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Indice dei contenuti

Creazioni in fimo. 1

COSA SONO LE CREAZIONI IN FIMO.. 1

CREAZIONI IN FIMO: VIA LIBERA ALLA FANTASIA. 1

DOVE COMPRARE LA FIMO. 2

COME USARE LA FIMO.. 2

CREAZIONI IN FIMO PER PRINCIPIANTI 3

CREAZIONI NATALIZIE IN FIMO.. 4

COME FARE ORECCHINI IN FIMO. 4

#1. Stendere la pasta fimo bianca. 5

#2. Lavorare la pasta fimo colorata. 5

#3. Tagliare l’impasto. 5

#4. Ago o stuzzicadenti 5

#5. Infornare. 5

#6. Assemblaggio. 5

CREAZIONI IN FIMO E RISCHI PER LA SALUTE?. 5

FIMO: CURIOSITÀ D’USO.. 6

VENDERE LE CREAZIONI IN FIMO. 6

 

 

COSA SONO LE CREAZIONI IN FIMO

Rispuntata dal nulla dopo un periodo in cui non si era più usata, la pasta sintetica conosciuta come fimo ha in realtà origini molto antiche, risalenti agli ultimi decenni del 1800. La sua storia, infatti, è legata a quella dell’attrice tedesca Katharina Simon: lei, infatti, amava confezionare bambole per le sue figlie.

Nonostante oggi le sue creazioni siano oggetto di culto e si trovino esposte all’interno di importanti musei, Katharina all’epoca non era soddisfatta delle sue bambole, perché non riusciva a riprodurne bene teste e volti e non si sentiva appagata da nessuna soluzione. A ottenere un risultato più che soddisfacente fu la figlia della Simon, Mimerle, chiamata affettuosamente Fifi, che negli anni ’30 operò qualche esperimento tra impasti usando varie sostanze fino ad arrivare a ottenere una pasta per mosaici che si induriva con il calore.

All’epoca Fifi produsse la pasta solo in pochi esemplari e la mise sul mercato fino al ’64, quando un certo Eberhard Faber la brevettò e iniziò a produrla a livello globale. Il nome Fimo deriva dalla contrazione delle parole Fifi Mosaic, denominazione che Mimerle usava per la sua pasta.

 

CREAZIONI IN FIMO: VIA LIBERA ALLA FANTASIA

Se avete deciso di cimentarvi con le creazioni in Fimo e provare a produrre qualche oggetto seguendo la vostra fantasia, non c’è niente di più semplice che prendere un panetto di fimo e iniziare a dar libero sfogo alla vostra creatività. Le armi del mestiere qui non sono tante né difficili da reperire e principalmente dipendono proprio da quello che vi apprestate a creare.

Naturalmente la base primaria è data dal fimo: oggi si tratta di un articolo talmente in voga e diffuso, che non vi sarà complicato reperire sia in confezioni da 56 gr che in veri e propri kit, muniti anche degli accessori necessari per modellare la pasta.

Quest’ultima esiste in tre tipologie, ovvero la Classic che è quella “originale” da lavorare un po’ prima di risultare morbida al tatto, la Soft, che è decisamente più modellabile della Classic e, infine, il tipo denominato Effect, che permette di creare degli “effetti speciali” utili per alcuni tipi di creazioni; per esempio, la Fimo Glitter è dotata di brillantini, la Transparent è appunto trasparente e la Nightglow è fosforescente.

Gli accessori che vi serviranno per modellare la pasta e realizzare le vostre creazioni in Fimo sono principalmente una lama, uno stecchino utile per creare effetti bucherellati, un mattarello per stendere il panetto di pasta, un pennello per rifinire la fimo con una passata di vernice protettiva.

DOVE COMPRARE LA FIMO

Come abbiamo visto, è piuttosto semplice trovare il fimo e iniziare da subito le prime creazioni.

