Come arredare il monolocale, spendendo bene
State andando a vivere da soli e non c’è cosa migliore di un monolocale: economico, raccolto, intimo.
Ma il monolocale deve essere anche in un certo senso spazioso, cioè deve darci la possibilità di contenere tutto l’occorrente per vivere e per farci stare comodi.
Per progettare l’arredamento di un monolocale è innanzitutto essenziale chiedersi quali
sono le nostre esigenze: sono possibili varie soluzioni, anche a prezzi contenuti.
Ricordate che la prima regola per vivere bene in un monolocale è tenere tutto il più possibile in ordine: ogni cosa deve trovare il suo posto.
Quali ambienti posso ricreare in un monolocale?
Anche in un monolocale da 25 mq in tutto (bagno e cucina compresi!), possiamo ricavare tutte le stanze di cui necessitiamo:
- cucina: ci deve essere un angolo predisposto con tutti gli attacchi del caso
- bagno: deve essere già attrezzato e se privo di finestra, avere un sistema di aerazione
- ingresso, per appendere gli abiti, poggiare oggetti, guardarsi allo specchio e mettersi le scarpe
- zona pranzo, per mangiare comodamente
- zona giorno, con librerie, pareti attrezzate, divano
- posto per gli ospiti, di notte e di giorno
- zona notte, con letto, luce e comodino o mensola per libri e riviste
- guardaroba
- angolo studio/lavoro, con tutti gli accessori del caso
Avete altre esigenze ancora? Vi serve spazio per dipingere, per il fai-da-te, per ballare, per suonare?E’ comunque possibile ricavarlo, basta una disposizione intelligente degli arredi scelti.
L’ingresso del monolocale
Cominciamo dall’inizio. Come minimo nel monolocale ci sarà un angolo di parete libero accanto alla porta. In questo angolo sistemiamo un attaccapanni a muro, e sotto una piccola cassettiera. Accanto uno specchio a parete mezzo busto e sotto di esso uno scarpiera.
Avremo così il posto per appendere le giacche appena rientrati, un piano d’appoggio per gli oggetti (chiavi, cellulare, etc), un ulteriore spazio per i nostri effetti personali (i cassetti), lo specchio per controllarci prima di uscire e il posto per le scarpe. Il tutto occuperà una larghezza massima di meno di un metro. Nello spazio libero davanti a questi arredi, sistemiamo un tappeto per pulirsi le scarpe.
Abbiamo creato la zona che ci introdurrà al resto della nostra piccola, ma accogliente casa.
La zona notte del monolocale
Continuiamo con l’essenziale. Dormire bene è fondamentale e la soluzione migliore per avere un letto sempre pronto e non dover stare a smontare e rimontare divani letto vari, grande e che non occupi spazio prezioso è il letto a soppalco.
Scegliete un letto a soppalco grande una piazza e mezza, provvisto di scala e fissatelo al muro, possibilmente in un angolo della stanza. Questo aiuterà a recuperare ulteriore spazio. Trombo di Ikea è una soluzione a soppalco moderna ed economica.
Fornite il vostro nuovo letto di un buon materasso e poi completate la zona notte applicando al muro una mensola nella parete a fianco del letto, che farà da comodino; conterrà libri e riviste che volete leggere prima di dormire, la radiosveglia e anche una lampada da lettura, che potrete scegliere tra quelle da pinzare alla mensola stessa, in modo da non rischiare che la lampada cada sulle lenzuola quando è accesa (c’è rischio di incendio).
In alternativa è possibile utilizzare come letto un divanoletto oppure un letto a scomparsa: quest’ultimo, chiuso, appare come un mobile oppure anche come una libreria.
Infine, se l’altezza del soffitto è di almeno 4 metri, si può realizzare un soppalco vero e proprio per la zona notte.
Il guardaroba nel monolocale
Sceglietelo non troppo largo, a 2 o 3 ante, possibilmente scorrevoli, per ottenere più spazio.
Sfruttate lo spazio in altezza, scegliendo un armadio alto e nella parte alta mettete biancheria o cambio di stagione. In alternativa, con un armadio basso potete comunque comprare scatole piuttosto grandi da poggiarci sopra, per contenere appunto il cambio di stagione e la biancheria.
Attrezzate l’interno del guardaroba con scatole, portaoggetti e accessori che vi aiutino a recuperare più spazio possibile e a tenere tutto in ordine.
La zona giorno nel monolocale
Possiamo sostituire il classico soggiorno con intelligenza.
soluzione 1
Una prima soluzione consiste nel posizionare un divano a 2 o 3 posti (possibilmente divano letto) sotto al soppalco del letto principale. Mettete un tappeto per tutta la lunghezza del divano, riempitelo di cuscini per renderlo accogliente e avere delle sedute in più.
