Orientarsi nella scelta dei magazine online
Dunque, cosa guardare in un magazine online? Allora, come prima cosa, si può spulciare la sezione in cui la testata si presenta, così è possibile capire cosa offre. Nel caso di testate di news, l’obiettivo del giornale web è piuttosto palese, ossia fare informazione. In altri contesti, però, la cornice di riferimento non appare subito chiara, soprattutto se la cura editoriale non è delle migliori.
Poi, è importante controllare la frequenza di aggiornamento delle notizie e dei contenuti; se, per esempio, si ha interesse ad essere aggiornati sul golf, è utile osservare la data di pubblicazione dei post di un magazine dedicato.
Ciò vale soprattutto in caso si cerchino notizie fresche e non meri contenuti descrittivi o informativi su un prodotto. Per la stessa ragione, è consigliabile visitare quei siti che non appaiono fermi, ossia, sarebbe meglio non fermarsi troppo su un sito che è fermo alla notizia degli scandali di Tiger Woods, sempre rimanendo nell’ambito del golf, ma uno che sta continuando a commentare l’andamento dei campionati o che propone approfondimenti sui nuovi golfisti.
Non è pleonastico ribadire questo concetto perché, in particolar modo a livello di internet, ciò che distingue un sito o un blog da una testata giornalistica, come i magazine, è l’obbligatorietà di pubblicazione periodica di contenuti. Un ultimo consiglio è affidarsi ai consigli di altre riviste che si conoscono e che si considerano valide; in questo modo, si incorre meno facilmente in magazine dai contenuti scadenti o non verificati.
Panoramica sulle novità editoriali
Il web, sebbene potenzialmente pericoloso, è un’ottima risorsa per reperire contenuti e per crearli; se in passato appariva più difficile veicolare le proprie idee o avviare un progetto concreto di carattere editoriale, ora con impegno e competenza è possibile dar vita a interessanti iniziative.
Uncò Magazine è una di queste, sebbene faccia uso di uno strumento tradizionale del giornalismo, l’intervista. Giunto ormai a decine e decine di interviste, Uncò Magazine usa un mezzo convenzionale per creare contenuti innovativi. Innanzitutto, non è la redazione a decidere chi contattare, ma sono gli intervistati a proporre il soggetto per l’articolo successivo; oppure, è possibile regalare direttamente un’intervista alla testata, purché sia coerente alla linea editoriale.
Tale indirizzo editoriale è parlare di persone, giovani e meno giovani, che hanno saputo raggiungere i propri obiettivi o si sono buttati in nuove avventure lavorative. L’obiettivo è mostrare a chi cerca lavoro o sta pensando a cosa vuole fare, che esistono strade diverse e imprevedibili per raggiungere i propri scopi.
Un’altra novità editoriale è la commistione tra testate giornalistiche e social network; esistono dei portali, infatti, in cui la cronaca delle notizie è fatta da tweet, post e immagini condivise su Twitter, Facebook, Instagram e gli altri social media.
Alcuni di questi hanno alle spalle fondatori autorevoli come Riccardo Luna di Wired, che ha dato vita al progetto Italia2013, un portale per raccontare la campagna elettorale attraverso i contributi provenienti dai social network; dopo le elezioni, ovviamente, l’esperimento si è interrotto, ma non è detto che non si riavvii alla prossima campagna elettorale o che faccia da modello per altre iniziative simili.