Menopausa: conoscere e affrontare i disturbi fisici e psicologici connessi
“La menopausa non è una malattia ma una delicata fase di passaggio dove gli equilibri ormonali si intrecciano con i bilanci personali e la malinconia può trovare sfogo in libertà e prospettive finora ignorate.” Per secoli la menopausa è stata trascurata dalla medicina e solo negli ultimi decenni è stata equiparata a una malattia, con sintomi fisici e psicologici attribuiti alla carenza di estrogeni.
L’immagine di over – cinquanta sempre più giovani e seduttive si scontra sempre più con quello che è considerato il passaggio verso la terza età. In realtà ogni stereotipo non fa che ostacolare l’approccio a quella che non è una patologia ma una fase di mutamento che può comportare disturbi più o meno pesanti. La vita di ogni donna è segnata da tre grandi M: menarca, maternità, menopausa. Ognuna di queste fasi determina cambiamenti fisici, psicologici e sociali, che però vanno inquadrati individualmente.
Al termine dell’età fertile infatti, c’è chi accusa sintomi e chi no; chi si sente vuota e chi piena di entusiasmo nel coltivare desideri e attitudini precedentemente trascurati.
Dietro il grande tabù, quindi, nulla è scontato: ogni caso è unico e da scoprire. Secondo gli ultimi studi, le vampate di calore ( che affliggono solo le donne occidentali) non dipendono dalla mancanza di estrogeni ma dalla rapidità con cui diminuiscono. Lo stesso vale per i disturbi dell’umore. Le ricerche degli ultimi 20 anni dimostrano che non esiste alcuna patologia psichica determinata dalla sospensione dell’attività ovarica.
Tristezza e irritabilità possono essere normali reazioni a cumulo di delusioni, preoccupazioni e perdite che saltano all’occhio in un età in cui si tirano le somme e si fanno i primi bilanci. Quindi il conseguimento di nuovi equilibri ormonali non è l’unico evento determinante in una fase della vita in cui si affrontano gli “spauracchi” dell’invecchiamento e della perdita di salute.
Ma si aprono anche le porte di nuove libertà, perché fuori dai vecchi ruoli e sollevate da certi tipi di ansie ( paura di gravidanze indesiderate) e fastidi ( mestruazioni dolorose, ciclo in vacanza, etc..) le donne possono finalmente dare voce a se stesse e alla loro vera personalità. Molte donne tirano fuori il coraggio che non pensavano di avere : divorziano per liberarsi da una relazione ormai insapore, oppure cambiano lavoro, casa, Paese. Si spostano là dove pensano di poter vivere con maggior soddisfazione , mettendo prima di tutto sé stesse in cima alla propria scala di valori.
Paradossalmente nell’epoca in cui la sopravvivenza degli umani non è più un fattore così pressante, la durate della vita postmenopausale si è praticamente triplicata. Si vive un trentennio oltre la morte dell’attività follicolare, mentre una volta questa fase era brevissima.
Identikit della menopausa
- Che cos’è la menopausa
è un evento fisiologico che segna il termine dell’età fertile della donna perché cessa l’attività ovarica e non vengono più prodotti follicoli e estrogeni ( gli ormoni femminili principali) causando la scomparsa delle mestruazioni. - A che età giunge la menopausa
solitamente la menopausa si presenta nella vita di una donna tra i 45 e i 53 anni. Così come per l’arrivo delle mestruazioni, anche questa fase della vita non è uguale per tutte le donne. Ci sono casi di menopausa prematura quando le mestruazioni cessano tra i 40 e 45 anni e menopausa precoce se compare prima dei 40 anni.