Due di queste sedute, acquistatele rigide, magari in vimini oppure utilizzate dei pouf semirigidi (che magari si trasformano in letto singolo): serviranno, messi uno sopra l’altro, a creare un tavolino alternativo ma utile, per giocare con gli amici o per poggiare telecomandi e bevande, altrimenti semplicemente per poggiare i piedi quando siete comodamente seduti sul vostro divano.
Attrezzate la zona con una lampada da terra posizionata dietro un angolo del divano, con braccio orientabile: creerà il vostro angolo lettura. Mettete poi una o più lampade d’atmosfera a terra o appese alla rete del letto a soppalco: aiuteranno la visione della tv o le atmosfere soft per gli ospiti.
Completate la zona giorno con un mobile tv con rotelle, dove mettere appunto la tv e lettori o registratori vari. Le rotelle permetteranno di spostarlo facilmente quando non serve.
Se abbiamo molti libri e ci piace leggere, attrezziamo ogni angolo di parete libera con mensole e librerie, anche sfruttando l’altezza.
soluzione 2
La seconda soluzione consiste nel fare della zona giorno la protagonista della vostra stanza-casa: mettete il divano (letto) al centro, sopra un bel tappeto con le sedute di cui sopra.
La parete di fronte al divano potrà essere così attrezzata con l’occorrente per l’home theatre, completo di mensole o mobili per contenere libri, cd, dvd, lampade d’atmosfera e magari lo stereo.
La zona pranzo nel monolocale
Scegliete un tavolo a ribalta e sedie pieghevoli, elementi essenziali per un ambiente piccolo.
Il tavolo chiuso potrebbe costituire anche una parziale divisione tra la cucina e il resto della stanza e non occupare molto spazio.
Aperto il tavolo potrà accogliere il vostro pranzo e quello degli ospiti.
Le sedie pieghevoli, quando non le usate, appendetele oppure posizionatele in una fessura tra un mobile e il muro in cucina.
Il posto per gli ospiti nel monolocale
Il divano letto e l’eventuale pouf letto possono ospitare altre persone per la notte, mentre le sedie pieghevoli e il tavolo a ribalta possono permetterci di ospitare qualcuno a pranzo o a cena.
Le sedute inventate con cuscini e pouf sul tappeto ci permettono di invitare qualcuno a vedere un film o a giocare a qualche gioco di società.
Angolo studio e lavoro nel monolocale
Se la soluzione per il soggiorno scelta è quella del divano sotto al letto a soppalco, accostate la scrivania a una delle pareti rimaste libere. Prendetela grande, lunga anche quanto tutta la parete. Attrezzatela con luci, cassetti, portaoggetti. La parete sopra la scrivania sarà piena di mensole e scaffali per i libri e gli accessori.
Se invece il soggiorno è nel centro della stanza, attrezzate la zona sotto al letto con la scrivania e qualche mensola. Lo spazio a disposizione per lavorare e studiare risulterà comunque tanto.
La cucina nel monolocale
L’angolo cottura possiamo attrezzarlo in vari modi.
Una cucina su misura sarebbe l’ideale ma non tutti possono permettersela.
Esistono soluzioni per il poco spazio, chiamate Mini Cucine o Monoblocchi, che prevedono la presenza di un solo mobile per tutto l’occorrente essenziale; Varde di Ikea ne è un esempio.
In alternativa a queste due soluzioni possiamo acquistare un piano cottura di quelli mini da 2 o 3 fuochi, da alimentare con la bombola o meglio con l’attacco al metano; il lavello con una vasca sola (che finito di usare può essere coperta e fornire un piano d’appoggio in più) e lo scolo; il frigorifero magari alto e non largo. Riempiamo ogni angolo di parete con pensili e mensole, per contenere l’occorrente per cucinare.
Muniamoci di appendini per asciugapiatti e presine varie, di una sbarra appenditutto, alla quale applicare attrezzi a vista, magari di portaspezie dotati di calamita da attaccare al frigo.
Ogni piccolo recupero di spazio può essere utile in un monolocale.
In un angolo, magari nascosto (dietro al frigo ad esempio), mettete scopa, paletta e mocho o bastone per pulire a terra; i detersivi lasciateli sotto il lavello.
Non scordatevi di tenere uno spazio, magari sotto al lavandino, per la pattumiera.
Per quanto riguarda i piccoli elettrodomestici, munitevi dei più piccoli in commercio e solo di quelli che poi userete veramente. Se non spremete mai le arance è inutile lo spremiagrumi elettrico!
Se poi non volete farvi mancare proprio niente, è possibile mettere nel vostro angolo cucina anche una lavastoviglie e un forno: esistono le minilavastoviglie da 4 o 6 coperti, grandi come un microonde; il forno prendetelo combinato: normale, grill o microonde, tre in uno. Risparmiate spazio e non vi negate niente.
Il bagno nel monolocale
Almeno un mobiletto per creme e accessori vari è necessario. Se riuscite a metterne più di uno potrete riporvi anche asciugamani e biancheria. Ricordate che c’è sempre bisogno di uno specchio e di una luce puntuale sopra il lavandino.
