Abito da uomo: scelta per statura e corporatura

Nel vestire, una questione di rilevante importanza per l’abito da uomo è rappresentata dalla lunghezza della giacca in rapporto all’altezza. L’armonia che deriva dalle giuste proporzioni è facilmente rilevabile da un semplice colpo d’occhio, ma spesso, mancando il giusto senso delle proporzioni, è facile cadere in “asimmetrie” che fanno apparire le gambe troppo lunghe o troppo corte rispetto al resto del corpo. Ecco perchè la scelta dell’abito va fatta innanzitutto in base a statura e corporatura, prima che per gusto personale.

Abito da uomo: scelta per statura e corporatura

Scegliere l’abito da uomo in base a statura e corporatura

Per le persone con altezza fra i 170 e i 180 cm, il bordo inferiore della giacca deve formare una linea che risulti equidistante dal suolo alla base del collo.

Mentre per chi ha un’altezza inferiore ai 170 cm le suddette proporzioni risultano antiestetiche, per questo molti stilisti, in questi casi, consigliano di allungare la giacca di uno o due cm ma non di più, altrimenti si genera un inestetismo ancora peggiore: le gambe possono apparire troppo corte.

Anche il bordo inferiore dei pantaloni può essere determinante per coloro che hanno una statura al di sotto della media, dovrebbe essere un po’ più stretto del normale; mentre i revers della giacca non dovrebbero mai essere troppo ampi.

Abito per l’uomo alto

Le esigenze estetiche dell’uomo particolarmente alto impongono di accentuare le linee orizzontali, in modo da equilibrare la loro figura slanciata. Vanno molto bene i tessuti a quadri e corposi, come i tweed, stoffe dai colori chiari o a disegni molto accentuati. Le giacche dovrebbero avere spalle un po’ più larghe del normale e la vita non dovrebbe essere stretta; gli indumenti consigliati dovrebbero essere di tessuto morbido e abbondante.

Per l’uomo alto vanno particolarmente bene giacche e cappotti a doppio petto, mentre i capi ad un petto dovrebbero avere dei revers più ampi del normale.

I pantaloni è bene che abbiano dei risvolti e, nel caso si indossi un cappello, è meglio che le falde non siano eccessivamente ampie.

Abito per l’uomo basso

Al contrario dell’uomo alto, quello basso deve preoccuparsi di “allungare la figura”, dovrà quindi pensare a dei rimedi adatti affinché le linee in verticale trovino slancio verso l’alto. Il taglio delle spalle dovrà essere più squadrato e diritto del normale; il punto di vita della giacca può essere spostato leggermente più in alto, così come le tasche. Naturalmente questi accorgimenti è bene che siano supervisionati da un sarto esperto.

Anche i soprabiti e i cappotti vanno “fatti su misura”, facendoli finire appena sotto il ginocchio.

Abito per l’uomo robusto

Per l’uomo con una corporatura più solida e robusta della media valgono alcuni dei consigli già dati per l’uomo basso: occorre fare in modo che la figura risulti slanciata. Quindi accentuare le linee verticali, evitare fogge e colori vistosi, oppure forme e disegni che ingrossino la figura; queste ultime attirano molto l’attenzione e rischiano di far apparire ridicoli. Per quest’uomo sono più adatte le stoffe dai toni scuri o medi, gessate e rigate (meglio le righe poco marcate e distanziate fra loro), quelle a spina di pesce aiutano anche a slanciare la figura. Nel caso vi sia una forte attrazione per i disegni a quadri, scegliere almeno quelli con le strisce verticali più accentuate di quelle orizzontali. Da evitare i tweed spessi e voluminosi, mentre sono consigliate le lane pettinate fini.

Altro particolare importante per chi possiede una corporatura robusta: dimenticarsi degli abiti aderenti.

Non c’è nulla che evidenzi i rigonfiamenti come i vestiti stretti.

Anche le giacche dovrebbero essere larghe, di colore scuro e leggermente più lunghe del normale. Queste ultime dovrebbero cadere a piombo sul retro ed avere le maniche leggermente più strette del normale. Le giacche a monopetto e bene che siano a due bottoni e con i revers più lunghi del normale, anche questo accorgimento slancia la figura, mentre le giacche a doppio petto, anch’esse a due bottoni, andrebbero abbottonate solo al bottone inferiore.

Anche i pantaloni hanno la loro importanza al fine di snellire la silhouette dell’uomo corpulento, e bene che siano morbidi e con le pince al fine di non evidenziare i rigonfiamenti.

Per coloro che hanno un viso largo e rotondo è consigliabile indossare camicie che abbiano il colletto con le punte allungate; da evitare le linee orizzontali alla francese.

I cappotti e soprabiti, per allungare la distanza dal suolo, dovrebbero essere appena sotto il ginocchio. Il cappello non dovrebbe avere falde eccessivamente larghe e le scarpe sono consigliate lisce e senza fronzoli.

Colore di capelli e pelle nella scelta dell’abito

Nella maggior parte dei casi ognuno ha esperienza sufficiente per “vedere” da sé quali tonalità si addicono di più al proprio colore di pelle o di capelli, ma vi sono degli accorgimenti che possono comunque aiutare.

Ad esempio, le persone con capelli bianchi o grigi dovrebbero evitare colori tenui, perché rendono insignificanti.

Agli uomini dalla pelle particolarmente chiara sono sconsigliati i tessuti dal colore

  • giallo
  • marrone chiaro
  • grigio

perché rendono la pelle giallognola.

Mentre per coloro che hanno la pelle o i capelli rossi si consiglia di evitare

  • tonalità di rosso
  • quelle dai colori particolarmente vivaci
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Milena Talento
Classe 1985, una laurea in Filosofia e una passione per il web nata ai tempi dei convegni universitari su Merleau-Ponty e i neuroni specchio. Autodidatta dalla A alla Z, comprende le potenzialità lavorative ma soprattutto economiche delle emergenti professioni tecnologiche e decide di sfruttare le proprie abilità letterarie e logiche applicandole ad un ambito nuovo. Da qui si affaccia alla professione di copywriter che coltiva per diversi anni. Scrive per alcuni e-commerce emergenti (tra cui Dalani e Zalando), si appassiona alla programmazione dei siti web, ma soprattutto agli algoritmi di Google. Circa 10 anni fa apre una web agency con cui si occupa di comunicazione a 360°. Guidaconsumatore.com viene acquistato nel 2018, dopo anni passati a lavorare in redazione come copy e seo.
Milena Talento

Una risposta

  1. Andrea

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