Si parla invece di menopausa tardiva quando insorge dopo i 53 anni. - I sintomi della menopausa
possono manifestarsi anche 7-8 anni prima della menopausa con ciclo irregolare, peggioramento della sindrome pre- mestruale, tachicardia, vampate notturne,ansia e depressione, calo del desiderio e secchezza vaginale. Chi lamenta questa sintomatologia, anche se ha solo 30 anni dovrebbe fare un esame del sangue per vedere se l’ormone FSH è superiore a 30 mU/ml. In questi casi significa che la menopausa è precocemente in arrivo. Nelle altre donne i sintomi si manifestano tra i 45 e i 50 anni. Ma non in tutte le donne - Diagnosi della menopausa
solitamente la diagnosi di menopausa viene fatta quando nella donna le mestruazioni sono cessate da almeno 12 mesi consecutivi. Questo periodo è preceduto dalla premenopausa, periodo in cui il ciclo mestruale salta per alcuni mesi, per poi ricomparire. Comunque l’unico che può confermare la menopausa vera e propria è il test dell’FSH che indica la presenza o assenza dell’ormone follicolo stimolante.
I sintomi della menopausa
Come si accennava nell’introduzione sono molte le donne che lamentano disturbi nella fase che precede e segue la menopausa. Questo avviene perché gli estrogeni che vengono a mancare hanno un’influenza su tutto il corpo e i suoi organi. Per prima cosa il passaggio da una vita con estrogeni ad una vita senza, causa disturbi vasomotori che originano le vampate, o scalmane, cioè quelle ondate di calore improvviso che vanno dalla testa ai piedi. Ci sono donne che lamentano la presenza di questo disturbo più volte nel corso della giornata e della notte altre invece che non conoscono il problema.
Molto spesso le donne presentano anche formicolii alle mani e ai piedi, vertigini e forti emicranie (mal di testa). Un disturbo comune, causato sempre dalla carenza di estrogeni è l’atrofia del canale genitale, della vagina e della vulva che causa una diminuzione della lubrificazione vaginale durante l’eccitazione sessuale, e dolori durante i rapporti.
La pelle delle donne in menopausa diventa più secca e rugosa e i capelli più fragili.
Al termine della menopausa a causa della calcificazione ossea, si può incorrere anche nell’osteoporosi, che induce a dolori ossei e articolari e incrementa le fratture.
In più la donna va incontro all’arterisclerosi. A questi disturbi fisici si aggiungono una serie di disturbi psichici come la depressione, la malinconia, l’irritabilità e l’insonnia.
Rimedi per alleviare i disturbi della menopausa
Quando la menopausa crea disagi nella vita delle donne, compromettendone l’attività lavorativa e la vita sociale e personale, si può ricorrere a delle terapie. Alcune donne si rivolgono alla terapia ormonale sostitutiva, altre all’assunzione di fitoestratti di soia (detti anche isoflavoni di soia). La terapia ormonale sostitutiva, detta TOS, è un trattamento farmacologico a base di ormoni ( estrogeni e progestinici)solitamente prodotti naturalmente, ma che scompaiono nel periodo della menopausa.
Questi farmaci sono utili per alleviare le vampate e l’insonnia. Tuttavia non tutte le donne possono ricorrere a tale trattamento perché in presenza di alcune patologie potrebbe essere più dannoso che utile. La TOS può essere assunta sotto forma di cerotti, di pillole o gel. Gli isoflavoni di soia invece sono sostanze naturali estratte dalla soia che vengono assunti in capsule. Solitamente per incominciare ad avere degli effetti positivi con questa cura,deve passare almeno un mese.
Le donne in menopausa comunque per mantenere uno stato di benessere psico-fisico dovrebbero cercare di seguire un regime alimentare adatto. Non si deve tanto parlare di dieta quanto di educazione alimentare che va rapportata all’attività fisica di ciascuna donna.
L’alimentazione deve essere varia (mangiare poco di tutto) cercando di ridurre al massimo l’assunzione di grassi, sale, zuccheri e carboidrati raffinati. Vanno invece privilegiati il pesce piuttosto che la carne, il latte scremato e lo yogurt magro che prevengono l’osteoporosi. Non devono mai mancare frutta e verdura e olio extravergine di oliva.
Menopausa e sessualità
Da un punto di vista fisiologico la sessualità della donna in questa fase della vita è molto meno negativa di quello che si pensa. La libido femminile dipende in gran parte dagli androgeni, ormoni che non diminuiscono in questa fase della vita. Quindi se viene a mancare l’eccitazione spesso è perché dipende da fattori psicologici. La donna in menopausa si sente meno attraente, più vecchia e pensa di essere meno desiderabile agli occhi del partner.