Se rimane una porzione di parete libera, dotatela di uno specchio a parete (di quelli che non temono l’umidità) a tutt’altezza, per potervi controllare da capo a piedi quando vi preparate per uscire.
Per quanto riguarda la lavatrice, scegliete un modello a carica dall’alto: sono più comode e occupano meno spazio. Se non avete posto per stendere, prendetela che abbia anche funzione di asciugatrice, altrimenti (se questa soluzione è troppo costosa) munitevi di uno stendino da doccia: li trovate in tutti i negozi di casalinghi o nei supermercati; sono comodi, possono contenere molti panni e una volta finito di usarli sono richiudibili.
Attrezzate le varie pareti del bagno con appendini per asciugamani e accappatoi, in posizioni strategiche per essere facilmente presi quando devono essere usati.
Se non avete trovato posto in cucina, cercatelo in un angolo del bagno, per riporre l’occorrente per la pulizia. I detersivi sistemateli in un ripiano apposito di uno dei mobiletti.
Il posto per gli hobbies nel monolocale
Avete bisogno di spazio per i vostri hobbies?
Scegliete la soluzione con il soggiorno sotto al letto a soppalco e la scrivania contro una parete: rimarrà una bella porzione di spazio in mezzo alla stanza per fare quello che più vi piace.
Attrezzatela con quel che vi serve, uno strumento, un tappeto per ballare, un cavalletto per dipingere. Fate del vostro hobby il protagonista della vostra casa.
Soluzioni per dividere il monolocale
All’interno di un monolocale, che può essere sì spazioso, ma rimane comunque sempre una sola stanza, si può sentire l’esigenza di dividere gli spazi, per rendere nette le varie zone di cui è composto, ma senza bloccare definitivamente e visivamente lo spazio, già piccolo.
Se scegliete il letto a soppalco, la zona notte sarà coperta alla vista e nettamente divisa dal resto di per sé.
Per dividere invece la zona notte senza soppalco (se la volete così) o la cucina dal resto della stanza o l’angolo studio dall’ingresso, potete usare tende, sottili, che facciano filtrare la luce, o eventualmente arazzi di gusto etnico (li trovate a poco da Tucano).
In alternativa si possono utilizzare pannelli da appendere al soffitto o da far scorrere su binari, oppure i classici separè, che si possono trovare in tanti stili e materiali, da Canforata, Seletti, Cantori o Gervasoni, per fare qualche nome.
I colori nel monolocale
Il monolocale, per definizione, non è enorme. Scegliere colori troppo forti non è indicato, anzi le pareti e il soffitto sarebbe bene tenerli bianchi o con una tinta pastello molto chiara. Anche il pavimento è meglio averlo chiaro, magari un parquet o un laminato, per dare una maggiore sensazione di calore e di intimità.
Se avete delle pareti o porzioni di parete rimaste libere, utilizzate degli specchi a tutt’altezza per ampliare visivamente lo spazio.
Per rendere comunque colorato e accogliente l’ambiente, scegliete un paio di colori che si accostino bene e che vi piacciano, per gli arredi e gli accessori.
Se in legno, i mobili sceglieteli chiari.
Con tende, arazzi, tappeti, cuscini, copridivano, lenzuola e coperte, asciugamani, etc, potete sbizzarrirvi coi colori scelti. Buoni accostamenti possono essere giallo e rosso, viola e verde acido, blu e verde, arancione e rosso.
Dove trovare soluzioni salvaspazio per il monolocale
Ikea
www.ikea.it
Sul sito bisogna cercare le soluzioni salvaspazio nelle varie categorie, non essendocene una apposita. Sono disponibili divaniletto, letti a soppalco, tavoli a ribalta, sedie impilabili.
Controllate le misure dei pezzi che volete comprare.
DMail
www.dmail.it
Nella sezione salvaspazio http://www.dmail.it/elenco.php?scat=116, si possono trovare tanti complementi utili per aiutare l’organizzazione degli spazi ridotti.
Doimo
www.doimo.it
Nel sito si possono sfogliare i cataloghi e trovare i punti vendita, oltre a poter scaricare un software gratuito per la progettazione degli ambienti. Molte sono le soluzioni salvaspazio presentate: dai tavoli a ribalta, alle sedie impilabili, agli armadi con ante scorrevoli.
Vivi lo spazio
www.vivilospazio.it
Offre una vasta gamma di letti salvaspazio e a scomparsa. Presto disponibili sul sito gli indirizzi dei punti vendita.
In genere comunque, ogni negozio di arredamento è provvisto di soluzioni salvaspazio per quasi tutti gli ambienti della casa: chiedete, cercate e troverete!
HO UNO SPAZIO IN UNA CAMERA DA LETTO DI 1270mm per inserire piccolo monoblocco cucina con ante a scomparsa
lavello a sinistra
prego fare vs migliore offerta
grazie non serve lavastoviglie.