Se non volete acquistare il fimo online, allora potete recarvi in un negozio fisico dedicato alla vendita di questa speciale pasta.

Fimo

La celebre catena di prodotti per il fai da te, BricoIO (https://www.bricoio.it/it-IT-it/Offerte_Fimo_1064.aspx), dispone di tutto ciò che vi serve e a prezzi molto contenuti.

Da BricoIO è possibile sia verificare la presenza della FIMO in uno specifico store oppure acquistare la pasta direttamente online.

Gli articoli presenti, oltre la pasta da 56g a soli 3,50€ e disponibile in varie colorazioni: bianco, blu, cacao, comprendono articoli quali: set di lame, rullo in acrilico, spugne abrasive, stampi, colla adatta per la fimo e anche la pasta modellabile Kids pensata specificatamente per i più piccoli, da 42g e in varie colorazioni.

Alternativamente, la maggior parte dei negozi di fai da te e i colorifici dispongono della fimo, quest’ultima è disponibile in vari formati: da 56g utile per iniziare a prendere confidenza con la pasta fino a quantitativi da 350g per lavorazioni più elaborate.

COME USARE LA FIMO

Sembra facilmente modellabile, ma in realtà ci vuole un po’ prima che il panetto di pasta sia davvero pronto per l’uso e vi permetta di modellare le vostre creazioni in Fimo; infatti, per renderlo morbido serve un po’ di lavoro di mani ma, dopo questa prima fase potrete darvi “alla pazza gioia” e creare qualsiasi cosa vi verrà in mente o per cui avete appositamente comprato la pasta. Naturalmente ricordatevi che appena avrete finito la vostra opera, dovrete cuocerla per poterne fissare la forma in maniera definitiva.

A questo proposito, dovete sapere che non si tratta proprio di cucinare una torta, quindi al massimo regolate il forno sui 110° e cuocete il fimo per una mezz’ora circa. Una volta cotto, spegnete il forno e attendete che si raffreddi stesso all’interno del forno: si tratta di un piccolo trucco per non rovinare le creazioni.

Altri accorgimenti:

  • se gli oggetti da cuocere sono di piccole dimensioni, toglieteli molto prima della mezz’ora o rischierete di incenerirli! Solo da freddi, poi, potrete dare ai vostri oggetti la passata di vernice protettiva e potrete anche colorarli.
  • una volta che le creazioni in fimo entrano a far parte della vostra quotidianità sarebbe opportuno procurarsi un piccolo fornetto da dedicare esclusivamente alla pasta fimo. In questo modo, non solo si beneficia di un risparmio energetico, ma soprattutto si scongiura il rischio di contaminare il cibo.
  • è buona prassi, durante la cottura utilizzare la carta da forno, per evitare il rischio che il fimo si attacchi alla superficie e per rendere più agevole la pulizia del forno.

Acquistare il panetto colorato non è strettamente necessario, perché la pasta si può colorare anche seguendo delle valide alternative: per esempio, si possono impastare due panetti di colori diversi per crearne un altro, oppure si può mischiare il panetto bianco ai colori in polvere, o ancora si può colorare anche dopo la cottura con colori acrilici, tempere o colori ad olio e poi dare la passata di vernice protettiva. Anche per realizzare degli effetti particolari si può ricorrere al pennarello indelebile, da usare sempre dopo la vernice protettiva.

CREAZIONI IN FIMO PER PRINCIPIANTI

Il fimo o la fimo, è una pasta che permette di realizzare molteplici oggetti. Gli usi più comuni e l’ambizione di molti apprendisti è quella di realizzare articoli di bigiotteria.

Con un po’ di esperienza, infatti, si possono creare in fimo oggetti quali: collane, orecchini, bracciali.

Creare in fimo tali articoli permette di poter disporre di oggetti unici, originali che dispongono anche di un discreto mercato.

