Dove costruire l’impianto sportivo in giardino
Per individuare il luogo del giardino adatto alla creazione degli impianti sportivi, sono necessari alcuni accorgimenti:
- L’asse maggiore del campo deve essere in direzione nord-sud, perché dato il presupposto che lo si utilizzi durante il pomeriggio, si devono evitare fenomeni d’abbagliamento
- La zona perimetrale dei campi deve possedere le schermature vegetali per evitare in ogni caso il più possibile l’abbagliamento
- L’area di gioco deve essere opportunamente separata dalle altre zone del giardino e della casa: alberi o grigliati frangivista con rampicanti possono evitare di creare disturbo a chi non gioca e di far arrivare la palla oltre il perimetro del campo
- La zona circostante il campo dovrà essere dotata di aree di sosta, con attrezzature come sedie, tavoli, ombrelloni, per permettere a chi desidera soltanto guardare, di sostare con tranquillità; per diminuire il rischio di pallonate e per permettere una visuale migliore, tali aree dovrebbero essere previste lungo i lati dei campi e mai in testata
- Le piante da sistemare nella zona perimetrale del campo devono essere robuste e poco sensibili agli urti accidentali (creati spesso dalle palle): il fogliame deve essere di piccole dimensioni, non troppo coriaceo e con fiori non troppo grandi; da evitare a questo scopo le piante succulente
- Non tappezzare il perimetro con tigli o aceri, poiché la melata rende appiccicose le loro superfici e attira gli insetti
- Le strutture del campo sarebbe consigliabile acquistarle in kit smontabili, poiché togliendo reti e paletti e chiudendo i fori lasciati aperti dall’alloggiamento dei pali, è possibile utilizzare poi l’area per altre attività.
Set smontabili
Un’area adibita a sport in un giardino privato può essere facilmente attrezzata acquistando set smontabili completi di reti e paletti. Le reti sono regolabili solitamente ad altezze differenti, cosicchè esse possono essere utilizzate sia per il tennis che per la pallavolo ad esempio.
Quali giochi in giardino
Certamente in giardino si possono praticare vari giochi, e molti di essi richiedono una struttura organizzata tipo “campo”. Tra questi si segnalano per la loro diffusione e popolarità
- bocce
- pallavolo
- tennis
Vediamo le specifiche e le esigenze in riferimento al campo da gioco che può essere allestito nel giardino di casa.
Campo da pallavolo in giardino
Il gioco della pallavolo è relativamente giovane, nasce infatti nel 1896 negli Stati Uniti, mentre in Europa giunge addirittura durante la prima guerra mondiale insieme agli alleati. Diventa tuttavia uno sport ufficiale soltanto molto più tardi.
Il campo da pallavolo deve avere una superficie molto liscia, sintetica o in legno. La forma de campo è rettangolare e le dimensioni sono 18 metri per la lunghezza e 9 metri per la larghezza, ovviamente riducibili in ambito casalingo. Il campo è separato da una rete alta 2,43 metri per gli uomini, 2,24 metri per le donne, altezze riducibili anch’esse.
Intorno al campo deve essere prevista una zona di rispetto, entro la quale può cadere la palla, che di solito è di 3 metri, ma in un giardino potrebbe anche essere di un metro. E’ importante che per almeno 7 metri in altezza tutto il campo sia privo di ostacoli, per permettere alla palla di venire lanciata anche in alto. Il terreno per il campo da pallavolo può essere di qualunque genere, purchè sia piano e orizzontale; tuttavia i campi più diffusi sono in erba o in terra battuta, mentre per il giardino è meglio preferire gli stessi materiali sintetici che si impiegano per costruire campi da tennis.
Giardino adeguato per il campo da pallavolo
Anche il campo da pallavolo va circondato di piante, che aiutino a delimitare l’area. Ovviamente prima delle piante deve essere lasciato lo spazio per la zona di rispetto citata in precedenza. Per questo campo occorrono piante con foglie piccole e rami flessuosi che non risentano degli urti provocati eventualmente dalla palla: carex riparia, betula alba, graminacee ornamentali sono piante adatte allo scopo. Lungo i lati del campo, sono consigliate siepi di photinia.
Campo da bocce in giardino
Il gioco delle bocce è davvero antichissimo, addirittura si parla di alcune manifestazioni di giochi similari nel neolitico, intorno al 7000 a.C. Il gioco delle bocce passò poi dai Greci, dai Romani e anche dai barbari Galli. Ma fu nel Medioevo che il gioco delle bocce divenne una mania anche fra il clero e le donne, accompagnato da scommesse e anche litigi violenti. I medici erano allora convinti che il gioco delle bocce fosse un toccasana per i reumatismi. Il gioco delle bocce lo ritroviamo anche celebrato nei dipinti del ‘500.
Non per nulla, realizzare un campo per le bocce è molto più semplice che realizzare campi per altri sport, soprattutto in giardino.
Giardino ideale per il campo da bocce
Per costituire un campo da bocce in giardino è necessaria una striscia di terreno lunga 20 metri (o anche meno) e larga da 2,50 a 5 metri, quindi stretta e lunga. I materiali sintetici sono quelli più consigliati per il campo da bocce; tuttavia i campi in cemento, anche se molto costosi, sono preferibili perché meno polverosi e più duraturi.
Per realizzare il campo da bocce bisogna predisporre uno scavo, delimitato da cordoli, in cui creare un sottofondo di 10-12 cm di spessore con la ghiaia; sopra a quest’ultima si deve stendere un conglomerato per formare un massetto in cemento armato, su cui giocare. Anche dei cordoli in rilievo ai bordi del campo, alti circa 30 cm, potrebbero essere utili per impedire che le bocce escano dall’area di gioco.
Si possono anche utilizzare cordoli smontabili ad esempio in legno, fissati con bulloni o zanche a terra.
Campo da tennis in giardino
Leggi la nostra guida dedicata al cempo da tennis in giardino
Una possibilità per crearsi un campetto per praticare sport nel piazzale di casa è acquistando un pavimento ad incastro in mattonelle plastiche. Esistono nel mercato diversi modelli per tutti gusti. Non necessitano di alcun permesso e sono facilmente installabili.