano tariffario.
- Infine occorre fare attenzione se si va all’estero. In questi casi, in linea generale gli operatori addebitano circa 7 euro per ogni MB, è quindi consigliabile contattare preventivamente il proprio gestore per sapere in anticipo le varie tariffe ed eventuali promozioni o pacchetti vantaggiosi.