In altre parole, creare oggetti in fimo non è solo un piacevole passatempo, ma può diventare anche un piccolo lavoro che permette di arrotondare lo stipendio. L’importante è avere fantasia, manualità e creatività.

Il fimo è una tipologia di pasta definita termoindurente, ciò vuol dire che una volta realizzato il proprio articolo di bigiotteria è necessario riscaldare o meglio cuocere la pasta in forno al fine di indurirla.

Quali creazioni in fimo per principianti?

Per iniziare a lavorare il fimo accertatevi di avere a disposizione, oltra la pasta: un taglierino e degli stuzzicadenti.

Un principiante potrebbe optare per una pasta di tipo soft, più morbida dalla classica e, di conseguenza, facilmente modellabile.

In commercio esistono anche particolari paste fimo che si asciugano e induriscono direttamente a contatto con l’aria e questa può essere una scelta per un principiante che, almeno all’inizio, può evitare l’uso del forno.

Per iniziare non son necessari oggetti specifici, prima di acquistare tutti gli oggetti pensati per la lavorazione del fimo, il nostro consiglio è di acquistare la pasta e prendere confidenza con il materiale semplicemente avvalendosi degli utensili presenti in casa.

Per una corretta lavorazione del fimo e idee su cosa realizzare è possibile seguire specifici video tutorial su YouTube.

In aggiunta al video tutorial, consigliamo di dare uno sguardo su Pinterest un portale meno conosciuto ma che, a tutti gli effetti, è molto frequentato da professionisti, principianti e amatori della pasta fimo.

Su Pinterest sono presenti numerose creazioni realizzate da utenti esperti in fimo, i classici orecchini, collane e bracciali, ma anche piccole opere d’arte come quadretti e ciondoli portafortuna.

CREAZIONI NATALIZIE IN FIMO

Il periodo natalizio è l’ideale per divertirsi in alcuni lavori di bricolage: ci si può dedicare all’arte della maglia ai ferri (https://www.guidaconsumatore.com/bricolage/lavorare-maglia-ferri.html), agli origami di carta (https://www.guidaconsumatore.com/bricolage/origami.html) ma soprattutto alle creazioni in fimo natalizie, ideali queste ultime per preparare regali originali da distribuire a parenti e amici.

Tra le decorazioni natalizie in fimo più apprezzate vi sono, sicuramente, i simpatici oggetti in fimo a tema natalizio da appendere esternamente alla propria porta d’ingresso.

I panetti in fimo, data l’occasione, devono essere di colore rosso e bianco.

Per le creazioni in fimo natalizie è possibile acquistare appositi stampini presenti in commercio a forma di stella, di Babbo Natale o di albero di Natale. Se siete dei veri creativi e avete ottime doti manuali tali oggetti possono essere realizzati anche senza l’uso di stampini.

Infine, il fimo può essere anche utilizzato per decorare l’albero di Natale. Anche in questo caso è sufficiente realizzare delle forme a tema natalizio ricordandosi di lasciare un foro dove poter far passare il filo che ha la funzione di gancio.

Creare in fimo gli addobbi natalizi è un’idea originale che permette di divertirsi in famiglia e soprattutto stimola la creatività dei bambini. Un’idea semplice, quindi, ma dai molteplici risvolti positivi.

COME FARE ORECCHINI IN FIMO

Gli orecchini in fimo sono un articolo di bigiotteria molto apprezzato e realizzato dagli amanti della pasta polimerica.

Realizzare orecchini in fimo, con un po’ di esperienza, è un’operazione semplice che permette di avere un oggetto originale sia da indossare sia da regalare.

Per fare degli orecchini in fimo non è necessario acquistare alcun materiale aggiuntivo a quelli finora riportati. Riepilogando è sufficiente disporre di:

  • pasta fimo tre colori, una bianca e due a scelta;
  • un mattarello per dare all’orecchino lo spessore giusto;
  • degli stampi (opzionali);
  • stuzzicadenti o oggetti simili, simili e appuntiti;

ai suddetti oggetti bisogna aggiungere degli appositi ganci da orecchini, delle monachelle e delle pinze.

