L’importanza del primo colloquio, ecco come vestirsi
Il primo colloquio, è forse una delle fasi più importanti dell’intero processo di selezione. In questa sede, oltre alla reciproca conoscenza, viene fatta una prima valutazione del candidato. Pertanto presentarsi a un colloquio di lavoro nella maniera più opportuna, è sicuramente una carta vincente da non sottovalutare. Anche se non esistono delle regole ben precise, in quanto il modo di presentarsi a un colloquio di lavoro è del tutto personale, si possono comunque mettere in pratica dei semplici suggerimenti, che potranno facilitare l’eventuale assunzione. Fra i tanti aspetti rilevanti, quello che emerge a primo impatto è sicuramente l’aspetto esteriore. Infatti, quando ci presentiamo ad un colloquio di lavoro, il nostro modo di vestirci, rappresenta un biglietto da visita. L’abbigliamento è di sicuro impatto e ricadrà inevitabilmente sul processo di selezione. Quindi è opportuno vestirsi in modo adeguato, ad esempio per gli uomini è sempre bene indossare una bella camicia mentre per le donne è bene evitare minigonne troppo corte e scollature eccessive. Meglio essere sobri ma con eleganza. Optare per capi dalle tonalità non troppo sgargianti; va bene il blu, il grigio perla, il begie e l’intramontabile bianco. Anche i capelli, il trucco (per le donne) e la barba (per gli uomini) vanno curati e tenuti in ordine.
Qualche suggerimento per non sbagliare
Oltre all’abbigliamento, ecco gli altri suggerimenti utili per presentarsi a un colloquio di lavoro:
- La puntualità: è sicuramente un aspetto importantissimo da tener sotto controllo; è buona regola non arrivare in ritardo e possibilmente con una decina di minuti di anticipo. Infatti essere puntuali è sinonimo di affidabilità e responsabilità, due elementi fondamentali nella fase di selezione. Inoltre, ricordarsi di spegnere il cellulare per evitare inutili distrazioni o disturbi.
- Un buon curriculum vitae e i documenti da esibire: altro elemento importante riguarda la nostra esperienza professionale e personale con cui ci candidiamo all’offerta. Quindi oltre ad avere un buon curriculum vitae e importante saperlo illustrare al meglio durante il colloquio di selezione. Non serve elencare le innumerevoli cose che sappiamo fare o tutte le nostre passioni, ma è necessario riuscire a fare una sintesi delle nostre esperienze più significative e maggiormente attinenti con la mansione richiesta.
- Rispondere alle domande e approfondire la conoscenza: saranno tante le domande che ci verranno poste dal selezionatore e a cui dovremmo essere in grado di dare una risposta esauriente ed efficace. La regola è non dilungarsi troppo ma nemmeno rispondere a singhiozzo. Anzi per dimostrare la propria competenza e conoscenza è bene documentarsi sull’azienda e porre noi delle domande significative che mostrino il nostro reale interesse.
- Educazione e umiltà: sono gli elementi chiave per presentarsi ad un colloquio di lavoro. Infatti anche se siamo super competenti e perfettamente in linea con la mansione richiesta è sempre opportuno mostrarsi umili nei confronti di chi ci sta selezionando. Infine è bene congedarsi sempre con garbo ed educazione e salutare con una stretta di mano ed un sorriso.
Sicuramente, presentarsi a un colloquio di lavoro seguendo questi consigli ci permetterà di avere maggiori chance di riuscita nel superare la selezione. E’ ovvio, che la decisione finale spetterà sempre al selezionatore e dipenderà molto dalla nostra esperienza maturata e dalle esigenze del datore di lavoro, ma “fare una buona impressione” è certamente il modo migliore per avere maggiori possibilità di riuscita.