Se si afferma che riuscire a trovare un lavoro non sia affatto semplice si corre il rischio di essere banali: è cosa nota il fatto che in Italia, proprio come in molti altri paesi europei, la situazione occupazionale non sia delle più floride.
Alla luce di questo è molto importante essere “sensibili” al mercato del lavoro, dunque riuscire ad analizzarlo in chiave critica e magari anche in una maniera non convenzionale per poter individuare i settori in grado di garantire delle opportunità concrete.
Le opportunità di lavoro
Una figura piuttosto richiesta è quella del giardiniere: questo professionista deve vantare un notevole know-how ed una solida esperienza, per questa ragione rappresenta davvero un grosso errore credere che il giardiniere debba svolgere un lavoro prettamente fisico.
Una semplice ricerca online è più che sufficiente per scoprire che la domanda di simili professionisti è molto elevata, probabilmente perché i giardinieri in grado di garantire un servizio eccellente non sono particolarmente numerosi sul territorio nazionale.
Le offerte nei principali portali online
Iniziamo a considerare il sito web Infojobs.it, vero e proprio punto di riferimento per quel che riguarda la ricerca di lavoro online: digitando la keyword “giardiniere” il sito restituisce numerose offerte piuttosto variegate nelle loro caratteristiche.
Il discorso è analogo per quel che riguarda un altro sito web di annunci di lavoro piuttosto noto, ovvero Monster.it: effettuando una ricerca specifica per le posizioni di lavoro da giardiniere se ne possono individuare moltissime, anche in questo caso piuttosto diversificate per tipo di esperienza richiesta e per stipendio proposto al lavoratore.
Siti web “aggregatori”
I risultati sono altrettanto confortanti anche per quel che riguarda i siti di annunci di lavoro che operano come “aggregatori”, ovvero quei siti che raccolgono offerte lavorative provenienti da diverse risorse online.
Uno dei più noti è sicuramente Indeed.it, e la ricerca per posizioni lavorative come giardiniere restituisce molte offerte attive: in molti casi vengono richieste figure professionali già molto esperte, allo stesso tempo non mancano offerte lavorative rivolte ai principianti che intendono perfezionale le loro competenze.
Anche su Jooble.org, sito web dall’analoga funzionalità, digitando la keyword “giardiniere” si riescono a trovare molte diverse offerte.
Chi offre lavoro? In quali zone d’Italia?
È molto interessante chiedersi da chi siano state pubblicate le offerte di lavoro in questione, e nella grande maggioranza dei casi esse sono ad opera di agenzie interinali: queste agenzie, come noto, offrono la possibilità di ottenere un contratto “in somministrazione”, il quale potrebbe assicurare in futuro anche un’assunzione diretta da parte dell’impresa che usufruisce della prestazione, ovvero la cosiddetta azienda utilizzatrice.
Per quanto siano in minoranza, non mancano neppure gli annunci pubblicati online direttamente da imprese private in cerca di personale qualificato.
Per quanto riguarda le zone geografiche relative a queste offerte lavorative dedicate ai giardinieri, esse riguardano principalmente il Nord Italia, e tra le regioni più interessanti in tale ottica si segnalano la Lombardia, il Veneto, l’Emilia Romagna.
Per i giardinieri, dunque, le opportunità non mancano, e ovviamente per potersi candidare con successo a queste offerte di lavoro è necessario investire sulla propria formazione.
La formazione ideale
Il giardiniere deve avere una conoscenza impeccabile delle piante, degli insetti e del mondo “green” in generale, di conseguenza l’ideale è conseguire una laurea in botanica.
Esistono anche dei corsi di formazione dedicati che consentono di acquisire l’abilitazione allo svolgimento della professione, la cui durata varia da regione a regione; al di là dei titoli, ad ogni modo, è evidente che per figure professionali come queste è fondamentale una buona dose di esperienza “sul campo”, di conseguenza stage ed esperienze simili non possono che essere positive.
Affinché un giardiniere possa essere realmente competitivo, sia nel candidarsi ad offerte di lavoro che nell’esercitare la propria professione come lavoratore autonomo, può inoltre pensare di ampliare il ventaglio di competenze in modo da offrire un servizio più completo rispetto a quello dei sui concorrenti, e un esempio lampante è quello di Tiziano Codiferro,