Vediamo ora come fare dei semplici orecchini in fimo per principianti. I punti riportati servono come base per capire quali passaggi compiere. Una volta presa dimestichezza è possibile realizzare orecchini più complessi e dalle forme particolari.

#1. Stendere la pasta fimo bianca

Ammorbidire la pasta fimo bianca e stenderla con il matterello sulla carta forno. Assicurarsi che la superficie ottenuta sia uniforme e dello spessore desiderato per gli orecchini.

#2. Lavorare la pasta fimo colorata

Una volta stesa la pasta fimo bianca, si può procedere passando alla lavorazione delle altre due paste fimo di due colori a scelta.

Con la pasta colorata realizzare piccole palline e adagiarle sulla superficie precedentemente creata di fimo bianco, quindi stendere nuovamente il tutto così da avere una superficie di tre colori.

#3. Tagliare l’impasto

A questo punto dovreste avere una superficie liscia e colorata. Prendendo un bicchierino o una formina ovale di diametro intorno ai 3 centimetri procedere tagliando tre piccole forme circolari. Una delle tre forme ottenuti va tagliata a metà con il coltello.

A questo punto si hanno: due forme circolari e due mezze lune.

#4. Ago o stuzzicadenti

A questo punto i vostri orecchini in fimo cominciano a prendere forma. Con un ago o uno stuzzicadenti bisogna forare i due semicerchi precedentemente ottenuti. I fori devono essere opposti, cioè uno sulla parte alta del semicerchio, l’altro sulla parte bassa. Successivamente fare un solo foro per ognuna delle due forme circolari rimaste.

#5. Infornare

Ora gli orecchini vanno infornati impostando una temperatura intorno ai 100 – 110°C fin quando non si sono perfettamente solidificati. Successivamente far riposare la pasta fimo per alcuni minuti.

#6. Assemblaggio

L’ultimo passaggio consiste nell’assemblare le parti di pasta fimo. La fase dell’assemblaggio prevede l’uso delle monachelle unendo un semicerchio ad uno dei due cerchi e l’altro semicerchio al secondo cerchio rimasto.

Finito! Gli orecchini sono ora pronti per essere indossati.

CREAZIONI IN FIMO E RISCHI PER LA SALUTE?

In genere sono tre le principali precauzioni che bisogna prendere nei confronti di un materiale come il Fimo:

  • non ingerirlo
  • non bruciarlo
  • non usarlo a mo’ di cerotto sulle ferite

Quando cuocete nel forno le vostre creazioni in Fimo, controllate sempre il buon andamento della cottura perché il fumo sprigionato dal fimo è altamente nocivo tanto che sarebbe meglio utilizzare l’apposito fornetto per cuocere il fimo, soprattutto se della vostra passione decidete di farne un commercio. Se invece è solo un hobby saltuario, allora dopo la cottura, meglio far areare il forno e attendere almeno che siano trascorse due ore prima di riutilizzarlo per cucinare.

Il Fimo infatti è composto da Pvc, ciò significa che il panetto di pasta sintetica è composto da derivati del petrolio usati in questo caso come ammorbidenti. Per fortuna recentemente si è cercato di rendere anche il fimo il più ecologico possibile dato che è etichettato come giocattolo, e quindi seguendo le leggi europee, si sono create altre versioni della pasta meno dannose e più ecologiche, come il Fimo Air Natural, la cui novità è rappresentata proprio dalla nuova asciugatura all’aria senza bisogno di alcuna cottura.

FIMO: CURIOSITÀ D’USO

Il maggior difetto delle paste sintetiche come il fimo è quello di non poter essere riusate se si sono seccate troppo, per cui una volta aperta la confezione cercate di usarla tutta oppure di sigillarla ermeticamente o potreste lavorare la pasta secca per più tempo aiutandovi con dell’olio.

