Il problema principale è legato al deterioramento del propellente degli airbag nel tempo, che potrebbe causare un gonfiaggio eccessivo e la rottura del dispositivo in caso di incidente, con potenziali gravi conseguenze per gli occupanti del veicolo. Stellantis ha esortato i proprietari a sospendere immediatamente l’uso delle vetture interessate fino a quando l’airbag difettoso non sarà sostituito.
La situazione è resa più complicata dalla carenza di componenti necessari per la sostituzione degli airbag, che ha portato a lunghi tempi di attesa per gli interventi di riparazione nelle officine autorizzate. In risposta ai disagi, Stellantis sta fornendo veicoli temporanei di cortesia e valutando incentivi per l’acquisto di nuove auto.
Per verificare se la propria auto è coinvolta nel richiamo, i proprietari possono utilizzare la piattaforma di Citroën inserendo il numero di telaio del veicolo. Nel frattempo, il Codacons sta preparando una class action per conto dei proprietari che stanno affrontando difficoltà a causa di questa situazione.
Come verificare se la vostra Citroen C3 è soggetta al richiamo?
Per verificare se la vostra Citroën C3 è soggetta al richiamo per l’airbag difettoso, è possibile seguire questi passaggi:
-
- Trova il numero di telaio (VIN): Il numero di telaio è un codice alfanumerico unico di 17 caratteri che identifica il tuo veicolo. Puoi trovarlo sul cruscotto, vicino al parabrezza, sul montante della portiera del conducente, nel vano motore o sui documenti del veicolo (libretto di circolazione).
- Visita il sito web di Citroën: Vai alla pagina dedicata alle campagne di richiamo di Citroën. Puoi accedere direttamente tramite questa pagina di Citroën.
- Inserisci il VIN: Una volta nella sezione di richiamo, inserisci il numero di telaio del tuo veicolo nell’apposito campo per verificare se è soggetto al richiamo.
- Segui le istruzioni: Se il tuo veicolo è coinvolto, il sito fornirà dettagli specifici su cosa fare. Di solito, ti verrà consigliato di contattare un concessionario o un’officina autorizzata Citroën per programmare un intervento di riparazione gratuito.
Come anticipato, il Codacons ha annunciato l’avvio di una class action contro Citroën, parte del gruppo Stellantis, in risposta al richiamo di circa 600.000 veicoli Citroën C3 e DS3 per problemi agli airbag. Questi airbag, prodotti dalla Takata, presentano un difetto che può causare un gonfiaggio eccessivo e potenzialmente pericoloso in caso di incidente.
La class action è stata avviata per affrontare i numerosi disagi segnalati dai proprietari delle auto coinvolte. Tra i problemi principali ci sono i lunghi tempi di attesa per le riparazioni a causa della carenza di componenti e le difficoltà nel fissare appuntamenti presso le officine autorizzate. Questa situazione ha costretto molti automobilisti a sospendere l’uso dei propri veicoli o a utilizzare mezzi di trasporto alternativi, con costi aggiuntivi non previsti.
Il Codacons ha specificato che l’azione legale mira a ottenere risarcimenti per i danni materiali e morali subiti dagli automobilisti, oltre che a richiedere la sostituzione dei veicoli qualora i pezzi di ricambio non siano disponibili in tempi ragionevoli. Inoltre, l’associazione punta a sanzionare Citroën per la gestione inadeguata della campagna di richiamo.
Gli automobilisti interessati possono ottenere ulteriori informazioni e partecipare alla class action contattando il Codacons tramite l’indirizzo email indicato nei comunicati dell’associazione.