In più in questi anni la donna a volte si vede più come nonna che come donna attiva sessualmente. Gli unici disturbi da un punto di vista biologico, che le donne hanno spesso, sono la secchezza e il bruciore a livello vulvo-vaginale. Questa scarsa lubrificazione può portare ad avere rapporti sessuali piuttosto dolorosi, che vengono sempre più evitati. Si tratta di disturbi che possono risolversi utilizzando del gel lubrificante.
Link a siti web utili per approfondire le problematiche della menopausa
- Menopausa – www.menopausa.it
sito che offre informazioni sulla menopausa sia ai pazienti che ai medici. Sono presenti guide, rassegne stampa e articoli. - Salute donna – www.menopausa.net
portale di informazione con consigli utili, scoperte recenti e news sulla menopausa. - Sesso menopausa – www.menopausapiudesiderio.it
sito che offre informazioni, soluzioni e consulenze sulla sessualità in menopausa. - Menopausa on line – www.menopausaonline.it
portale di informazione sull’argomento, sulle trasformazioni dell’organismo femminile e sulle possibili cure e diete. - Benessere donna – www.benesseredonna.it/canali/menopausa
sito che cerca di dare consigli per affrontare la menopausa in modo sereno, considerando questo periodo una risorsa e non un limite.
Ciao! Anche io come voi ,ho cominciato ad non avere il ciclo a 28 anni , pero tutti mi dicevano che ero depressa ed avevo perso diversi kg , pero nessuno che mi avesse detto di fare gli esami degli ormoni .Tutto cio è andata avanti per 9 anni , dopo aver cambiato diversi medici , arriva il gg che incontro una ginecologa che mi dice che ero in menopausa precoce a solo 37 anni , dopo analisi ed essere stata in una clinica per la sterelità mi sono messa il cuore in pace non avro mai figli .Ma il problema è i disturbi …ma nessuno ti dice qualche cosa in piu , solo tramite internet si puo scoprire qualche cosa .Nessuno ti crede per i problemi che porta la menopausa , bisogna essere forti .
Ho 48 anni ed ho subito isteroctomia ed ho un solo ovaio– sto bene a parte qualche vampata di calore .. Mi sento energica e positiva .. Ma non dovrei essere in completa menopausa xche’ ho ancora un ovaia che fa il suo corretto lavoro .! In ogni caso non sentirsi vuote .. E’ un evento naturale che fa parte della vita –
. Sono una 57enne ( andata in menopausa 3 anni fa) faccio una vita perfettamente in linea con tutte le teorie salutistiche . non sono assolutamente depressa , ma trovo il problema scalmane debilitante a livello sociale. Sono notturne e diurne e per mE ( maniaca dell, autocontrollo) sta diventando difficile simularne le conseguenze. Qualche consiglio tecnico? Saluti Paola V.
Molto interessante, chi me lo doveva dire che per sapere determinate cose dovevo collegarmi ad intrernet. Io sono andata in menopausa molto presto senza rendermene conto ; non è che non ci fossero state delle avvisaglie, anzi, ma quando ho chiesto consiglio prima alla mia dottoressa curante e poi alla mia ginecologa non hanno fatto sltro che farmi fare tutta una serie di esami dal test di gravidanza all’esame della prolattina, ma in tutto questo mio andiriviene da medici e cliniche non è mai venuta fuori la parola ‘menopausa’ questo mostro che ci aspetta al varco per farci sentire brutte e vecchie. Addirittura mi hanno mandato anche a fare l’elettrocardiogramma per la tachicardia…brevemente …se questi miei sintomi che sono iniziati addirittura a 36 ANNI mi fossero stati diagnosticati subito come menopausa precoce ci sarebbe stata qlk cura ormonale per ritardare la menopausa? Ed ancora, la negligenza o ignoranza di certi medici può essere ignorata oppure andrebbe perseguita per termini di legge? marina!
si mi è sembrato molto interessante personalmente penso che si poteva approfondire di più sul modo di alimentarsi quali sono i cibi che potrebbero in qualche modo “sostituire” le medicine per i disturbi classici di questo periodo grazie.