Se le vostre creazioni in Fimo sono gioielli, attenti a inserire i gancetti solo quando la pasta sia ancora cruda. A fine cottura andranno poi incollati meglio.

Se il colore delle vostre creazioni in Fimo si sbiadisce o si sbava, prendete della carta vetrata dalla grana sottile e strofinatela sugli oggetti danneggiati: una volta finito, potrete operare una sorta di piccolo restauro di quegli oggetti particolarmente malandati.

Ricordatevi che il fimo macchia e non poco, per cui soprattutto se usate panetti colorati o che colorate da voi, indossate guanti di lattice per evitare che le vostre mani diventino di mille colori.

Un’altra accortezza riguarda la temperatura del forno: per non rischiare che le vostre creazioni in Fimo si brucino, controllate che la temperatura sia quella giusta infornando un foglio bianco per 30 minuti. Se rimane bianco, la temperatura sarà effettivamente quella giusta, se invece assume un colore giallognolo o marroncino allora meglio cuocere il fimo a una temperatura minore.

VENDERE LE CREAZIONI IN FIMO

Una volta che si ha sufficiente esperienza e le proprie creazioni in fimo cominciano ad essere molto richieste, potrebbe venire in mente di vendere le proprie realizzazioni in fimo.
Sul web esistono molti portali pensati per vendere i prodotti fatti a mano (hand made).

Oppure, può essere un’alternativa, quella di creare una propria pagina sui social (Instagram e Facebook) o un piccolo sito web da utilizzare per promuovere le proprie creazioni in Fimo.

Vendere oggetti in fimo può essere un buon modo per arrotondare lo stipendio e per avviare una piccola attività a costi realmente contenuti.

Come stabilire un prezzo alle proprie creazioni in fimo?

A tutti gli effetti ciò che produrrete sarà un lavoro unico e di tipo artigianale, realizzato grazie alle vostre capacità artistiche. L’arte non ha prezzo, ciò vuol dire che anche se avete speso, ad esempio, solo 2€ per realizzare degli orecchini non è affatto detto che siano i materiali a determinare un futuro prezzo di vendita.

Il prezzo lo stabilisce il mercato, se le vostre creazioni in fimo sono molto richieste perché particolari, uniche e sapientemente realizzate, allora potete fissare prezzi anche molto più elevati rispetto ai materiali utilizzati e il tempo di realizzazione impiegato.

APPROFONDIRE LE CREAZIONI IN FIMO

  • Hobbyland
    Un sito dove trovare molti prodotti per la lavorazione delle creazioni in Fimo e per altri hobby creativi. Attenzione, i prezzi esposti non sono compresi di IVA.
  • Fimoland (https://www.fimoland.it/)

Tutte le informazioni e le lavorazioni in fimo più creative potete trovarle su fimoland, un altro sito con tante opere originali e personalizzate.

  • Etsy (https://www.etsy.com/it/market/creazioni_in_fimo)

Un portale dedicato alle creazioni a mano, sono presenti numerosi lavorazioni in fimo come orecchini e portachiavi fatti a mano.

3 Comments

  • sara ha detto:

    salve avrei una domanda…qnt tempo bisogna lasciarlo raffreddare nel forno?? perchè a me è capito che una volta cotto era bello duro…e dopo qualche giorno sembrava essersi fatto di nuovo un po morbido e molle!!! grazie! 🙂

  • simona ha detto:

    salve scusate una domanda lavoro il fimo da poco faccio anke un corso .. ma ho un problema ogni volta che creo qualcosa mi rimangono le impronte oppure si sforma cioè la mia insegnante dice che ho la mano pesante e premo troppo con le dita help me !!:)

  • floria ha detto:

    qualcuno ha già usato il FimoAir Natural? in caso c’è molta differenza con la pasta di mais?

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