Tatuarsi fa male ?
La risposta fu data al mio amico da un esperto tatuatore al quale gli suggerii di rivolgersi prima di continuare: “Mi dispiace sapere che non stai avendo una buona esperienza con il tuo primo tatuaggio. Se il dolore è così insopportabile, è possibile che il tuo artista vada troppo in profondità con l’ ago. Le linee sono definite e leggere e così anche il contorno? Ci sono delle “ombre” di inchiostro al di fuori delle linee sotto la tua pelle? Vedi dell’ inchiostro su parti dove non dovrebbe esserci?
La ferita è molto profonda? Se la risposta anche a soltanto una di queste domande è sì, è probabile che il tuo tatuatore stia andando troppo in profondità, e ti consiglio di rivolgerti immediatamente ad un altro artista.”
Invece, se non si tratta del vostro caso e la vostra pelle è probabilmente più sensibile di altre, ecco qui per alcune possibili opzioni. Primo, cercare di evitare che le sedute siano troppo lunghe. Se siete in grado di sopportare soltanto trenta minuti, quello è il tempo che dovete stabilire ogni volta, senza superarlo.
Se state lavorando su un tatuaggio molto grande, siete probabilmente tesi per colpa delle lunghe sedute, e il vostro corpo non è in grado di controllare il dolore che ne deriva sul lungo periodo.
“Il cliente ha sempre ragione!” Siete voi a pagare e siete quindi vuoi a stabilire le regole. Se avete bisogno di una pausa, chiedete all’artista di fermarsi per cinque minuti. Se avete bisogno di andare a casa, fatelo, e tornare quando vi sentirere pronti di nuovo.
Dolore nelle linee e nelle sfumatue
E’ difficile, quasi impossibile, stabilire quanto le sfumature siano dolorose. Ci sono sfumature che causano meno dolore e altre che invece fanno malissimo; quelle che hanno causato maggiore sofferenza, sono guarda caso, quelle fatte al cliente alla fine di una lunga sessione. Quando vengono fatte delle sfumature, esse vengono create attraverso una serie di aghi disposti solitamente su due linee, che corrono sulla pelle in modo “alternato”.
Ciò significa che la fila inferiore degli aghi è distanziata da quella superiore, se ciò può comunque influire in qualche modo. Un paragone possibile, è quello con una persona in grado di sdraiarsi su un letto di aghi. Se quest’ individuo proverà a sdraiarsi su pochi aghi, o molti disposti in forma circolare, rimarrà letteralmente “infilzato”.
Ma se gli aghi sono sparsi sull’intera superficie del suo corpo, non sentirà invece alcun dolore. Si può considerare la pratica delle sfumature molto simile. Grazie ad una dislocazione diffusa del dolore, infatti, molte persone riescono ad aumentare il loro limite di sopportazione. Ma ancora una volta, va sottolineato che la bravura e le capacità dell’ artista hanno un ruolo molto importante.
Se non siete sicuri di aver scelto la persona giusta per il lavoro che state facendo, non abbiate paura di rivolgervi ad un altro artista per completare il tatuaggio. Fate come il mio amico: cambiate. L’ esperienza successiva potrebbe essere più sopportabile, e più facile da affrontare. Vi auguro di riuscire a completare il vostro tatuaggio senza troppe complicazioni.